CHE PASTICCIO, KIM TAEHYUNG! ~TAEKOOK~

CAPITOLO 15

Pov. Taehyung

I raggi del sole mattutino mi risvegliarono dolcemente. Mi giravo e rigiravo nel letto arrotolandomi nelle lenzuola. Aspetta un attimo e io cosa ci faccio qui? Non stavo sulla ruota panoramica insieme a Jungkook? I miei occhi lo cercarono per tutta la stanza ma di lui non c'era segno. Dov'è? Se n'è andato di nuovo? Mi affrettai a scendere dal letto ma non appena misi i piedi per terra scivolai per colpa di una corda. Una corda per saltare? Io non l'ho mai avuta. In quell'istante la porta della cameretta si aprì rivelando la figura di Jungkook. Allora è rimasto. Feci un respiro di sollievo.

"Cadere è il tuo sport preferito? "

"Se non fosse stata per colpa della corda non sarei caduto!"

"Taehyung saresti caduto anche senza!"

"Non è vero. E poi cosa ci fa qui? Per di più per terra?"

"Mi sono allenato." rispose sbuffando.

Quindi si era allenato? E non mi ero accorto di nulla? Perché diamine non mi ha svegliato? Mi sarebbe piaciuto vedere le sue performance atletiche e non solo. Con tutte quelle goccioline di sudore che scorrevano interamente sul suo corpo. La maglietta completamente fracida che fasciava divinamente quei pettorali. Taehyung datti un contegno. Non ci devi pensare. Mi diedi due schiaffi in pieno viso per cancellare quelle immagini dalla mia testa.

"Ma sei scemo? Perché ti stai schiaffeggiando?"

È meglio che non glielo dica prima che inizi con uno dei suoi sermoni.

"C'erano delle zanzare che mi davano fastidio."

"Zanzare? Taehyung non è il periodo delle zanzare."

"Ma io le avevo viste!"

"Lasciamo perdere tanto è un vuoto a perdere. A proposito come stai?"

"Bene. Persino il polso sta guarendo."

"Ottimo! Cosi non ti dovrò più aiutare!"

"Sei senza cuore! E se iniziasse di nuovo a farmi male?"

"Non essere tragico! Adesso alzati. Ti vorrei ricordare che abbiamo delle lezioni da seguire e non puoi saltarle ogni giorno!"

"Come dici tu!" sbuffai. Pff, che ragazzo pesante.

In quel momento il cellulare cominciò a squillare, la schermata segnava il nome di Hobi. Sicuramente sarà incazzato nero perché non gli ho risposto tutto il giorno.

"Ciao raggio di sole!"

"Taehyung! Se pensi di schivare l'argomento compiacendomi ti sbagli. Eccome se ti sbagli!"

"Oh mio sire, chiedo perdono!" scoppiai in una fragorosa risata.

"Non c'è nulla da ridere! Eravamo preoccupati."

"Perché chi altro si è preoccupato?"

"Jungkook! Ieri pomeriggio sul tardi mi ha chiamato chiedendomi se avessi tue notizie."

"Davvero?"

"Si!"

"Hobi devo scappare! Ci vediamo dopo."

Corsi da Jungkook e iniziai a saltellargli intorno.

"Kookieee!"

"Oddio e adesso cosa vuoi?"

"Kookieee! Un uccellino mi ha detto che qualcuno ieri era preoccupato."

"Taehyung prima di tutto fermati soltanto a vederti mi stanno venendo i capogiri!"