Una Nuova Possibilità

Prima prova pratica

Sono le 2.30 di notte e non riesco a dormire, la mia testa sta pensando un po' troppo.

i due grandi problemi sono: Katsuki e il piano. Ok con calma, continuare a pensare senza un'ordine mi porterà solo a stronzate.

Mi alzo, accendo la luce e prendo le sigarette, magari mi aiuta. mi metto alla scrivania per scrivere, devo dare un senso a tutto ciò.

Primo problema: Katsuki.
Lui è il mio mate e su questo non posso farci nulla, il punto è che l'unica cosa che posso fare è non farmi marchiare e non continuare troppo la cosa, non finché Jason rimane in vita.

Secondo problema: il piano.
Qua la situazione è più complicata, devo trovare le persone che possano condurmi al capo.
Per trovare il capo devo sapere chi c'è sotto di lui ma per farlo devo scalare grado per grado e più salgo e meno persone ci sono.
Solo i suoi diretti sottoposti sanno la sua identità e potrebbero essere molto pochi, anche solo uno, tutti gli altri non hanno idea di chi sia.
I miei diretti superiori sono gli istruttori che equivalgono a un soldato semplice, poi ci sono altri 9 gradi, capo compreso.
Per ora so chi è al settimo grado, non ho tutti i nomi ma spero bastino.

Mi ero scritta i loro nomi, è arrivato il momento di fare qualcosa, non posso continuare questa recita.

Passo il resto delle ore a cercare informazioni sulle sei persone che ho, devo trovarli.

Li ho messi in ordine, il primo sarà Thomas Morrison, tra qualche giorno lo andrò a prendere, prima devo parlare con i ragazzi e contattare il colonnello a capo degli USA per avere le informazioni precise sull'obiettivo.

Mi alzo e mi stiracchio quando sento bussare alla porta, e mo chi è?
Vado ad aprire ed è Katsuki " Hey nano, non vieni a fare colazione?" Mi chiede, è già in divisa, che ore sono?
"Arrivo" mi lavo velocemente e mi vesto "sei stata sveglia tutta la notte?" Mi chiede Kat che è seduto sul letto "così sembra" rispondo io mettendomi le scarpe "a fare cosa?" Chiede curioso, si alza e va verso la scrivania, per mia fortuna ho scritto tutto in russo, è un alfabeto che non conosce.
"Ma in che razza di lingua scrivi?" Mi chiede non troppo gentilmente " non eravamo in ritardo?" Rispondo, e sorrido "aah ci rinuncio, andiamo" mi dice lui frustrato e andiamo.
Arrivati alla sala comune tutti si girano, che vogliono? " COMPARSE, CHE AVETE DA GUARDARE?!" Sbraita Katsuki, alcuni tornano a fare ciò che stavano facendo altri no "nulla Bakubro, nulla" dice in maniera strana Kirishima, voglio davvero sapere cosa nasconde? Sì.
Uso le mie ossa e lo intrappolo " parla" dico solo e lui è esitante, stringo ancora le mie ossa "non ti lascerà andare finché non parli, ti conviene confessare. Non mentire o potrebbe andare peggio" lo avvisa Takumi.
Kirishima sbarra gli occhi, "va bene confesso, stanno sorridendo in maniera inquietante" risponde il ragazzo, stanno? Guardo verso Kat e in effetti non ha un sorriso rassicurante.
"È solo che a volte vi comportate come se foste veri e propri fidanzati" confessa il ragazzo e lo lascio andare.
Chiudo gli occhi, sta situazione sta sfuggendo di mano.
"Capelli di merda, non stiamo insieme, ficcatelo in quella testa vuota, e anche voi altre comparse" afferma Katsuki, quasi urlando e poi se ne va.
John e Takumi mi guardano, che vogliono? Non dirò nulla.

Me ne vado pure io e trovo Katsuki rannicchiato dietro a un angolo, non sembra stare bene, sta tremando e dalle sue mani ci sono anche delle piccole scintille.
Mi avvicino piano e mi inginocchio di fronte a lui.
Gli prendo le mani "Kat, tutto bene?" Gli chiedo piano "lo stai davvero chiedendo?" Risponde lui, "scusa, non sono brava con queste cose" e lui ride piano "notato" poco dopo alza la testa per guardarmi, ha gli occhi lucidi.
"Amy lo so perché non vuoi che ci sia qualcosa tra noi e mi sta bene, non voglio che quello schifoso ti faccia del male.
Ma sappi che ci sto male, ho trovato la mia compagna e non posso stare con lei" mi dice, non pensavo si sarebbe aperto così "Kat, ci sto male anche io è per questo che sono stata sveglia stanotte, non posso dirti tutti i dettagli ma sappi che... Non so come spiegarlo" dico io, come glielo dico che devo trovare e uccidere persone?
"Ho visto dei nomi, ti servono per il vostro piano, vero?" Mi chiede lui, sospiro e annuisco.
Mi sorride, è davvero raro ma mi piace "stai attenta, qualsiasi cosa tu debba fare" sorrido e annuisco.
Mi alzo e gli porgo la mano, lui ghigna e si fa aiutare.
Corriamo verso l'aula, per fortuna Aizawa non è ancora arrivato.
Appena entrati Kirishima, Kaminari e Mina si alzano e si inchinano "ci dispiace" dicono insieme "alzatevi, va bene così, è solo che è... complicato e non mi piace parlarne" dico io, Mina sorride e mi abbraccia, poco dopo entra il professore "prendete i costumi" dice solo.
Lo seguiamo fino a uno dei campi, siamo fuori e ci sono anche quelli della B, AllMight e il prof della B.
"Non sarà una sfida tra classi, coopererete per battere i nostri nuovi alunni" dice calmo Aizawa.
"Prima che possiate protestare sappiate che i vostri nuovi compagni sono molto ben addestrati e alcuni di voi l hanno già visto. Diciamo che è un occasione per vedere come lavora una squadra di villain ben organizzata, potreste imparare molto." Continua a dire Aizawa, è serio?
"Immagino che quindi il nostro obbiettivo sia solo quello di far fuori gli Hero" dice con troppa calma Takumi, il professore annuisce "non ci farete fuori davvero, no?" Chiede preoccupato Sero i miei compagni gli rispondono di no e lui si tranquillizza.
"Avrete due basi, buona fortuna" dice solamente Aizawa
Ci avviamo verso le basi "che facciamo?"chiede Rashid "molto probabilmente sono mischiati quindi possono scambiarsi informazioni sul nostro quirk" dice Yakim "John non farti toccare da Monoma, è meglio che il tuo quirk non finisca nelle loro mani" dice Takumi e annuiamo, non sarebbe il massimo.
" Iniziamo a perlustrare" dico io, propagò le mie ossa in filamenti invisibili, se li pestano si romperanno e saprò dove sono.
Rashid vola via, abbiamo degli auricolari, possiamo comunicare così.