AS LONG AS ARE YOU THERE

3. Tutto da vedere

un giorno, sarai capito anche da chi non ti saresti mai aspettato di essere compreso.

 

                         KRYSTEL'S POV

Mentre io e Rachel ci incamminiamo nel giardino dell'università per trovare l'aula, noto subito quanti ragazzi ci siano qui: chi fa gruppo in un angolo, chi in un altro.
Vengo catturata subito da uno sguardo insistente, quasi a voler esaminare per bene me e la mia migliore amica.

Ad un tratto, eccolo che viene vicino a noi e si presenta:-piacere Peter Morrison, per gli amici Peet.- è un ragazzo molto carino devo dire. Ha i capelli biondi, gli occhi cioccolato ed è anche abbastanza alto. Noto subito però un piccolo particolare:ha una cicatrice sul sopracciglio destro.
-Piacere, Rachel e Krystel- ci presentiamo a nostra volta.
-Siete nuove qui, vero? Non ho mai visto due ragazze così belle in questa città.- ci dice con una leggera punta di imbarazzo.

Rachel diventa subito paonazza, non abituata ai complimenti estranei e io invece, non mi faccio minimamente scalfire da un semplice complimento, soprattutto da un uomo.

-Si grazie, avremmo bisogno di una mano per cercare la nostra aula- risponde Rachel garbatamente.
-Avanti, venite di qua, vi faccio strada io- e così seguiamo Peter lungo i corridoi della grande università: la BERKLEY UNIVERSITY CITY. Se penso che questo sarà il mio ultimo anno e poi mi diplomerò ancora non ci credo.
Ho sempre ricevuto ottimi voti in tutti gli esami dati e spero vivamente che anche quest'anno sia così.

-Ragazze, non per essere invadente ma, dovete dirmi che corso frequentate.- mi ridesta dai miei pensieri Peter.
-Corso di Psicologia Sociale- lo informo.
-Mhh vediamo....ah sì! Ora avete lezione di integrazione sociale con il professore Stevens, nell'aula C. Vi faccio strada-
Dopo un paio di minuti siamo sulla porta dell'aula, quando Peter ci ferma -Ragazze ci vediamo all'intervallo in mensa, vi aspetto insieme ai miei amici.- lo ringraziamo dell'aiuto ed entriamo in classe.

Il professore ci accoglie con un caloroso sorriso e si rivolge alla classe:- Alunni miei, ho il piacere di presentarvi due nuove ragazze del corso. Date il benvenuto a Rachel Davidson e Krystel Hudson. Mi raccomando, trattatele bene.- finisce la presentazione il professore, mentre io e Rachel ci scambiamo un paio di occhiatine complici. Il professore devo dire che mi sta simpatico. Forse l'unico uomo sulla faccia della terra dopo il papà di Rachel.

I nostri sguardi vagano curiosi sulla classe, quando noto due iridi verdi scuro guardarmi intensamente, quasi a volermi sbranare. Guardandolo noto poi il suo fisico scolpito macchiato sulle costole di un tatuaggio, sembra una scritta, che si vede attraverso la sua maglietta bianca. Un sorrisetto sghembo gli spunta sul volto, quando si gira per un secondo verso l'amico credo, per dirgli qualcosa, ma quest'ultimo sta guardando la mia migliore amica con fervore. E sono sicura che se in questo momento gli occhi potessero uccidere, la mia amica sarebbe morta già da cinque minuti a questa parte, per come la guarda. Mi giro verso la mia migliore amica che sta arrossendo come un peperone e decido che è arrivato il momento di andarsi a sedere.

Ci posizioniamo in seconda fila e subito estraiamo dal nostro zaino tutto l'occorrente necessario per la lezione. Prendo appunti su tutto ciò che mi può tornare utile e di tanto in tanto, scambio qualche parola con Rachel.

È passata un'ora e mezza dalla lezione del professore Stevens ed è ora di intervallo, perciò raccolgo le mie cose e aspettò Rachel fuori dall'aula. Nel farlo però, vado a sbattere contro un pezzo di marmo, o meglio un ragazzo fatto di marmo e quando alzo gli occhi me ne pento di averlo fatto. -E che cazzo, attenta quando cammini bambolina.- è lui. Il ragazzo dagli occhi verdi come una foresta in piena pioggia.
-Senti, stronzo, per prima cosa non ti rivolgi così a me e seconda cosa se mi chiami ancora bambolina ti stacco le palle e le metto al posto del cancellino per la lavagna.- rispondo incazzata puntandogli un dito al petto.Nessuno si può permettere di parlarmi così, soprattutto uno sconosciuto come lui, che non sa nulla di me.
-Cazzo, non toccarmi!- sbraita e se ne va.
Chi cazzo li capisce questi qui!

Rachel esce dall'aula e finalmente possiamo andare a mangiare. Sia lodato nostro Signore Gesù Cristo!
Peter appena ci vede, ci viene subito incontro presentandoci ai suoi amici: Billy, una ragazza dai capelli biondi e con gli occhiali; Cole, un ragazzo moro, molto fissato dalla moda a quanto ho capito e infine Taylor, una ragazza mora, bassina, ma molto gentile con tutti.
Ci sediamo al tavolo ed iniziamo a mangiare, quando la mia sedia sbatte contro qualcosa o meglio, qualcuno. Ed è in quel momento che lo rivedo:lo stronzo.
Mi darà un bel po' di filo da torcere, me lo sento.

SPAZIO AUTRICE
Alloraaaaa!!!!
Come va? Lo so, lo so, vi ho lasciato un po' così, ma prometto che ritorno presto.
Che ne pensate di Peter, questo nuovo personaggio? Avremo modo di scoprire i suoi amici nel corso della storia.
Maaaaaa......che ve ne pare di questo ✨primo incontro tra i protagonisti?✨ FRIZZANTE DIREI🤪
Aspettatevi di tutto, al prossimo aggiornamento
Kisses💋💋