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6.

Jimin's pov
Una volta concluso il fantastico sesso fatto con quel fantastico sconosciuto, rubai dei suoi vestiti dato che i miei non esistevano più e me ne andrai.

Avevo soltanto un'ora per arrivare a casa, lavarmi nuovamente, vestirmi per bene ed andare alla veglia di mio padre.

Sinceramente non ero entusiasta, anzi lo trovavo un qualcosa di davvero noioso ma andava fatto purtroppo.

Non appena misi piede in casa venni raggiunto da Jack, il quale iniziò a corrermi dietro fino alla mia stanza.

-signorino finalmente mi stavo preoccupando. Manca mezz'ora alla veglia....ma lei è sudato....deve lavarsi signorino? Oddio non farà mai in tempo-iniziò a rimproverarmi preoccupato rincorrendomi come una mamma.

-Jack non preoccuparti ce la farò, ora scappo sotto la doccia a dopo-dissi aprendo la porta della mia stanza chiudendomici dentro correndo subito un bagno per lavarmi per poi vestirmi.

🍑

Quando arrivai nella stanza adibita per la veglia funebre vidi diverse persone amiche di mio padre, alcuni suoi dipendenti e qualche parente.

Tutti erano venuti ad omaggiarlo, anche chi non lo sopportava.

È proprio vero che i matrimoni e i funerali uniscono le persone.

Era stato allestito tutto al perfezione e tutti venivano a farmi le condoglianze prima di pregare davanti alla bara di mio padre.

Non sapevo per quanto ancora avrei detto tutto quello. Nonostante l'odio nei suoi confronti, era sempre mio padre e dovevo ammettere che una piccola parte di me era triste per la sua morte.

Preso da un momento di sconforto mi allontanai, dirigendomi verso la terrazza presente nel piano.

Volevo un attimo da solo.

Li intravidi qualcosa di strano. Una persona che conoscevo o che meglio avevo appena conosciuto.

Sembrava proprio il ragazzo con il quale ero stato qualche ora prima.

Come era possibile? Che ci faceva li? Era veramente lui?

Lo seguii. Volevo saperlo.

Quando però qualcuno mi fermò.

-hey chim...mi dispiace tanto per tuo padre. Come ti senti?-mi chiese un mio vecchio amico di infanzia, taehyung.

-sto bene, sai quale era il nostro rapporto. Piuttosto Yoongi? State ancora insieme giusto?-chiesi io, cercando intanto di guardare al di là delle sue spalle per cercare di vedere il ragazzo.

-piú o meno....ci siamo presi una pausa-mi rispose e lì mi concentrai di più su di lui.

-una pausa? Perché? Eravate perfetti insieme-risposi, ricordando perfettamente quanta chimica e amore ci fosse tra i due.

-é che c'è stato un bacio di troppo una sera in cui Yoon era ubriaco che ancora faccio fatica a dimenticare. Lui ha detto che non ha significato nulla ma io non riesco a non pensare che ha baciato un altro-rispose triste abbassando lo sguardo.

-Tae, non preoccuparti sono sicuro che con il tempo vi chiarirete e tornerete insieme. Vi amate, lo so-risposi sorridendo per poi fiondarmi ad abbracciarlo chiedendomi se quel ragazzo che avevo intravisto fosse lo stesso con cui ero andato a letto.

La cosa ormai non era più importante, dato che Taehyung aveva bisogno di me. Non ci vedevamo da anni ma eravamo sempre stati amici per la pelle e nonostante tutto questo non era cambiato.