Scoperte

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Suona la sveglia e sono le 5.00, inizio a prepararmi sapendo già che mi aspetta una giornata lunga, se va bene domani sarò di nuovo qui nei dormitori.

Scendo e guardo cosa posso mangiare, trovo dei cereali, andranno benissimo, non posso mangiare chissà quanto.

Sento dei passi e sono in allerta "Bloom-chan, sei mattiniera" mi dice entrando in cucina Todoroki, sorrido perchè non sa quanto stia sbagliando ma va bene "ti va di allenarci insieme? Tu e gli altri siete davvero forti, allenarci con voi servirebbe" mi dice tranquillo "oggi non posso, ma mio fratello o gli altri saranno ben felici di torturarvi " dico sorridendo lui annuisce e inizia a mangiare ciò che aveva trovato nel frigo.

Io mi siedo e mangio i cereali direttamente dalla confezione, poco dopo mi suona il telefono, è un messaggio del bastardo dove mi dice a che ora devo farmi trovare alla base.

Devo muovermi, la base non è dietro l'angolo, 10 minuti dopo sono pronta sto per uscire dai dormitori quando incontro mio fratello "ti accompagno" mi dice solamente, io annuisco e andiamo.

Il viaggio è silenzioso e lungo, non potevamo rubare una macchina in pieno giorno.

Siamo arrivati e Jason è già davanti alla porta, mio fratello ci lascia soli e mi porta alle celle, che sta succedendo?

"la Yamaguchi ha trovato un tizio sospetto al porto, oggi dovrebbe arrivare una nave con degli schiavi. Interroga il prigioniero, voglio sapere perché fosse al porto e per chi lavora" mi spiega Jason e apre la porta di una delle celle.

Al muro di fronte a me vedo un ragazzo che avrà avuto poco più della mia età, capelli chiari e bruciature su quasi tutto il corpo. È legato alla parete e ha manette anti-quirk, appena apriamo la porta ci guarda e appena mi vede sgrana gli occhi come se avesse visto un fantasma.

Jason accende le luci e degli operativi portano dentro un carrellino con tutto quello che potrebbe servirmi per 'convincere' il ragazzo a parlare, per fortuna non ci sono telecamere qui dentro.

Mi lasciano sola con lui "Allison" sussurra il ragazzo, non può essere.

Sorrido fredda "mi devi aver scambiato per qualcun'altra, non mi chiamo Allison" dico e mi avvicino "rendi le cose facili ad entrambi e dimmi ciò che voglio sapere, va bene?" gli dico annoiata lui si gira semplicemente dall'altra parte, "che ci facevi al porto?" gli chiedo e lui continua a stare zitto. Sospiro esasperata, non ho voglia di stare dietro a ste stronzate.

Vado al carrellino e trovo le fiale che cercavo, negli anni la Cabala ha sviluppato sieri di vari tipi, questo in particolare è stato fatto per far sputare il rospo.

Prelevo il siero e fatico un po' a iniettarglielo ma alla fine è fatta, mi accendo una sigaretta dato che devo aspettare che faccia effetto il siero.

"CHE MI HAI INNIETTATO?! E PENSARE CHE ALLISON CI TIENE A TE, E TU FAI QUESTO?" mi inizia a sbraitare lui "hey calmo, non ti farà stare male, serve solo a farti parlare" gli spiego tranquilla continuando a fumare, anche se ora che ci penso "tizio bruciato, mi spieghi perché ad Allison dovrebbe importare di ciò che potrebbe succedere a te?" chiedo, tanto ormai dovrebbe fare effetto il siero, lui sorride e mi dice tranquillamente "perché sono il suo mate", ok questo non me lo aspettavo.

Chiudo gli occhi, la situazione si sta complicando, devo trovare un modo per farlo uscire vivo da qui.

"Ad Allison ci penso io, tu dovrai stare buono e aspettare, tutto chiaro?" chiedo e lui annuisce, "comunque mi chiamo Touya" mi dice lui "io sono Amy" gli rispondo io.

"dovrò farti un po' male e dovrai stare qui finchè la nave non scarica le persone" continuo a spiegare, lui annuisce di nuovo, speriamo bene.

Le catene a cui sono legati i suoi posi sono fissate al muro ma posso muoverle per farlo alzare "mi dispiace" gli dico solamente e inizio a prenderlo a pugni, lui non si muove.

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