Sono la più vicina alla porta, poi c'è il letto di mio fratello poi quello di Hiroko, gli altri 4 sono di fronte a noi, mi sveglio sentendo qualcuno entrare senza nemmeno troppa delicatezza in stanza.
Senza nemmeno pensarci scatto verso l'intruso e gli punto un osso appuntito alla gola.
"mucchio d'ossa, sei impazzita per caso?" mi urla addosso Bakugo, mi rendo conto solo ora di essere sopra di lui e una goccia di sangue esce da dove è puntata la mia arma, ops.
Mi alzo subito, tutti gli altri si sono svegliati "che succede?" chiede Yakim confuso.
"Katsuki, non l'avrai spaventata, vero? Se ti ha attaccato di sicuro l'hai spaventata" urla una donna che è la copia esatta del coglione che ho attaccato prima.
"Spaventata? Mi ha puntato non so cosa alla gola, poteva uccidermi e ti preoccupi di lei?" risponde il ragazzo urlando e ringhiando contro la madre che è entrata nella stanza.
Dietro di loro c'è un uomo che penso sia il padre del demente.
Continuano a gridare e sta scena mi è familiare, sono stata a Tokyo per due anni, ci facevano girare le varie basi.
Sono persa nei miei pensieri e vedo che mi stanno fissando
"Amy cara, mi hanno dato questa scatolina dicendo che sia l'unica cosa che ti appartiene, oltre alla spada e alla tua divisa" le strappo la scatola dalle mani, lì ci sono tutti i miei ricordi, era nascosta sotto il mio letto, non la apro da anni.
La apro e trovo l'anello che era di mia sorella, non è morta, è la mia gemella e quindi è stata venduta come me, delle foto e ne vedo una che mi incuriosisce.
Nella foto c'è un bambino biondo con gli occhi rossi che sta giocando con un bambino con capelli e occhi verdi.
Fermi tutti, la giro e c'è scritto cachan e decu, con la mia grafia da bambina di 6 anni, non sono scritti nemmeno come dovrebbero.
Ora capisco perché mi fosse familiare la litigata, avevo già visto Bakugo, quando ero piccola sgattaiolavo via e facevo foto a caso, li invidiavo tanto, loro avevano tutto ciò che io non avevo.
Metto via tutto in fretta e ringrazio la madre di Bakugo.
"Abbiamo parlato con i dottori, hanno detto che puoi uscire già oggi, non hai danni gravi" mi informa la donna.
"appena usciti da qui ti portiamo a comprare dei vestiti e dei mobili per la tua stanza, non abbiamo avuto modo per prepararci e così sceglierai ciò che ti piace" mi dice sorridendomi il padre di Bakugo.
"oh ma che maleducata, io sono Bakugo Mistuki e lui è mio marito, Bakugo Masaru" mi dice Mitsuki inchinandosi, non sono abituata a sta cosa degli inchini.
"io sono Amy Bloom, piacere mio" dico timidamente, non sapendo nemmeno se inchinarmi o no.
Entra Ereaser a salvare la mia misera situazione "johnatan, tu andrai a vivere con Midoria, Yakim, Takumi e Rashid andranno con All Might, Hiroko e Ayna staranno con me" annuiamo tutti e poi ci consegna le poche cose che avevamo, ci dà anche dei vestiti.
Escono e noi ci vestiamo, sono in ansia.
Arrivano le persone con cui dovremo stare e ci fanno uscire.
Sono in macchina con la mia nuova 'famiglia', "Amy cara, il dottore ci ha dato dei tranquillanti per farti dormire e ci ha detto anche che hai fatto abuso dei tuoi soppressori e per un po' sarebbe meglio che non li prenda" mi dice Mitsuki guardandomi dallo specchietto retrovisore.
Che palle, odio avere il calore era per quello che avevo fatto abuso di quei cosi, però in effetti non avrei dovuto.
Il prossimo calore sarà tra pochi giorni, umana, sarà doloroso.
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Una Nuova Possibilità
FanficÈ la mia prima storia. Ci saranno scene violente ed esplicite, vi avviso. La storia è ambientata al terzo anno e non seguirà il manga, i personaggi sono quelli di mha e non me ne prendo il merito. Ci saranno personaggi miei.