Capitolo 20 - Il Folle

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« L'unico ad aver causato sciagura nel mondo... È Myron Swann! La formula è stata inventata da suo padre, credendo di poter riuscire a trarre in salvo la moglie ( affetta da una rara malattia incurabile). Tentò di sperimentare qualsiasi cosa... Voleva impedire che la morte abbracciasse la sua sposa, perciò non si dese per vinto e continuò con le ricerche! Ma qualcosa non andò come previsto... La moglie si risvegliò uno zombie. Il padre di Myron, posseduto dalla follia, si approssimò di fronte al morto vivente... Quello è stato il momento della sua fine.
Il figlio ( anche se allora fosse soltanto un bambino di soli otto anni), senza intimorirsi decise di rimanere lì e di non seguire il fratello Luther.
Da allora, non si è più saputo niente di lui, si sostiene addirittura sia morto e sia stato infettato... Ma la vera realtà dei fatti invece, è un'altra! Non riesco a dare una spiegazione come sia potuto sopravvivere in compagnia dei morti viventi... È un folle, sembra che a causa degli esperimenti del padre sia divenuto qualcosa di soprannaturale anche lui.
Non è un semplice umano è qualcosa di minaccioso che incessa a seminare terrore nel mondo, continuando a espandere questo virus! »
"Ciò significa che non abbiamo a che fare con un semplice mortale... Meglio essere prudenti e fare attenzione... ragioniamo con la testa prima di contrattaccare altrimenti potremmo ritrovarci in gravissime condizioni.

Senza accorgercene, diventeremmo anche noi suoi schiavi. Non è un essere da sottovalutare! Come ha detto Hades, non è un semplice umano, perciò è meglio rimanere con gli occhi bene.
Luther, Mello e gli altri che si sono recati nel suo laboratorio per affrontarlo... Rischiano grosso! Sarebbe opportuno che si ritirassero e attendino il segnale di difesa e attacco e restino rifugiati all'interno del bunker.
Devo trovare un modo per poter avvisare Luther, di scappare immediatamente da lì e aspettare la mia mossa."

Dopo essere rimasto per qualche secondo a vagare tra i miei pensieri, ritorno nell'immediato alla realtà che mi circonda, tornando a rivolgere il mio sguardo al grande sovrano degli Inferi.
« Come consigliate di agire, maestà? Fino ad ora abbiamo avuto a che fare con delle forze soprannaturali, ma non siamo mai arrivati a questo genere di livelli. Non abbiamo la minima idea di come comportarci nel caso dovessimo ritrovarci faccia a faccia con Myron. In eventuali scontri saremmo costretti a ritirarci e nasconderci! »
Bloom, volgendo il capo verso la mia direzione, mi scruta con fare serioso proclamando:
« Light, se tu vuoi accettare il nostro aiuto e la nostra collaborazione noi saremo a tua completa disposizione! Ci uniremo in questa battaglia e organizzeremo un piano ideale affinché possiamo sbarazzarci per sempre di quest'essere malvagio! »
Subitaneamente si sovrappone nella nostra discussione Flora; visibilmente angosciata in volto, corrugando la fronte afferma:
« Dovremmo ucciderlo! Ma è pur sempre un ragazzo, un essere umano... come faremo?! Non possiamo trovare un modo per farlo rinsavire? »
Domanda con voce triste e dolce al contempo stesso.
« Come fai a sostenere che sia un umano?! Ti rendi conto del male che sta arrecando a tutti gli abitanti della terra e al mondo intero!? Purtroppo non abbiamo scelta, dovremo eliminarlo! Altrimenti non cesserà di tramutare gli umani in zombies e perirebbe l'esistenza dell'intero universo! La terra scomparirebbe per sempre! »
Replica Stella, rivolgendo lo sguardo verso il basso assumendo un espressione avvilita in viso.

« Questo è l'unico modo, non credo ci siano altre alternative! »
Afferma Tecna razionalmente, scuotendo la testa, incrociando le braccia sul petto.
Ritorno nuovamente a rivolgermi ai regali imperatori degli Inferi, inginocchiandomi davanti al loro cospetto enuncio:
« Grande Hades, voi non potreste agire e fare tornare tutto come un tempo? Come se tutto questo non fosse mai accaduto? Noi non saremmo costretti a vedercela contro di lui corpo a corpo! Vi supplico di esaudire la mia richiesta! »
Posa il suo sguardo sulla bellissima moglie, incrociando i suoi occhi rossi come il sangue con i suoi color ambra.
Persephone, lo osserva prendendogli le mani nelle sue gli comunica:
« Hades, tu sei l'unico che può aiutarli, sei la sua unica speranza! Trova un modo per poter porre fine al loro incubo, tu sei il solo che è in grado di poter riuscirci! »
Il sovrano guarda la moglie, mordendosi il labbro inferiore sbattendo entrambi i pugni sopra i braccioli dorati del trono, sospira contrariato affermando:
« Sono desolato, ma io non posso fare nulla per l'intera umanità! Posso solamente aiutare Light, nel ritrovare i suoi compagni sperduti e ad affrontare il suo avversario! Ma liberare la terra dai morti viventi... No, non mi è possibile! L'unico che potrebbe porre fine all'intera minaccia che incombe nel mondo è il solo creatore dell'origine di tutto! Ma esso, non agirà... Perché se tutto ciò è accaduto è solo a causa di voi mortali in generale! Non sarà facile, questa volta! Anni fa', ho potuto aiutarti, ma questa volta... »
La regina lo arresta di colpo, elevandosi dalla seduta si sovrappone davanti a lui latrando:
« SE NON SBAGLIO, PRIMA, AVEVI ACCETTATO DI AIUTARLO! ADESSO COSA TI HA FATTO CAMBIARE IDEA?! »

