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29.

QUALCHE MESE DOPO
Jimin's pov
-piccolo sei pronto?-sentii la voce del mio fidanzato appena entrato in camera mia per assicurarsi che fossi pronto e vestito, probabilmente ancora traumatizzato dall'ultima volta in cui eravamo usciti. Infatti non riuscendo a trovare nulla che mi piacesse da indossare eravamo usciti dopo quasi due ore dell'orario stabilito arrivando in super ritardo sia al ristorante e sia al cinema.

-si kokkie lo sono-risposi sentendo le sue mani allacciarsi intorno alla mia pancia.

-sei meraviglioso amore-continuó baciandomi il collo dolcemente.

-dobbiamo proprio andare?-chiese ghignando guardando nello specchio davanti a noi lasciandomi intendere le sue intenzioni.

-temo di si mio piccolo coniglio eccitato-risposi io sorridendo prima di spostarmi da quella posizione per poter indossare la giacca del mio completo mentre lui mi guardava con un sopracciglio alzato.

- che c'è?-chiesi sorridendo prima che rispondesse.

-coniglio eccitato?-chiese e io sorrisi nuovamente vedendolo confuso.

-beh il tuo sorriso adorabile sembra quello di un coniglio e eccitato perché lo sei sempre. Quindi mi sembrava il nome adeguato per te-risposi tendendo la mano verso di lui incitandolo ad andare.

-ti saró vedere dopo cosa può fare il "coniglio eccitato"- disse dandomi una pacca sul sedere facendomi sussultare mentre lui se la rideva per la mia reazione.

🍑

-grazie per esservi riuniti qui oggi. Voglio presentarvi i nostri nuovi Ceo dell'azienda, ovvero i figli del nostro ormai defunto signor Park. Quindi senza dilungarmi troppo vi presento Park Jimin e Jeon Jungkook-disse il capo del consiglio di amministrazione iniziando a battere le mani insieme a tutto il pubblico mentre io e Jungkook salimmo sul palco per parlare.

Avevamo organizzato una serata di gala presso la nostra azienda per fare il benvenuto a tutti e presentarci ufficialmente cercando di instaurare un rapporto con loro.

-buonasera-dissi iniziando il discorso.

-io sono Park Jimin e sono onorato di conoscervi. Io e Jungkook faremo del nostro meglio per condurre questa azienda al successo. Contiamo sul supporto e l'impegno di ognuno di voi. Grazie e godetevi la serata-dissi non volendo dilungarmi troppo sorridendo poi a Jungkook il quale si avvicinò al microfono per parlare.

-buonasera a tutti, io sono Jungkook e niente volevo solo dire grazie della fiducia nei nostri confronti e uniamo le forze per l'azienda. Bevete e mangiate mi raccomando, buona serata.-concluse sorridendo mentre una ondata di applausi si espandeva per la stanza.

Iniziammo a mangiare e bere, parlando con tutti cercando di conoscerli meglio.

-piccolo posso parlarti?-mi sussurró Jungkook all'orecchio dopo un'oretta.

-scusatemi-dissi alle persone con le quali stavo parlando allontanandomi poi insieme a Jungkook per sapere cosa volesse dirmi.

Uscimmo dalla sala dirigendosi sulla terrazza sul tetto dove andavamo spesso.

Appena arrivati e valcata la porta rimasi a bocca aperta. Tutto era allestito con cuscini, coperte e candele creando un'atmosfera magica e super romantica.

-ti piace?-mi chiese Jungkook dandomi un bacio veloce sulle labbra.

-si....ma quando hai avuto tempo per farlo?-chiesi guardandolo vedendolo sorridere.

-sapessi amore-risposi baciandomi nuovamente in modo più deciso e intenso.

-vieni piccolo-disse portandomi tra le coperte e i cuscini. Ci sdraiammo, osservando le stelle abbracciati l'uno all'altro.

-ti amo jimin-disse di punto in bianco voltandosi poi verso di me.

-ti amo così tanto che.....ti amo come la vastità di questo cielo-disse sorridendo avvicinandosi a me.

-all'infinito?-chiesi sottovoce avvicinandomi anche io.

-all'infinito e oltre-rispose ormai a fior di labbra con me.

- per sempre-sussurrai io, mentre lui lo ripeteva per poi congiungere finalmente le nostre labbra nuovamente mentre le nostre anime erano ormai legate per l'eternità.

FINE