Roma-New York

Capitolo 61

Iniziamo a spogliarci di fretta e buttare i vestiti in parti indefinite della stanza, camminando fino al letto senza smettere di baciarsi, finché non mi cade letteralmente sopra. 

*Valentina sei sicura di ciò che stai facendo?*

*Zitto*

Si siede a cavalcioni su di me e inizia a muoversi lentamente, mentre approfondisce ancora una volta il bacio. 

Faccio scorrere le mani sul suo corpo, fino ad arrivare a stringere le natiche e farle uscire un gemito sulla mia bocca. Scorro fino alle cosce e infilo la mano tra me e lei, per arrivare a stimolarle il clitoride. Appena entro dentro di lei, il suo respiro si fa più affannato e sento i suoi battiti accelerare inevitabilmente, finché non alza la sua testa e la porta all'indietro.

Wanda: "Dio, continua" -dice mordendosi il labbro -

Guardo il suo seno prosperoso muoversi per le continue spinte che riceve, finché non arriva al culmine del piacere e inizia a graffiarmi il petto per cercare qualcosa a cui aggrapparsi.

Io: "Vieni per me" -dico aumentando il ritmo -

Neanche il tempo di dirlo che viene ansimando, cercando di tapparsi la bocca mordendo il labbro.

La vedo accasciarsi su di me, con il respiro affannato, che cerca di riprendersi. Sento il suo respiro sul collo che mi fa eccitare ancora di più. 

Wanda: "Dammi due minuti e ribalto la situazione, ti voglio." -dice sussurrandomi all'orecchio -

*Uau, questa ha fatto effetto anche a me*

*Dio.*

Si alza di scatto e mi guarda con un sorrisino stampato in viso: "Non mi piace quel sorrisino" 

Wanda: "Ti piacerà" -dice facendomi un occhiolino e iniziandomi a baciare il collo, lasciando qualche succhiotto -

Inizia a scendere lentamente, baciando ogni parte del mio corpo, facendomi fremere dalla voglia di averla. 

Io: "Dio Wanda, scendi ti prego" -dico sentendo il mio respiro aumentare -

Wanda: "Agli ordini" -dice mettendo direttamente le dita dentro di me - "Così va meglio?" 

Neanche il tempo di rispondere che inizia ad aumentare velocemente, facendomi morire le parole in bocca. 

Le mie mani cercano un contatto con lei, finché non decide di scendere anche con la testa e farmi impazzire con la lingua. Le stringo i capelli con un gesto istintivo e le spingo leggermente la testa per non farla fermare.

Io: "Non fermarti" -dico con tono autoritario, mentre sento i miei occhi bruciare per il cambiamento di colore -

Con la mano libera stringo le coperte, conficcando le unghie sul materasso.

*L'astinenza fa quest'effetto* 

Dopo poche spinte arrivo anch'io al culmine del piacere, mentre lei continua ad usare la lingua e farmi impazzire, diminuendo pian piano il ritmo dopo esser venuta. 

Torna su con un sorriso soddisfatto sul volto e inizia a baciarmi, mentre continua a muoversi con il bacino su di me.

Mi stacco un attimo e la guardo negli occhi: "Cos'è vuoi il secondo round?" -dico con un sorrisetto sulle labbra -

Wanda: "Mi piacerebbe, ma non dimenticarti che abbiamo una missione" 

Io: "Lo so, il tuo amato Visione" -dico alzando gli occhi al cielo -

Wanda: "Smettila, ti ho bruciata con qualcosa per caso?" 

Io: "In che senso?" -dico aggrottando la fronte -