Darren
-Basta, questa è la volta buona che la lascio!- alzai gli occhi al cielo. Possibile che Tom litigasse con la ragazza ogni santa volta che io giocavo alla play?
-Cosa è successo ora?- non parlò. Ma perché la gente non rispondeva quando si facevano domande?
-Dice che io sono infantile. Sono infantile, Darren?-
-Non quanto un bambino di tre anni ma neanche più grande di un ragazzino di sedici- mi fece il dito medio.
-Io la lascio sul serio- feci spallucce.
-Fallo-
-Meglio non avercela una ragazza- cercai di guardare un punto fisso sullo schermo. Avrei pagato oro per riavere indietro Amber e lui si lamentava perché la sua tipa lo chiamava infantile? Era per questo che si arrabbiava? Per così poco? Gli avrei voluto urlare in faccia di non sprecare tempo. Di darle quel bacio, confessarle quell'amore, non dare spazio ai litigi, abbracciarla, perché c'era chi non poteva più farlo.
-Mio Dio, scusa Darren, non volevo- feci finta di non averlo sentito.
-Che mangiamo stasera?- cavolo la spesa! Contai mentalmente che giorno fosse e mi ricordai che toccava a me.
-Vado a comprare qualcosa- mi alzai.
-Potresti fare benzina alla mia macchina?- ok che guadagnavo tanto, ma non potevo sprecare tutti i miei soldi nella sua auto perché "lui non aveva soldi per pagare la benzina". Uscii dal portone ed entrai in quell'auto dai seggiolini troppi stretti e che puzzavano di marcio. Cercai un posto nel parcheggio. Tutti occupati, anche se erano le 7 di sera. La gente non aveva nulla da fare oltre a infastidire un povero ragazzo che doveva cucinare per uno sfaticato che conviveva con lui?
Mandai a quel paese qualcuno per avermi sorpassato e parcheggiai nell'unico posto libero. Inciampai in una busta buttata a terra ed entrai nelle porte scorrevoli. Mi fermai di colpo. Non poteva essere vero. Non doveva essere vero. Non lei. La guardai, più di una volta. Era cambiata. Sentii un colpo al cuore e uscii da quel luogo che mi sembrò d'improvviso asfissiante.
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LE CORDE DEL MIO CUORE
RomanceKate Stewart è una comune diciottenne al college. Dalla perdita dei genitori non è più la stessa e ogni giorno dell'anno va a visitare il vecchio teatro, ormai abbandonato, dove andava sempre con loro quando era piccola. In un giorno qualsiasi di ge...