Capitolo 12 - A Qualunque Costo!

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Raggiungiamo la Task Force, dopo cinque minuti di tragitto.
Accosto il veicolo di fronte all'edificio, e successivamente scendiamo dalla vettura.
Swong, come un'automa appoggiando un piede al suolo, rimanendo ferma a fissare davanti a sé con gli occhi colmi di lacrime, mentre mi precipito per sorreggerla, ( nel momento che sta per avanzare, verso l'entrata, a causa della distorsione procuratasi, durante la fuga dal treno, non riesce a mantenersi in equilibrio.)
Near notando che la ragazza è impossibilitata a muovere la caviglia, si prodiga immediatamente a prenderla tra le sue braccia, conducendosi dentro la Task Force.

Una volta aver oltrepassato la soglia, ci portiamo immediatamente dentro la stanza delle conferenze ( dove Luther, Martyn e gli altri sono in'elaborazione dell'antidoto).
Il moro dagli occhi di ghiaccio, imperterrito continua a sperimentare qualsiasi pozione, ( affinché possa testare l'antidoto).
Così domando curioso, mentre mi avvicino osservando ogni suo movimento e tutto ciò che vi e appoggiato sopra il freddo tavolino d'acciaio grigio:
« Hai già constatato che sia efficace?»
Di rimando lui, rivolgendo un'occhiata verso di me afferma:
« Non ancora... Però siamo quasi a buon punto! Manca poco! »

Swong non spiccica alcuna parola ( è andata a sedersi in un piccolo angolo, circondato dall'oscurità) distanziandosi da noi.
Avverto i suoi singhiozzi di disperazione, nonostante sia intento nella conversazione con Luther e Martyn... non posso fare a meno di sentirla; il mio cuore va in frantumi, vederla ridotta così.
"Mi dispiace tanto Swong, giuro che al più presto, riusciremo a liberare la terra... e tenteremo di aiutare Izumi ( anche se mi sembra molto improbabile, visto che i zombies hanno reso a brandelli il suo corpo).
Ma comunque sia, noi ci dobbiamo tentare... Sarei disposto anche a ritornare nel regno degli Inferi e richiedere l'aiuto del grande Hades.
Anche se ne dubito, che il signore della Morte, mi concederà nuovamente di accedere al suo mondo.

L'unica alternativa sarebbe questa, anche se recarmi in quel luogo mi è parecchio problematico, visto che la "nonna di Flaurie, " sicuramente si sarà già trasformata in morto vivente.
Come farò ad andare nel regno dei morti e poter conferire con il Dio della morte?
Mi è stato detto una volta da Ryuk ( ai tempi che fu' uno shinigami), che da qualche parte del mondo, si celano mille portali per poter accedervi agli Inferi.
Solo che trovarli, sarà un'impresa quasi impossibile.
Il mondo ormai è totalmente infettato, perciò ove questi portali possano nascondersi, sarà invaso dagli zombies.
Devo trovare un modo... Ma come?!"

Mentre questi dubbi mi si arrovellano nella
mente, per qualche istante mi arresto di botto, andandomi a sedere sopra il divano di pelle nera.
« Light, che ti succede? Come mai sei diventato silenzioso improvvisamente?»
Domanda Near con interrogazione.
Ryuzaki, Ryuk, Mello e Matt mi fissano insistentemente, cercando di capire il perché del mio improvviso silenzio.
« Non starai mica pensando di...»
Suppone Matsuda, ma io prima che possa terminare la frase lo interrompo subitaneamente proclamando:
« Sì, voglio trovare un modo per recarmi nuovamente nel regno degli Inferi! La terra senza l'intervento di forze mistiche soccomberà al volere degli zombies... o magari "del presunto Kira" ( se esistesse).
Perciò devo assolutamente trovare un'espediente, per condurmi fino alle profondità delle tenebre... Chi è con me, alzi la mano, chi vuole tirarsi indietro, lo faccia all'istante! »
Affermo con convinzione, rivolgendo lo sguardo verso ognuno dei miei colleghi che si trovano presenti in questo momento.

A loro volta, mi guardano con espressione di sfida.
« Io sono con te Light! »
Enuncia Ryuzaki e a seguito, anche tutti i altri componenti della Task Force e anche i nostri amici ( venuti successivamente per accorrere in nostro aiuto).
« Ok, allora non perdiamo altro tempo, troviamo un modo per scoprire i portali nascosti! »
Mi elevo di scatto dal sofà, seguito da tutti i miei amici ( a parte Swong, che ha deciso di rimanere insieme a Dyana e Java) e ci portiamo all'uscita.
Immediatamente mentre ci stiamo per dirigere al nostro veicolo; odo alle mie orecchie l'inorridibile verso di quegli odiosi esseri ripugnanti farsi sempre più intenso.

Imbracciamo l'arma e puntiamo verso il loro cervello, prima che possano avanzare di un altro passo.
Mello, con espressione di spavalderia in volto abbozza un sorriso di scherno affermando:
« Fottuti zombies! Non riuscirete ad ostacolare il nostro percorso! »
Pochi minuti di quegli incessanti flagori, ci prodighiamo ad abbordare sopra i nostri veicoli dirigendoci verso una meta ( non precisa).

Luther a bordo della sua vettura, aziona il rivelatore nel tentativo di rintracciare qualche portale nelle vicinanze ( ha costruito questo dispositivo appositivamente per questo genere di casi).
« Dobbiamo proseguire fino alla volta del monte Mihara e gettarci tra le profondità dell'oceano. Lì si trova uno di quei portali ( cosicché tu possa recarti negli Inferi).
Ma sarà difficile andare sino a lì, visto che sott'acqua si nascondono tantissime insidie. Sei sicuro Light di voler andare laggiù? C'è chi dice che a volte, non si trova più la via per il ritorno, per chi cerca di attraversare il portale nelle oscure profondità degli abissi. Si parla che si nasconda una leggendaria creatura nell'oscurità»

Alla sua affermazione Matsuda sgranando gli occhi, con espressione atterrita in volto esclama:
« T-tu n- non avrai intenzione di imbatterti nel temibile mostro marino Godzilla!?»
Mi volto lentamente verso di lui, stringendomi nelle spalle pronuncio:
« Tu fifone, se hai intenzione di dartela a gambe... Rimani qui. Così ci sarai meno d'intralcio! Io sono pronto a tutto! »

DEATH NOTE ( AFTER YEARS V ) In CorsoDove le storie prendono vita. Scoprilo ora