Capitolo 11 - SAYONARA IZUMI!

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LIGHT

Dopo aver ricevuto la richiesta d'aiuto da parte di Swong, io e i miei colleghi: Ryuk, Mello e Near ci siamo immediatamente diretti sul posto per andare a salvarla e portarla al sicuro il prima possibile.
Seguendo le indicazioni precise ( indicatomi da Swong) proseguo con il pick- up ( di Luther) verso una piccola radura, invasa dal verde, dove in lontananza si erge un vecchio fienile.

« È questo il posto di cui ti ha parlato prima lei? »
Chiede Ryuk, osservando davanti a sé l'ambiente circostante.
« Sì, dovrebbe essere... Visto che siamo vicino alle rotaie del treno. Swong non può essere lontana, visto che le ho detto di rimanere lì ad attendermi»
Mello si gratta il mento pensoso e con espressione dubbiosa in volto, senza distogliere lo sguardo da ogni parte della strada, ipotizza:
« Perché mai l'Istituto è rimasto ancora aperto, dopo aver sentito che tutto il mondo è invaso dagli zombies!? »
Afferma, con espressione furente in volto, incrociando le braccia sul petto.

« Ne riparleremo dopo, adesso dobbiamo pensare a trovare Swong! »
Affermo prontamente, senza distogliere lo sguardo dalla strada.
Proseguo ininterrottamente verso una stradina stretta, dove prima siamo passati di fronte a quel vecchio fienile abbandonato.
Near accigliando meglio lo sguardo, si accorge della presenza di una ragazza ( proprio nelle vicinanze delle rotaie del treno).
In quel momento decido di accostare il mezzo, al centro della strada per scendere dalla vettura e andare a prendere la ragazza.
Corriamo verso la sua direzione ( impugnando le nostre armi) "Non si sa mai, dovessero esserci dei mostri nei paraggi."

«Eccola Light! »
Afferma Near, chinandosi al suolo per assicurarsi che Swong, non abbia riportato delle gravi ferite.
« Swong, siamo qui adesso sta tranquilla! »
Con le lacrime agli occhi, il volto e le mani ricoperte di terra volgendo il suo sguardo verso di me asserisce:
« Light, grazie per essere venuto a cercarmi. È successa una cosa terribile, nel mondo sta accadendo qualcosa di inspiegabile »
Si abbandona tra le mie braccia, scoppiando in un pianto disperato, poggiando entrambe le mani sopra i miei pettorali.
Carezzo i suoi capelli corvini, tentando di consolarla.
« Izumi... la mia migliore amica! Mi ha lasciato per sempre! Non avremmo dovuto prendere la metropolitana, saremmo dovute andare a piedi! »
Ryuk, serrando la mascella, assumendo un'espressione dolente in volto digrignando i denti proclama:
« Tutto questo deve finire! Molta gente è perita sotto il loro assedio! Light, dobbiamo trovare il solo responsabile che ha causato questa sofferenza! »

Mello e Near, notando l'espressione angosciata della nostra amica, propongono di allontanarci da quel luogo.

In lontananza da quel fienile ( visto pochi minuti fa') avverto il calpestìo dei passi pesanti nell'erba, farsi sempre più vicini.
A quel punto, preparandomi all'eventuale scontro che sta per avvenire, distanzio lentamente Swong da me, consegnandola tra le braccia di Near, correndo verso la direzione da dove pochi istanti fa' ho avvertito quegli strani rumori, raccomandando ai miei colleghi:
« Prendetevi cura di lei, io vi raggiungerò fra poco! »
Loro mi guardano interdetti e senza proferire alcuna frase, salgono a bordo del pick-up.

Imbraccio l'arma, puntando il mio sguardo verso ogni direzione, mi preparo a centrare il bersaglio.
"Era proprio come pensavo, lì dentro in quel fienile si nascondeva uno zombie!"
Un timido raggio di sole, ( abbagliato sopra il capannone) mi fa scorgere la figura mostruosa dell'essere, avvicinarsi a passo lento verso la mia direzione, trascinandosi al suolo.
Senza indugiare, quando il morto vivente è quasi a pochi centimetri da me, gli sparo un colpo diritto sulla fronte.

"Bene, adesso posso tornare dai miei colleghi. "
Mi appropinquo al pick-up e salgo, velocemente a bordo.
Mello mentre addenta la sua solita barretta di cioccolato, seduto scompostamente a lato passeggero, guardandomi per un'attimo mi domanda:
« Allora hai fatto fuori quello zombie!?»
Prontamente, poggiando la mia arma sul vano portaoggetti, scostandomi una ciocca di capelli castani dal viso di rimando rispondo:
« Fortunatamente c'è n'era solo uno nei paraggi... che io non gli ho dato neanche il tempo di avvicinarsi! »

Swong ancora sconvolta dalla tragedia che l'ha colpita, non ha smesso nemmeno per un secondo di tenere la foto della sua amica, tra le mani mentre le lacrime continuano a bagnare la fotografia, stringendola fortemente a sé.
« Dovevi vivere, uscire con Takaji... Eri così contenta, del suo invito... Non facevi altro che parlare di lui, stamattina mentre i tuoi occhi brillavano di gioia! Invece... Adesso non potr... Non riesco a smettere di piangere! Ti voglio bene Izumi e te ne vorrò sempre! Non ti dimenticherò mai, amica mia! »

"Mi strazia il cuore doverla vedere in queste condizioni. Era così felice quando è uscita di prigione ( dopo aver scontato la sua pena) e subito dopo mi ha comunicato di volersi iscrivere all'università per prendere il diploma ed entrare a far parte delle forze dell'ordine.
E adesso è nuovamente triste, colma di rancore.
Remembro cinque anni prima ( a quel tempo era Kira. Seminava terrore in tutta Tokyo con il suo quaderno della morte ( ascoltava i cattivi consigli del suo shinigami Golas).

Non provava affetto per nessuno, era completamente pervasa dall'odio.
Mentre adesso che aveva trovato un'amica con la quale confidarsi e dirsi tutto l'una dell'altra...
Maledetti zombies, non lascerò che gli umani vengano ancora infettati da loro. Devo impedirlo anche a costo della mia stessa vita!

Vederla in questo stato mi fa'male, perché lei dopo essere diventata una persona normale è divenuta una delle mie più care amiche."

« Sayonara Izumi! »
Bacia la foto, pronunciando queste ultime frasi carezzando con i polpastrelli il suo viso.

DEATH NOTE ( AFTER YEARS V ) In CorsoDove le storie prendono vita. Scoprilo ora