Kate
Appoggiai il borsone sul sedile accanto al mio e chiusi gli occhi. Quella notte non avevo dormito affatto senza un motivo preciso. Guardai fuori dai finestrini: Stirling quel giorno sembrava più uggiosa del solito, una perfetta atmosfera invernale che durava ormai da tre mesi. Mi voltai davanti e vidi due gambe coperte da un pantalone nero sedersi di fronte a me. Alzai lo sguardo.
-Finalmente ti ho trovata-
-Perché mi stavi cercando?- fece spallucce.
-Non ci vediamo da un po', regina delle nevi. Ti sono mancato?- scossi il capo.
-Affatto-
-Tu invece sì-
-Ah, sì?-
-Così tanto che ho preso un treno per Stirling anche se abito a Glasgow- trattenni il fiato.
-Coraggioso-
-Abbastanza-
-Come mai non sei venuto?- lo vidi fare un cenno con il capo. I ricci gli cadevano sulla fronte e la barba era troppo lunga.
-Questioni da risolvere-
-Di che tipo?-
-Non posso dirtelo, Kate. Sei troppo fragile per scoprirlo- mi aveva forse preso per una bambina?
-Fragile? Darren ho diciotto anni-
-E io venticinque, eppure guarda come sono ridotto- perfettamente per aver subito giorni complicati.
-Hai un passato così terribile?-
-Sì, ma un giorno te lo racconterò Kate- annuii piano.
-Non voglio che tu soffra, Darren-
-Non sto soffrendo Kate- mi afferrò una mano.
-Sto solo affrontando il passato che avevo dimenticato-.
Siamo così abituati a dimenticare che quasi lo facciamo automaticamente. La mente ignora tutto ciò che può farci soffrire, tutto ciò che può nuocerci o uccidere. Ma prima o poi tutti gli incubi si fanno avanti, tornano, urlano, ti feriscono. E tu non puoi più dimenticarli. Non riesci più a farlo perché sembrano riempirti tutta la mente, tutte le ossa e le membra. Così stai lì, ad osservare da lontano le conseguenze delle tue azioni o di quelle degli altri. E allora tutto ti sembra un sussurro, un soffio che vola via, che ti sfugge dalle mani per poi scivolare in un universo infinito.
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LE CORDE DEL MIO CUORE
RomanceKate Stewart è una comune diciottenne al college. Dalla perdita dei genitori non è più la stessa e ogni giorno dell'anno va a visitare il vecchio teatro, ormai abbandonato, dove andava sempre con loro quando era piccola. In un giorno qualsiasi di ge...