Spazientito digrignando i denti, scuotendo il capo, posando i suoi occhi rossi come il sangue, adirato in viso puntando il suo sguardo su di lei afferma:
« PERSEPHONE, BASTA ADESSO! PROVA A COMPRENDERE! QUESTA VOLTA NON POTRÒ ESSERE DI COMPLETO SUO AIUTO, PERCHÉ ALTRIMENTI CIÒ SIGNIFICHEREBBE CHE IN CAMBIO DELLA SALVEZZA DEL MONDO, DOVREBBE DONARE LA SUA ANIMA AGLI INFERI! »
Alla sua ultima affermazione, mi gela il sangue nelle vene.
Sgrano gli occhi serrando i pugni lungo i fianchi, perdendo le staffe proclamo con tono di voce alterato:
« Dunque, non potete concedermi il vostro aiuto per il solo motivo che io, non vi stia donando la mia anima?! Dovrei sacrificare me stesso per la salvezza dell'universo? »
Immediatamente le Winx, Musa e Aisha, si appressano alla mia direzione.
La mora poggia una mano sopra la mia spalla, pregandomi di non prendere queste decisioni drastiche e che avremmo trovato un altro modo.
« Light, non è necessario che tu ti sacrifichi per il bene del mondo intero! Hai ancora una vita da vivere, devi restare insieme a tua moglie alla tua famiglia e a i tuoi figli ( che hanno bisogno di te! ). Non commettere sciocchezze! »
Afferma Musa, piegando le labbra in un leggero sorriso, mentre i suoi occhi blu oltremare si accendono di gioia.

« D'accordo, allora muoviamoci a trovare un'altra alternativa! »
Hades si eleva dalla seduta, raggiungendo la moglie dichiara:
« Bene, Light! Ti concedo il mio aiuto per ritrovare i tuoi compagni... Almeno adesso sai con chi hai a che fare, che non è un semplice mortale! »
Lo osservo attentamente, approssimandomi dinnanzi a loro enuncio:
« Vi sono grato, per avermi concesso nuovamente il vostro aiuto! »
Di rimando Persephone, abbozzando un leggero sorriso sincero raccomanda a tutti noi:
« Siate prudenti e abbiate cura di voi, non lasciatevi sopraffare dalla sua forza oscura! In quanto a te Light, fai attenzione... Liberate la terra al più presto possibile dalla minaccia di questi esseri famelici ed eliminate la fonte che ha iniziato tutto questo! »
Mi chino al cospetto della sovrana, prendendo con dolcezza la sua mano lasciandole un delicato bacio sul dorso.
« Addio maestà e grazie di tutto, spero di non venire mai più qui, che non ce ne sia mai più bisogno! »
Alla mia affermazione, il giovane re osservandomi con sguardo minaccioso assevera con tono adirato:
« Spero di non rivederti più! Che questa sia stata l'ultima volta che ci incontriamo! Addio mortale! Se dovessi azzardarti ulteriormente a ritornare quaggiù, nel mio regno questa volta giuro che non avrò pietà e che neanche la mia splendida consorte, riuscirà a manipolarmi e a convincermi! »

La sovrana ci accompagna fuori da quel luogo, discendiamo i lunghi gradini di marmo grigio.
La luce che emettono le torce primitive, abbagliano i nostri volti e illuminano la via.
Cerbero, accorgendosi della regina che sta per accompagnarci fuori dal palazzo e condurci dentro il portale, ( credendo che volessimo fare del male alla sovrana) sta per zomparci addosso, quando improvvisamente viene fulmineamente arrestato:
« Fermo! Non sono dei nostri nemici, perciò non c'è alcun motivo di reagire così! »
Il cane infernale, si allontana svanendo nell'oscurità con un balzo.
Dopo aver disceso i lunghi e interminabili gradini, Persephone con un gesto delle dita spalanca un portale dimensionale.
« Addio mortali, state attenti! »
Nell'immediato oltrepassiamo il varco ritrovandoci nuovamente nel nostro mondo d'appartenenza.


DEATH NOTE ( AFTER YEARS V ) In CorsoDove le storie prendono vita. Scoprilo ora