19. Occhi che mentono

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giochiamo, ma a modo mio, adesso.

JAXON'S POV

Sono qui da mezz'ora e già mi sono rotto il cazzo. Non so di preciso per cosa, ma decido di iniziare a divertirmi un po'. Ordino un gin tonic e aspetto.
"Ehi Jaxon" gracchia una voce.
"Ehi" dico annoiato. Chi cazzo la conosce. Però non è niente male. Certo, messa a confronto con dei capelli cioccolato e occhi miele... ASPETTA. Perché cazzo la sto paragonando a lei adesso?
Sono fuori di testa. Prendo il mio alcol e vado via, quando la tipa mi prende dal polso. La stacco subito, odio il contatto fisico senza il mio consenso.
"Lascia che mi presenti, Jax. Sono Eleonor." si presenta, mentre si avvicina pericolosamente a me.
"Eleonor" dico con voce seducente,"Ti andrebbe un bicchierino?" le dico indicandole il liquido rosso negli shot.
"Con piacere."mi dice e va a prendere il vassoio.
Cazzo. Quella rompicoglioni mi sta dando al cervello.
"Tutti per noi" dice e fa scontrare i nostri bicchierini.
Ci scoliamo l'intero vassoio e mi accorgo solo ora di esserci spostati nel salone, mentre lei mi sta toccando le braccia. Preso da un impeto mi piego sulla sua gola e le inizio a leccare e a soffiare delicatamente il collo, dove ho capito che le piace di più. Geme rumorosamente e mi invoglia a continuare. Lecco ardentemente e inizio a immaginare di essere sulla gola della rompicoglioni. Aspetta un attimo. Che cazzo ho appena detto? Stupidi shot.
Continuo a soffiare sul suo punto debole quando la voce di Eleonor mi chiama.
"Jax, ti prego, non farmi penare." intanto mi risveglio dal mio stato di trans e noto la piccola rompicoglioni guardarmi con occhi di fuoco. Mi guarda e scappa da Rachel.
"Senti, Eleonor, non sono in vena stasera. Ti chiamo io quando posso, ok?" le dico. Levati dal cazzo, penso.
"Come vuoi tu." mi dice e sculetta via da me.
Era ora cazzo. Devo trovarla.
Mi giro tutta la sala ed eccola lì: seduta al bancone con una birra in mano, affiancata da Rachel. Sto per raggiungerla ma le note di Diamonds di Rihanna riecheggiano nella stanza.
Le luci si spengono e si dà il via alla vera festa. Luci e palla da discoteca sono appese al soffitto e tutti si alzano per ballare. Anche Krys lo fa e vorrei non si fosse alzata mai.
Cazzo, penso che mi si sia appena gonfiato il mio amico laggiù. È divina. Ha i capelli mossi che le contornano il viso e quel vestito, cazzo, glielo toglierei a morsi. Si alza insieme a Rachel e si buttano in mezzo alla pista. Merda.

KRYSTEL'S POV

Find light in the beautiful sea. I choose to be happy...

Sto ballando con Rachel sulla splendida voce di Rihanna e non smetto un secondo di muovermi.
Lei mi affianca e sembriamo due pazze.
Ancheggio i fianchi a destra e a sinistra e scendo sempre più giù col bacino. Poi risalgo lentamente e ripeto lo stesso movimento. Mentre lo faccio, mi accarezzo i capelli, spostandoli da una parte all'altra. Rachel ancheggia come mai prima d'ora e muove la sua lunga coda di qua e di là. Facciamo combaciare le nostre schiene tra di loro e iniziamo sensualmente a muoverci verso il basso per poi risalire. A vision of ecstasy. When you hold me, I'm alive, we're like diamonds in the sky...
Mi sento leggera, ma all'improvviso divento di ghiaccio. I ricordi di quelle notti iniziano a farsi spazio nelle mia mente. Qualcuno mi ha presa dai fianchi e si sta spingendo sopra di me. Lo scanso e continuo a ballare, lui però non molla e continua a toccarmi.
"Non vuole essere toccata stronzo, hai capito?" dice una voce che conosco fin troppo bene.
"Cazzo amico, non è di tua proprietà, vatti a fare un altro culo." dice il deficiente.
"Senti bello, vedi di sgomberare o te lo faccio fare io un altro culo, con un bel calcio nelle palle. Se non vuole essere toccata, tu di certo non lo fai!" sbotta Jaxon.
"Calmati fratello!" dice questo di rimando.
"Fuori. Dalla. Mia. Vista!" urla Jax.
"Va bene, stronzo!" urla l'altro.
Sta per urlare ancora, ma Jason arriva in tempo.
"Ehi amico, andiamo a farci una birra eh?" dice quest'ultimo.
"Ti seguo." risponde Jax e se ne vanno.
Dopo varie canzoni io e Rachel ordiniamo due shot e ci andiamo a sedere.
Una ragazza bionda mezza nuda sta riunendo un paio di persone per giocare ad un gioco e tra queste noto Jaxon e Jason posizionarsi sui divanetti. Io e Rachel ci scambiamo delle occhiatine, ma la ragazza di prima ci chiama.
"Ehi voi, volete giocare a Jenga ubriaco?" io e Rachel ci guardiamo. Ovvio che non sappiamo giocare, ma chi se ne frega. Ridiamo, abbastanza ubriache e andiamo da loro.
"Ci siamo!" diciamo mentre gli raggiungiamo.
Riconosco subito la bionda che ci ha chiamate, i gemelli e qualche altro compagno di scuola, oltre lo stronzo e il coglione.
Io e Rach ci sediamo vicine ai gemelli sui divanetti.
"Per chi non sa le regole: abbiamo una torre di mattoncini di legno. Su ognuno di questi mattoncini c'è scritto un obbligo. A turno il giocatore deve estrarre un mattoncino alla volta e fare ciò che c'è scritto sopra di esso. Chi non lo fa, deve bere 2 bicchieri di alcol, mentre chi fa cadere la torre, beve tutti i bicchieri dei giocatori. Chiaro?" dice la bionda e ora che la guardo bene è la stessa ragazza che stava con Jaxon appena sono entrata.
"Tutto perfettamente chiaro, bionda" dico sottovoce, pronta a dare il meglio di me.
Jaxon mi guarda, ma non me ne curo.
Il gioco inizia e il primo mattoncino va proprio alla bionda. Riesce a non farlo cadere e legge.
"Chiuditi in bagno con il giocatore alla tua destra."
Si volta e affianco a lei riconosco uno dei gemelli. Vanno via, tornano dopo vari minuti e finalmente si può ritornare al gioco.
È il turno dell'altro gemello, quello di fianco a me. Mi pare sia Theo, perché ha i capelli più chiari del gemello.
"Togli un indumento a tua scelta e regalalo al giocatore che preferisci che lo dovrà indossare." Si toglie la camicia attillata e me la porge. Però, che fisico! Un momento. Mi ha appena porso la sua camicia? Me la infilo e rimango concentrata per il mio turno, ovvero questo qui.
Estraggo il mattoncino delicatamente e leggo.
"Bevi uno shot e bacia il giocatore alla tua sinistra." Cazzo. È Theo. Prendo il bicchierino dal tavolo e faccio scivolare giù il liquido rosso.
Poi mi volto verso Theo e mi avvicino a lui.
Sto per baciarlo, sento il suo fiato di alcol sul collo e mi sale un conato di vomito, ma non lo dò a vedere. Mi avvicino alle sue labbra, quanto sento due mani possenti prendermi e caricarmi in spalla, per poi portarmi fuori. Urlo e mi dimeno, ma non appena metto piede a terra riconosco quella faccia di schiaffi.
JAXON.

SPAZIO AUTRICE
Capitolo lungo, però eccoci qui.
Non ho potuto dividerlo in due parti perché la festa continua e ricordiamoci di Cole.😩
Cosa succederà nel prossimo capitolo?
Xoxo❤️‍🩹💋

AS LONG AS ARE YOU THEREDove le storie prendono vita. Scoprilo ora