Una Nuova Possibilità

Mate

Mi sveglio perché qualcuno sta tentando di buttare giù la mia porta, "UN PO' PiU' FORTE E MI BUTTI GIU' LA PORTA" entra un Katsuki infuriato "NANO COME DIAVOLO FACCIO AD AVERE STI SEGNI?" mi urla addosso, che segni? guardo dove sta indicando e vedo dei succhiotti sul suo collo, fantastico.

Mi alzo dal letto e mi avvio alla porta "non sono stata io" dico semplicemente ed esco, scendo le scale e vado in cucina dove trovo Mitsuki che sta cucinando per la colazione, ma che ore sono?

"AMY CHE VUOL DIRE CHE NON SEI STATA TU?" mi urla lui seguendomi "TI SEMBRA IL CASO? SONO LE 9 DEL MATTINO RAZZA DI MALEDUCATO" gli urla addosso la madre "e si può sapere che cosa è successo?" chiede a tutti e due "non sono affari tuoi, vecchia" gli risponde il figlio "e perché no?" mi intrometto io prima che chiunque possa dire qualcosa inizio a parlare "ieri alla festa il caro Katsuki era ubriaco e si è baciato con una, sembrava anche molto preso considerando i segni sul collo che ha" dico tutto ciò guardando il vuoto cosmico.

"ERI UBRIACO? MA SEI SCEMO? CO-" la donna non riesce nemmeno a finire la frase che suonano alla porta e Katsuki va ad aprire. Nel frattempo Mitsuki mi abbraccia e basta, ha davvero capito tutto? Sento mio fratello e Izuku salutare Katsuki e venire verso la cucina, prima che ci vedano Mitsuki si stacca e inizia a trafficare in cucina.

"che hai?" mi chiede preoccupato mio fratello "dopo" gli dico solamente, lui annuisce e si siede vicino a me "avete mangiato?" chiede la donna ai due arrivati "sì, grazie" risponde tutto allegro Izuku, e iniziano a parlare di cose, non li sento nemmeno, poco dopo Mitsuki mi porge una ciotola di riso bianco "sorellina mangia, dobbiamo allenarci" mi dice mio fratello, io annuisco e inizio a mangiare. Finito mi alzo e me ne vado in camera e mio fratello mi segue.

Una volta chiusa la porta inizio a raccontare, non che ci sia stato molto da dire "ha dei succhiotti sul collo ma non sono stata io" dico sempre con lo stesso tono morto che ho da quando mi sono svegliata "è il mio mate" aggiungo io e guardo mio fratello che è sbalordito ma nemmeno troppo "questo complica le cose" borbotta lui annuisco e inizio a cambiarmi, magari allenarmi mi schiarirà le idee? Speriamo.

Mi cambio e usciamo, iniziamo a correre e se di solito non mi piace, ora sto correndo a perdifiato, non so dove stia andando ma importa? No.

Mi fermo solo perché non ho più fiato, sono in un vicolo, mio fratello mi raggiunge e mi abbraccia e lì crollo in un pianto incontrollato.

"troveremo una soluzione ma tu devi parlargli" mi dice John mentre mi accarezza la schiena, "sei impazzito? Katsuki è testardo, non accetterebbe mai, farebbe qualche stronzata" dico mentre continuo a piangere, sospira "per ora evitalo, ci inventeremo qualcosa" mi dice lui e mi dà un bacio sulla fronte.

Suona il mio telefono, John lo prende e risponde, poco dopo chiude "è arrivato il risultato dalla UA, andiamo. Annuisco e lo seguo, anche perché io non ho davvero idea di dove sia finita.

Tornati a casa "Amy cara, aprila, non vedo l'ora di sapere cosa- stai bene?" mi chiede Mitsuki vedendomi, sono messa così male? Annuisco e prendo la lettera che ha in mano, arriva anche Izuku e porge la lettera a mio fratello, la apriamo e inizio a leggerla, siamo passati, sono felice ma non quanto dovrei.

"che dice?" chiede impaziente Izuku "faccio ufficialmente parte della 3°A" risponde mio fratello con un sorriso a trentadue denti. "anche io" dico e me ne vado "vado a riposare" aggiungo mentre salgo le scale "aspetta, Amy, diglielo, tanto sanno già buona parte della storia" mi dice mio fratello, sospiro e chiudo gli occhi, forse dovrei davvero dirlo, in fondo cosa ho da perdere a questo punto? Annuisco e torno indietro.

Andiamo tutti verso il salotto e ci sediamo, prendo un respiro e inizio "Katsuki, mi dispiace dirlo così ma sei il mio mate, è per questo che non sono di buon umore dopo aver visto cosa hai sul collo" lo guardo ed ha gli occhi sbarrati per lo stupore, poco dopo si riprende e mi risponde "non pensavo che l'avessi capito, mi dispiace per quello che ho fatto, ero ubriaco, e se devo essere sincero, ero davvero convinto fossi tu" sento la madre ringhiare e ha ragione "SI LO SO, VECCHIA, HO SBAGLIATO" gli urla lui "c'è un problema però, non posso stare con te, per ora" dico guardandomi i piedi "perché?" dicono sbalorditi Izuku, Katsuki e Mitsuki.