Darren
-"Temere l'amore è temere la vita, e chi ha paura della vita è già morto per tre quarti" cita William Sheakspeare- spostai lo sguardo dal foglio che avevo davanti e guardai Kate. Prendeva appunti, come se non avesse studiato già per circa due settimane continue.
-Siete d'accordo con questa citazione?- nessuna mano alzata, solo bisbiglii e risate. Ma perché quegli imbecilli invece di rispondere parlavano tra di loro? Scrutai per bene la classe e poi vidi timidamente Kate che si alzava.
-Non sono d'accordo- sospirai.
-E perché mai?-
-Perché io non credo nell'amore e sono più viva che mai- beh, se fosse stata con me sarebbe stata ancora più viva, ma lasciai che la mia bocca tacesse.
-E perché non crede nell'amore, signorina Kate?-
-Lei ci crede?- alzai lo sguardo dalla penna con cui stavo giocherellando con le mie dita ossute.
-No, non ci credo- mi trovai a dire.
-E allora perché dovrei farlo io?- si sedette di nuovo e io la fissai.
-Forse deve provare un'esperienza per crederci davvero- i suoi occhi si trasformarono in un segno di sfida. Per quanto potesse ignorare quella sensazione, il suo cuore l'avevo già rubato, ma il mio non avrei voluto più donarlo.
Solo quando il rumore fastidioso della campanella rimbombò nelle mie orecchie, distolsi lo sguardo da lei, che, però non si mosse.
-Stai ferma lì- si fermò all'istante.
-Dimmi pure, mio caro Darren-
-Non sei mai stata fidanzata?- arrossì e abbassò lo sguardo.
-No, e a te cosa interessa?-
-Mai dato il primo bacio?- chiesi ancora.
-Perché, vuoi provare?- oh sì, mi sarebbe piaciuto parecchio. Ma mi limitai ad abbassare lo sguardo.
-Lo prendo come un no-
-Seconda regola di Darren: se abbasso lo sguardo significa sì- fece un sorriso sghembo e uscì dall'aula.
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LE CORDE DEL MIO CUORE
RomanceKate Stewart è una comune diciottenne al college. Dalla perdita dei genitori non è più la stessa e ogni giorno dell'anno va a visitare il vecchio teatro, ormai abbandonato, dove andava sempre con loro quando era piccola. In un giorno qualsiasi di ge...