organizzazione del piano

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"Ne sei sicuro?" chiese Nico, Will sbuffò sonoramente "si, Di Angelo sono sicuro!" ripeté per la quinta volta "se non te la senti-" riprese il moro "Dei dell'Olimpo si Nico me la sento" l'esasperazione era evidente nella voce del biondo

"da quando i ruoli si sono invertiti?" sussurrò Medea all'orecchio di Calipso "non lo so ma mi piace" rispose la ragazza, entrambe risero leggermente "Nico sembra una mamma chioccia" commentò poi la titanide, la semidea rise più forte al paragone

"da quanto vanno avanti così?" chiese Jason arrivando in quel momento con Leo al seguito "mezz'ora più o meno" rispose Calipso "e quando pensate dovremmo intervenire?" chiese divertito il figlio di Giove "ora" rispose la sua ragazza

"Nico piantala, Will sta benissimo" aggiunse in direzione del figlio di Ade, il ragazzo stava per rispondere ma Medea ricominciò a parlare "manca mezz'ora a mezzogiorno mettiamo queste pietre e facciamola finita" poi iniziò una discussione su dove andassero posizionate e in che modo

"ragazzi..." attirò l'attenzione di tutti Will "non pensate che attivare le pietre contemporaneamente è pericoloso?Meddy ha detto che solo due di loro avrebbero distrutto tutta Cuautla" fece notare "cazzo hai ragione" fu l'elegante commento della figlia di Ecate

"E quindi come facciamo?" chiese Calipso "potremmo andare in un deserto o robe simili così se salta tutto in aria non farà danni" propose Jason "si, possiamo fare così" annuì Medea "i danni li farà a noi se siamo troppo vicini" fece notare Nico

"attiviamole a distanza" propose allora Leo, "tipo con un telecomando?" chiese Will e il ragazzo annuì "puoi costruire un telecomando che attivi le gemme?" chiese Nico, il figlio di Efesto sorrise furbo "perché costruirlo
quando lo abbiamo già..." fece poi un cenno verso Medea "pensi di poterlo fare?" chiese Calipso la semidea si prese qualche secondo prima di annuire "dipende dalla distanza, ma teoricamente si, potrei"

"D'accordo quindi quale deserto potremmo usare?" chiese quindi Will, Leo frugò nella cintura "ecco una mappa con tutti i deserti del mondo" Calipso lo guardò perplessa "mi spieghi esattamente cosa ci facevi con una mappa del genere?" il fidanzato la guardò ghignando "segreto Raggio di Sole" e quella alzò gli occhi al cielo arrossendo, Medea al suo fianco ridacchió dandole una gomitata leggera a mo' di presa in giro "vediamo sta mappa va" fece in direzione di Leo che la stese sul tavolo

"il più vicino è questo in Spagna" disse Nico indicando il punto sulla mappa "è troppo popolato per me" replicò Will "questo in America Latina è il meno popolato se non sbaglio" aggiunse "è parecchio lontano, sarebbero almeno dieci giorni di viaggio" sbuffò Leo "il più vicino dopo la Spagna è il Sahara, a quanto sta?" chiese Medea "due giorni, forse di più se ci attaccano" rispose "quindi quattro giorni e siamo lì" ragionò Nico e gli altri annuirono "che Sahara sia"

"Altro problema" disse poi Calipso "quale?" chiese esasperato Will, già lo odiava quel maledetto piano "come facciamo a mettere le gemme in ordine? Cioè cosa prendiamo come punto di riferimento?" si spiegò "questo lo so io, mia madre creò il Regno Irreale guardando Oriente" rispose Medea

"quindi abbiamo anche il punto di riferimento, quindi ora dobbiamo solo-" iniziò Leo "solo arrivare nel deserto, mettere le pietre sperare che Meddy le accenda a distanza, farlo di nuovo ma di notte, entrare in un regno senza sapere a cosa andremo in contro, recuperare l'arco e darlo ad Artemide, e tutto questo senza morire ovviamente" finì Nico, Jason sospirò mentre il corpo senza vita di Medea tornava nella sua mente "metti in moto Argo II Leo, dobbiamo andare in Africa"

Medea e Giasone || Jason Grace Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora