AS LONG AS ARE YOU THERE

32. Nel silenzio

tutti i ricordi sono nascosti nel silenzio del cuore, con una voce in grado di parlare. Basta ascoltarli.

RACHEL'S POV

Questa notte sono rimasta in ospedale da Jas perché la mamma di Billy me lo ha permesso, ma sono dovuta andare via durante la notte perché i dottori se mi avessero vista lì dentro, avrebbero sicuramente fatto passare guai alla povera donna e sinceramente era l'ultima cosa che volevo.

Non ho chiuso occhio da quando sono tornata a casa stanotte. Un po' perché il pensiero di Jas era incessante dentro la mia testa e un po' perché sentivo continuamente Krystel singhiozzare nell'altra stanza.
Lo so, sono una persona cattiva in questo momento, ma non me la sento ancora di perdonarla perciò non l'ho raggiunta.

Mi alzo dal letto con due occhiaie più grandi del mio volto e mi dirigo in cucina. Oggi ricominciano le lezioni e malgrado tutto gli studi sono fondamentali per me.
"Ehi sei qui, non ti ho sentita arrivare." dice Krystel avvicinandosi a me. Wow, è già pronta e ben truccata.
"Sono venuta stanotte." dico fredda, preparandomi un bel cappuccino pieno di schiuma al caffè.

"Rach, so che sei arrabbiata, ma prima o poi mi dovrai riparlare, lo sai questo?" mi canzona Krys poggiando le mani sul ripiano difronte a lei.
"Prima o poi, esatto. E non questo il momento." dico dandole le spalle.
"Io vado allora. Ci vediamo in classe." mi dice e sbatte il portone di casa.
Mi dispiace amica mia, ma quella arrabbiata sono io.

Mi dirigo in camera e inizio a spogliarmi per poi infilarmi sotto il getto dell'acqua fredda.
Il contatto dell'acqua con la mia pelle a primo impatto mi fa venire la pelle d'oca, ma dopo un po' mi abituo.
Esco dalla doccia e mi vesto velocemente, dopodiché mi trucco per togliere via il mostro che si era impossessato di me ed esco da casa.

Stranamente Krystel non se n'è andata con Peter e gli altri, perché la sua macchina è ancora qui davanti.
"Vuoi salire oppure no?" si affaccia al finestrino Peter.
"Arrivo." dico dirigendomi allo sportello posteriore.
Entro in macchina e mi guardando tutti con aria dispiaciuta.
"Ci dispiace molto Rach, vedrai che andrà tutto bene." mi rassicura Taylor.
"Grazie amici." dico e finalmente partiamo.

Scendo dalla macchina e noto che Krystel non è ancora arrivata. Che starà venendo a piedi?
Dico a Taylor di mandarle un messaggio e mi rassicura dicendomi che ha risposto che sta per venire.
Entro dalle grandi porte e mi dirigo velocemente in classe per la lezione di matematica.
Non la capirò mai questa materia. Krys mi aiuta sempre perché lei è molto più brava di me. Peccato che ancora non sia arrivata e io sono arrabbiata con lei.

Passo tutta la lezione con la mente verso Jas e quando esco dall'aula e mi dirigo in mensa, di Krys nemmeno l'ombra.
Dov'è finita?
Giro tutto il campus quando sento un chiacchierio fuori dai bagni.
"Oggi Jaxon non è venuto. Volevo proprio rivedere i suoi addominali scolpiti dopo le vacanze!" dice una ragazza.
"Oh sì. E quelle mani poi." dice un'altra.
Ora capisco tutto.
Lei è con lui.

JAXON'S POV

Non so cosa cazzo mi sia preso stamattina, ma appena mi sono svegliato mi sono diretto subito a casa della piccola rompicoglioni.
Stava scendendo dalle scale del porticato da sola e ad aspettarla c'era la macchina di quel coglione di Cole.

Appena è scesa e mi ha visto ho notato un sorrisino leggero, ma si è subito ricomposta.
"Che ci fai qua?" mi ha detto avvicinandosi a me.
"Mi sembra ovvio. Ti accompagno io oggi. Sai, passavo da queste parti e la benzina costa tanto, perciò sali perché un viaggio a vuoto è l'ultima cosa che preferirei in questo momento." le dico spostandole una ciocca di capelli dietro le orecchie.