È sera, finalmente si mangia. A quanto pare è un ristorante di lusso e di carbonara neanche l'ombra, poi non voglio neanche scoprire come la facciano in America. In più è un ristorante tutto pesce. Spero solo che non mi facciano pagare il conto.
Mi vesto con un vestito che ha scelto Sofia, una specie di smoking ma senza cravatta o altra roba che mi faccia sembrare un pinguino o una cameriera. Indosso l'auricolare così da tenermi in contatto con la squadra.
Scendo e c'è una macchina ad aspettarci, mi avvicino e noto che l'autista è Barton. Sento dei passi leggeri, mi giro e resto letteralmente a bocca aperta. Wanda ha un vestito lungo, nero, con uno spacco sulla coscia. Il vestito le mette a risalto tutti i suoi lineamenti. E un paio di tacchi a spillo anch'essi neri. I miei occhi vagano ovunque sul suo corpo, finché non mi fermo sulla sua spaccatura.
Sento Wanda schiarirsi la gola e distolgo subito lo sguardo, tornando nei suoi bellissimi occhi verdi.
Io: "Però, sei bellissima"
Wanda mi sorride e fa una specie d'inchino, tenendosi il vestito, come nei film ottocenteschi
Wanda: "Merci"
Le apro la portiera e le indico il sedile con la mano
Io: "Prego, entri pure"
Wanda: "La cavalleria non è morta a quanto pare"
Una voce dall'auricolare mi prende alla sprovvista
Nat: "Pensavo fosse Steve quello all'antica"
Cap: "Sta zitta Romanoff"
Io: "Non è essere all'antica, è essere gentili"
Faccio accomodare Wanda sul sedile e le chiudo lo sportello, poi faccio il giro e mi siedo anch'io.
Io: "Beh autista, al ristorante, prego!"
Clint: "Pff, non mi pagano abbastanza per questo" - dice, accendendo il motore dell'auto -
Arriviamo al ristorante in anticipo, scendo e mi affretto ad aprirle lo sportello, le prendo la mano e la aiuto a scendere.
Io: "Ripeto, sei davvero bellissima"
Wanda: "Anche tu non sei male"
Sorridiamo entrambe e ci avviamo verso l'entrata, ad accoglierci c'è un cameriere che ci porta fino al tavolo, poi si avvicina una ragazza
T/n: "Buonasera signorine, benvenute nel ristorante Marea, c'è un vasto menù di pesce e vini di tutti i tipi, vi lascio il menù. Tornerò per prendere le ordinazioni"
Wanda: "La ringrazio"
Io resto un attimo a bocca aperta e sussurro all'auricolare che ho nell'orecchio
Io: "Sofia.. Mi senti?"
Sof: "mhmh"
Io: "È la nostra!"
Sof: "Lo sapevo! Cioè.. Lo sapevo che c'era amore, chissà se c'è la mia taglia"
Trattengo una risata e Wanda mi guarda con aria confusa
Wanda: "Quella non era la ragazza del parco?"
Io: "Sì, divertente vero?" -dico con un sorriso imbarazzato- "Io voglio una coca cola comunque"
Alza gli occhi al cielo e mi guarda male
Wanda: "Con il pesce?"
Io: "Che c'è? La coca cola sta bene con tutto"
Alza gli occhi al cielo di nuovo e non lo sopporto. Poco dopo torna t/n con un taccuino in mano.
T/n: "Bene signorine, avete deciso?"
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Roma-New York
FanfictionSalve! Questa è la prima storia che scrivo, come vedete dalla copertina la storia tratta di una ragazza, Valentina, che entra nel mondo degli Avengers, ma non in un modo classico. Lei non è a New York, non frequenta scuole lì e non si nasconde per i...