Il viaggio è stato tranquillo, abbiamo sedato il tizio e lo abbiamo portato nella base. Abbiamo portato i miei genitori a casa e tra un po' torno con Sofia a Roma, nel mio universo.
Tony: "Puoi darmi l'anello? Voglio controllare delle cose"
Io: "Non metterci un'altra bomba"
Tony: "Simpatica"
Gli porgo l'anello e mi metto poggiata sul tavolo, guardandolo al lavoro.
Io:" Allooora, cosa devi controllare?"
Tony: "Voglio metterti un mantello"
Io: "DAVVERO?" - dico scattando sul posto -
Tony: "No, ma è stato divertente vedere la tua faccia"
Io: "Vuoi essere ucciso?"
Tony: "No! Sto cercando di vedere se posso metterti qualcosa che ti blocchi in caso.. Beh in caso rompessi la cella, una sorta di protocollo di sicurezza, sai cosa intendo?"
Annuisco e resto con lui mentre lavora, anche se mi sto per addormentare.
Tony: "In più ogni cosa che noto nella mia armatura, la modifico nella tua, tipo il congelamento se sali troppo in alto, il riscaldamento in caso finissi in acqua e l'ossigeno in caso finissi senza."
Io: "Come se io sapessi volare o andare sulla luna."
Tony: "A proposito, la luna piena è tra due ore, se vuoi riposare, nella cella c'è un letto, è anche abbastanza comodo"
Io: "Come fai a sapere se è comodo? Nel tuo tempo libero dormi lì?"
Tony: "No.. Però sembra comodo. In caso, puoi andare a riposarti, ti sveglierò quando l'anello sarà pronto"
Io: "Cosa vuol dire quel simbolo che hai messo su?"
Tony: "È la V del tuo nome, vuoi cambiarlo?"
Io: "Sì! Posso sceglierlo io? Tipo il lupo dell'emoji dell'iphone?"
Tony: "Fa vedere.." -mi prende il telefono e poi me lo ripassa- "Sì, mi piace! Adesso vai a riposarti, sarà una lunga notte per tutti suppongo.. La prima a controllarti sarà Sofia, ti aspetta già alla cella"
Annuisco e mi avvio verso la stanza dove c'è una specie di cella di contenimento, come quella che hanno usato per Loki, Sofia mi viene incontro e mi abbraccia, ricambio subito e mi godo un po' il suo profumo, lo stesso da anni ormai.
Sof: "Cerca di non impazzire lì dentro, okay?"
Annuisco e le dò un bacio sulla fronte, il suo sorriso mi fa morire ogni volta, non sono innamorata di lei, sia chiaro. Però le voglio un bene immenso. Mi allontano da lei ed entro nella cella, la porta si chiude ermeticamente e sparisce, tanto da non vedere più la forma rettangolare.
i metto sul letto, fortunatamente mi son portata una pallina da tennis per ammazzare il tempo, mi è sempre piaciuto lanciarla e poi riprenderla al volo, l'ho visto nei film americani.
Vedo Sofia che sta appoggiata sul bordo della cella, seduta. Sta guardando il telefono e la sento ridere, così mi avvicino a lei e vedo nello schermo un video di uno YouTuber, la cella è completamente insonorizzata e solo spingendo un pulsante nel monitor si può parlare con me.. Mi rimetto sul letto e dopo poco mi addormento.
A svegliarmi è una voce maschile.
Tony: "Hey Bella addormentata.. Manca mezz'ora alla luna piena, ti ho portato l'anello"
Io: "Mh? Grazie Stark.."
Tony: "Come ti senti?"
Io: "Sull'orlo di una crisi di nervi"
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Roma-New York
FanficSalve! Questa è la prima storia che scrivo, come vedete dalla copertina la storia tratta di una ragazza, Valentina, che entra nel mondo degli Avengers, ma non in un modo classico. Lei non è a New York, non frequenta scuole lì e non si nasconde per i...