💙Skater Boy and Rocker Boy🖤

💙Capitolo 3🖤

Quella mattina Giorgio era emozionato.
Stava camminando a passo lesto verso la scuola.
Portava con sé la chitarra e lo zaino nero e blu in spalla.
Indossava la solita giacca nera aperta, con sotto una maglietta grigia con le maniche arrotolate, dei jeans strappati e una collana semplice argentata.
Quella mattina aveva deciso di indossare due orecchini neri a clip sull'occhio sinistro
Quel pomeriggio,  dopo le prove sarebbero andati a fare domanda per una serata e Giorgio non stava più nella pelle.
Una volta entrato a scuola,  il castano si affrettò a raggiungere la band.
"Hey Cico" disse il ragazzo castano al rosso.
"Hey Gio, ci sono novità pazzesche " disse il rosso con un sorriso stampato in volto.
"Valrebbe a dire?" Chiese Giorgio.
"I prof non ci sono"
"Non ci sono?"
"Si, hanno annunciato che fanno sciopero "
Giorgio allargò le labbra in un gran sorriso.
"Andiamo in sala prove allora!" Esclamò il ragazzo.
"Si, dai" rispose Valter con tono felice.
E detto ciò, i ragazzi si avviarono verso la sala prove e si sistemarono.
Tutti avevano un foglio con scritto due canzoni.
"Bene, allora iniziamo a provare" disse Giorgio mettendo la chitarra a tracolla e collegando il Jack all'amplificatore.
"Si" risposero gli altri
Valter e Michele alzarono il volume dei loro strumenti.
Cico si sedette dietro la batteria, prese le bacchette, posizionò i piedi sui pedali e iniziò a battere il tempo.
"One, Two..three"
Giorgio iniziò ad accarezzare le corde della chitarra.

"Life's alright in devil town
   Yeah, right
    No one gonna catch us now
    Daddy has bought a new car now
   We're fine
    No one gonna catch us now"
...
Mentre i ragazzi suonavano,  la gang di Alex era occupata a gareggiare con lo skate per i coridoi della scuola.
"Venti euro che batto Diego e Simone" scommesse Marco.
"Credici" rispose Simone.
Alex scrollò le spalle.
" fate come vi pare"
I tre a quel punto decisero di gareggiare.
Nel frattempo,  Alex udì nuovamente quella  voce, che ormai sapeva da dove arrivava.
Decise di andare ad ascoltare, tanto gli altri erano occupati.
Camminò velocemente per il lungo coridoio e si trovò davanti la sala prove.

"Falling doesn't feel so bad
    When i know you've falling in this way
  Too"

Si sentì il suono della chitarra appiattirsi e in quel momento capì che era arrivato tardi.
Gli sarebbe piaciuto sentire una canzone cantata da quella voce.
Trovava quel suono così magico.
Poi improvvisamente la porta si aprì e si ritrovò il castano faccia a faccia.
" ma che ?" Disse Giorgio scioccato.
Il castano cadde a terra.
" Oh, scusami" disse il blu tendendo la mano verso il castano.
Giorgio afferrò la sua mano.
"Tranquillo" rispose il ragazzo sorridendo.
Alex rimase un momento imbambolato.
"Volevo dirvi che..beh, mi piace sentirvi suonare" disse il ragazzo dai capelli tinti con tono imbarazzato.
Ma che gli prendeva, lui non si imbarazzava mai...eppure dopo aver visto gli occhi profondi di  Giorgio,  qualcosa era cambiato.
" grazie.." rispose il castano altrettanto imbarazzato,  ma con un sorriso.
"Al, che c4zz0 stai facendo !?" Esclamò Marco.
"Calmino, eh" rispose Giorgio con tono freddo.
"Ohhhh, il rockettaro vuole fare lo spaccone " ribattè Marco con tono fastidioso.
Giorgio lo guardò di storto.
"Zitto, non ti riguarda quel che faccio" rispose Alex al ragazzo.
Giorgio rimase sconcertato.
Lo aveva appena difeso.
"Scusami Alex"
"E poi, vedi di essere più rispettoso verso le persone che conosco"
"S.si, perdonami e scusami ancora ragazzo" si scusò Marco rivolgendosi al castano.
Dopodiché, alzò i tacchi e tornò dagli altri.
Alex sospirò.
"Perdonalo, è un idiota"
Giorno rise.
"Non preoccuparti "
"Ad ogni modo, io sono Alex" disse porgendogli la mano.
Giorgio sorrise.
"Giorgio, ma preferisco Gio"
"Beh, allora va bene, Gio...ci si vede"
"Si, ci si vede Alex"
I due sorrisero e tornarono dai propri amici.
Forse quello arebbe stato l'inizio di una grande amicizia.

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Canzoni utilizzate

Brano:Devil Town
Artista: Cavetown