CAPITOLO 25

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Kate
Mi staccai dall'abbraccio appena sentii la musica interrompersi.
-Ti piace questa melodia?- annuii con forza, mentre sentivo le mani sudare e il cuore accelerato.
-Sei agitata?- feci spallucce.
-Io? No...no, perché dovrei esserlo, insomma!- feci una risata isterica e lo vidi farmi segno di sedersi accanto a lui sul palco.
-Perché ti piace così tanto la musica, Darren?-
-Mi ha fatto conoscere la persona che amo- mi fermai.
-Chi è?-
-Amber-
-Oh, capisco- mi zittii all'istante.
-Le promisi di suonare sempre per lei- mi raggelai.
-Mi spiace, io non volevo- fece spallucce.
-Ci sono passato sopra ormai-
-Ci è voluto tempo, vero?- fece segno di sì.
-Come l'hai conosciuta?-
-Colpo di fulmine. Quando vedi una persona e te ne innamori appena incontri lo sguardo- feci segno di sì con la testa.
-Ho promesso di amarla per sempre, Kate-
-E manterrai la promessa, é così?- annuì. Sentii gli occhi inumidirsi. Tutte le parole, i gesti, i pensieri che mi ero creata erano solo frutto della mia immaginazione e lo sarebbero per sempre stati.
-Sono il tuo professore, Kate-
-Mio Dio Darren, non trovare scuse inutili ora, non serve a niente-
-Non ti sto lasciando, regina delle nevi-
-E non chiamarmi così- presi il borsone su un sedile lì davanti e uscii da quel luogo soffocante. Lasciarmi? Non eravamo mai stati nulla, no?

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