Pov. Jungkook
Me ne andai via senza salutarlo. Gli lasciai un bigliettino per avvisarlo, sono più che sicuro che avrebbe cercato in tutti i modi di farmi rimanere a causa della sua insistenza e non potevo permetterlo. Quel ragazzo sapeva essere realmente testardo e avrebbe fatto di tutto pur di ottenere ciò che voleva. A costo di incatenarmi al letto. Scoppiai a ridere perché ne sarebbe stato capace.
Arrivai a casa.
"Jimin sono tornato!" urlai.
Uscì dalla sua cameretta. Aveva il fiatone, le labbra gonfie e rosse, i capelli scompigliati, la maglia stropicciata e indossava solo dei boxer. Non mi dire che è come penso.
"Sei già qui?"
"Dove dovrei essere? Ho interrotto qualcosa?"
"Cosa? No ma che dici!"
"Jimin stavi scopando?"
"No macché!"
Si stava torturando le mani e si guardava intorno. Stava mentendo, non capisco perché si vergogni. Non c'è nulla di male, insomma tutti scopano. È un fabbisogno umano. La porta si spalancò rivelando un ragazzo alto, i nostri occhi si incrociarono. Che cazzo ci fa qui questo coglione?
"Jimin chi è? Oh Jungkook sei tu?"
"Ti stai scopando il mio migliore amico?"
"Jungkook smettila! Sono fatti miei con chi mi vedo o meno!"
"Non mi fido di lui!" dissi indicandolo con disprezzo.
"E io non mi fido di te!"
"Sai cosa può importarmene?"
"Povero Taehyung adesso capisco con chi ha avuto a che fare in questi giorni! Non lo invidio per nulla!"
Si sta beffeggiando di me?
"Che cazzo c'entra Taehyung?"
"Ah niente mi dispiace per lui!"
"Se non stai zitto non risponderò delle mie azioni!"
"Cosa vorresti fare? Dai vediamo?"
"Ragazzii!" gridò Jimin.
Non lo calcolammo e nel frattempo entrambi ci facevamo sempre più vicini.
Jimin prese una bottiglietta d'acqua e ce la gettò addosso. Il nostro sguardo si rivolse verso di lui. Eravamo tutti e due confusi.
"Sono riuscito ad avere la vostra attenzione. Se volete picchiarvi uscite fuori da questa casa! Qui non sono ammessi coglioni!" sbraitò rinchiudendosi in camera sbattendo la porta.
"Wow, è meglio che vada da lui!"
"Eun-Woo sono io il suo migliore amico. Quindi ci penso io!"
"Ho detto che vado io!"
Non riuscì a risponderlo, sparì magicamente sotto la mia vista. Quel ragazzo non mi piace. Non so cosa ci trovino di bello in lui Jimin e Taehyung.
Questo posto è troppo tranquillo non si sente fiatare una mosca e poi è fin troppo pulito. Controllai la lavastoviglie e fortunatamente era apposto, controllai il congelatore e non c'erano tracce di calzini, aprì le dispense e tutto quello che c'era dentro erano alimenti proteici, integratori e vitamine. Diedi un'occhiata alla mia stanza e non me la ricordavo così monotona. Le pareti grigie non erano radiose come quelle della casa di Taehyung. Beh sono tornato alla normalità, no?
Mi buttai sul letto. Oh finalmente un letto tutto per me! Dovrei inviargli una foto per rinfacciargli delle condizioni in cui mi ha fatto vivere. Anzi no. Perché mai dovrei farlo?
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CHE PASTICCIO, KIM TAEHYUNG! ~TAEKOOK~
RomanceLe vite di Kim Taehyung e Jeon Jungkook si intrecceranno evidenziando la differenza fra entrambi. Mentre il primo risulta essere un polo d'attrazione di momenti imbarazzanti e spesso si ritrova in situazioni scomode, l'altro si presenterà come una...