Ci troviamo nella sala riunioni. Mi metto seduta vicino a Sofia, Nat mi ha accompagnata fino alla sedia per poi sparire verso la cucina, così resta un posto libero vicino a me. Appoggio la testa sullo schienale della sedia essendo molto stanca, Sofia mi prende la mano da sotto il tavolo e inizia a giocar con le mie dita. Apro gli occhi solo quando sento qualcuno sedersi sulla sedia accanto alla mia. Mi giro verso la figura e vedo un tizio mascherato di rosso. Spalanco gli occhi riconoscendolo e stringo la mano di Sof per attirar la sua attenzione. Lei si gira infastidita e poi resta a bocca aperta.
*Oddio, Spiderman.. Secondo te chi sarà dei due? Il primo o il secondo?*
Sof: *Spero il secondo, è più figo*
Ad un certo punto - probabilmente si sarà sentito osservato - si gira verso di noi e con voce timida dice: "Ciao ragazze, sono Spiderman!"
*Aspetta, è una voce diversa*
Ci resta a guardare per un po', noi con le sopracciglia alzate e la testa leggermente piegata di lato e lui che probabilmente non ci sta capendo un cazz. Finché non si schiarisce la voce e continua a parlare: "Va.. Va tutto bene?"
Io: "Puoi toglierti la maschera?"
Lui spalanca gli 'occhi' e si gira verso Stark. Tony decide di venir in suo soccorso.
Tony: "Ragazze non può togliersi la maschera, non può far vedere la sua identità."
Sof: "Oh andiamo tanto sappiamo tutti chi è"
Peter: "Cosa? Lo sapete?!"
Dò una spallata a Sofia e la guardo male
Io: "Sei spiderman! Il tizio mascherato che gira per le strade di New York e combatte i crimini, no?"
Peter: "Avete visto anche voi il video su Youtube?"
Io: "Sì! Esatto"
Lui tira un sospiro di sollievo e Tony batte le mani una volta per attirare l'attenzione di tutti. Poi inizia a parlare mostrandoci delle foto
Tony: "Allora, avete già conosciuto il nuovo membro, è arrivato stamattina. Arrivando al punto, in base a ciò che abbiamo trovato nel nascondiglio a Roma, abbiamo scoperto chi è che ti dà così tanto la caccia. Si fa chiamare 'Il barone'. è un pezzo grosso nel commercio della droga, ma non solo. Commercia bambini e soprattutto donne. Un vero figlio di puttana" - fa una breve pausa e guarda Steve - "Ops, scusami capitano"
Guardo Steve che alza gli occhi al cielo e la squadra trattiene una risata, poi continua a parlare: "Il perché ce l'abbia così tanto con te, non ne ho idea, ma abbiamo scoperto dei file della shield che riguardano i tuoi genitori. Avevo mandato l'agente Romanoff a chiamarti per recuperarli ma con l'arrivo di Ultron abbiamo semplicemente rimandato. Adesso questi file son in possesso di questo 'Barone' e li nasconde da qualche parte. La buona notizia è che tutti i file della shield -almeno quelli importanti - hanno un microchip, che se tolto macchia indelebilmente i fogli con dell'inchiostro, il che li rende illeggibili."
Io: "Quindi sappiamo dove li nasconde?"
Tony: "Non sappiamo il luogo preciso, perché è un luogo pubblico. Qui entra in gioco il ragazzo." - dice indicando Peter - "E voi due ovviamente. So che è irresponsabile mettere una ragazza in pericolo, ma Sofia, tu sei l'unica che conosce bene Valentina e mi serve qualcuno che sappia controllarla."
Sof: "Cosa dovrei fare?"
Tony: "Il piano è questo: il posto in questione è la scuola frequentata dal ragazzo. Non c'è bisogno che sappiate la sua identità, non dovrete comunicare tra di voi. Vi ho già iscritte."
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Roma-New York
FanfictionSalve! Questa è la prima storia che scrivo, come vedete dalla copertina la storia tratta di una ragazza, Valentina, che entra nel mondo degli Avengers, ma non in un modo classico. Lei non è a New York, non frequenta scuole lì e non si nasconde per i...