CAPITOLO 9

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Pov. Taehyung

Mi stavo annoiando e cominciai a gironzolare per tutta la stanza fin quando un pensiero si intrufolò nella mia mente. Taehyung puoi essere una persona con dei principi morali da difendere ed avere un minimo di buonsenso oppure deliziarmi alla sola vista prendendo un biglietto verso un viaggio paradisiaco. In fondo pensaci quante volte nella vita ti potrebbero accadere occasioni del genere? Mai. Quindi che vadano a fanculo le norme sociali, la saggezza umana e il rispetto. Mi diressi in bagno cercando di aprire il più piano possibile la porta e mi soffermai sulla soglia. Jungkook stava ancora facendo la doccia. Delle goccioline d'acqua percorrevano su tutto il suo corpo immacolato, i getti bollenti d'acqua risaltavano maggiormente la sua figura scostante. Il mio sguardo non si soffermò unicamente sui suoi muscoli ben delineati ma anche sul suo sedere sodo. Sembrava una statua scolpita in pietra. Peccato che le cose belle non durano per molto tempo. Di scatto si girò e scorse la mia presenza. Il suo sguardo mi linciò vivo, sfortunatamente o per meglio dire fortunatamente scrutai la sua terza gamba. Eh beh rimasi ammaliato dalla sua grandezza. Ne è valsa la pena. Jungkook rovinò l'atmosfera cominciando ad urlare.

"Taehyung! Esci subito!"

"Va bene." risposi sbuffando.

Lo aspettai in cucina perché sapevo che non sarebbe finita lì. Lo vidi arrivare e la sua espressione non era per nulla incoraggiante. D'altronde cosa pretendevo, aveva tutti i diritti per infuriarsi ma dovevo trovare un modo per attenuare le sue condizioni.

"Non avevi detto che non saresti entrato in bagno?"

Cosa gli dovrei dire? La verità? O dovrei impietosirlo?

"Perché cazzo non parli?"

Taehyung attiva la tua modalità tenera nessuno può resistermi o almeno cosi pensavo.

"Jungkookiee, chiedo venia." dissi inginocchiandomi.

"Taehyung alzati! Voglio che mi dia una spiegazione seduta stante!"

"Beh perlomeno ci ho provato."

"Tu! Tu non sai cosa significa non oltrepassare i propri limiti!"

"Fai un grande respiro e conta insieme a me fino a dieci."

In coro contammo fino a dieci.

"Hai visto! Si è risolto tutto! Andiamo a dormire? Si è fatto tardi e domani abbiamo lezione."

"Oh no, tu non ti muovi. Non abbiamo ancora finito qui!"

"Vuoi che ricontiamo di nuovo fino a dieci?"

"Non mi faccio ingannare così facilmente! Parla sono tutto orecchie."

"Hai frainteso tutto!"

"Quale delle tante parti ho frainteso? Mi stavi spiando in un momento di intimità!"

"Pensi che lo volessi davvero? Non puoi essere ragionevole per una volta?"

"Ragionevole?"

"Si!"

"Come può esistere una persona come te che non ha un pizzico di decenza?"

"Si è vero non ho nessuna vergogna. È vero ti ho spiato. Ma puoi giudicarmi? No! Pensi davvero che se fossi stato brutto ti avrei guardato? Quindi vorresti scaricare le colpe su di me? Sono io che ti ho fatto nascere attraente e seducente? Per caso sono io ad avere quel culo? Quei muscoli? Quei pettorali? Sei talmente perfetto che non avresti catturato solo la mia l'attenzione ma quella di tutti. Avrebbe sbirciato qualunque persona che si fosse trovata nella mia stessa situazione. Quindi hai il coraggio di prendertela esclusivamente con me? E tutte le altre persone? A loro non dici nulla? Mmh? Vedi questa è la conferma della tua cattiveria nei miei confronti!"

CHE PASTICCIO, KIM TAEHYUNG! ~TAEKOOK~Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora