💙Skater Boy and Rocker Boy🖤

💙Capitolo 27🖤

Giorgio era chiuso nella sua stanza.
Se ne stava con la testa sotto le coperte e il telefono acceso tra le mani.
Scorreva le foto e riviveva quei momento magici.
Si sentiva solo.
Tecnicamente doveva andare a dormire eppure non riusciva.
Non capiva più Alex.
"Prima dice che per lui sono unico e poi sparisce improvvisamente.." disse piano tra sé.
Non sapeva come, ma Giorgio sentiva che si stava creando una distanza tra lui e Alex e non ne era contento.
Per quanto stanco fosse, non gli era affatto facile riuscire ad addormentarsi sapendo che Alex non era lì con lui.

Alex, che invece se ne stava a casa di Adam, guardava fuori dalla finestra il cielo.
Era nuvoloso, sicuramente ci sarebbe stato un gran temporale di lì a poco.
"Chissà Gio.." Si chiese con un filo di voce.
"Cosa?" Domandò Adam guardando il blu con aria confusa.
Alex scosse la testa.
"Nulla, non preoccuparti "
"Oh..va bene.."
Un flash sorprese il blu, che sussultò per la sorpresa.
"Pare che andrà a piovere" disse Adam sedendo su una poltrona.
"Già.."sospirò pesantemente lo skater.
Poi gli arrivò un messaggio.

Perché mi eviti?
-Rockettaro 🖤

Lo aveva salvato così per via della sua ardente passione per la musica.
Inizialmente fece un sorriso quando lesse il nome, ma subito dopo aver letto il messaggio, il suo sorriso si spense.
Alex decise di non rispondere, perché forse era quella la cosa giusta da fare.
Stare zitto e soffrire, l'unica cosa che poteva fare.
Si era creato un problema che fino a giorni prima non esisteva neanche e più avanti andava e peggio era.
Passò così una mezz'ora a pensare incessatamente a quanto fosse stato tutto un casino .

Giorgio, a casa sua, se ne stava ancora sotto le coperte ad aspettare un messaggio di Alex e ci sperava con tutto il cuore.
Ben presto, però, si accorse che il ragazzi aveva letto da un bel po' il suo messaggio, ma non vi aveva dato alcuna risposta.
Così, decise di mandare al ragazzo dai capelli blu, un altro messaggio.

Ora smetti pure di rispondere ai messaggi!?
-Rockettaro 🖤

Alex lesse con sorpresa quel messaggio e a quel punto decise di rispondere.

Non sto scappando
-Teppista💙
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Allora cosa staresti facendo?
-Rockettaro 🖤
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Sto semplificando le cose per entrambi
-Teppista💙
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Non capisco di cosa tu stia parlando
-Rockettaro 🖤
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Non c'è nulla da capire
-Teppista💙
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Alex Dannazione che diamine hai!?
-Rockettaro 🖤
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...
-Teppista💙
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È colpa mia ...vero?
-Rockettaro 🖤
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Cosa?
-Teppista 💙
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Se sono stato io a farti qualcosa, ti chiedo scusa..
-Rockettaro 🖤
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Alex poggiò il telefono accanto a sé per poi prendersi la testa tra le mani e lasciar uscire le lacrime dai suoi occhi azzurri come il cielo.
"Non è colpa tua, è colpa mia" disse singhiozzando.
Adam si avvicinò al ragazzo per confortarlo.
"Alex, parlami della situazione" disse il ragazzo con fare comprensivo.

Giorgio, invece, lanciò il telefono e si lasciò andare sfogando la rabbia su un cuscino.
Iniziò con un pugno, poi due e infine lo tirò a se, per poi sprofondarci dentro con il viso bagnato dalle lacrime salate.

Fuori aveva iniziato a piovere a dirotto.
I fulmini lampeggiavano nel cielo, illuminandolo occasionalmente e i tuoni rompevano il silenzio che vi era per le vuote strade della città.
Ogni tanto passava qualche macchina o qualche moto e raramente si sentiva qualche cane di qualche proprietà privata abbagliare.
Piccoli suoni che riempivano il silenzio.
Ma il suono più forte era il cuore di Giorgio che si stava frantumando come uno specchio.
Ormai sapeva che Alex aveva sicuramente smesso di tenere a lui.

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Sera a tutt*.
Qui sti due non ce la fanno a non farsi paranoie stupide eh?
No, perché sono Giorgio e Alex e sti due devono farsi problemi inutili e piangersi addosso
:D

Ad ogni modo, spero vi sia piaciuto 😂