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10.

Esattamente ad un minuto dallo scadere del tempo, valcai la soia del ex studio di mio padre dove vidi già presenti il suo avvocato e Jack.

Sorrisi accomodandomi su una delle sedie davanti alla scrivania che stranamente erano due.

-signor Park buonasera-mi disse l'avvocato di mio padre salutandomi anche con la mano.

-salve a lei avvocato Chang, quando vuole possiamo iniziare. Dopo ho delle cose da fare-dissi inventando una scusa per non dover restare lì troppo a lungo.

-certamente, appena saremo tutti inizieremo-rispose lui, indicando la sedia vuota.

*Saremo tutti? In che senso? Chi deve arrivare?*

-scusi ma chi stiamo aspettando?-chiesi confuso non capendo chi dovesse assistere tranne i presenti.

-non si preoccupi, tra poco saprà tutto. Suo padre è stato chiaro su questo-rispose ancora rimanendo vago, non lasciandomi capire un bel niente.

Sospirai, inziando ad immaginare delle possibili ipotesi.

*Che fosse no so un nonno o una nonna?anche se è impossibile dato che non ne ho più. Allora forse una donna? Una moglie magari? O un'amante....forse più probabile visto mio padre....o forse...*

I miei pensieri vennero interrotti dall'aprirsi della porta alle mie spalle.

-scusate il ritardo, ho avuto un imprevisto-sentii dire dalla persona che entrò, attirando la mia attenzione.

Sospirai nuovamente, prima di voltarmi.

-finalmente possiamo in....tu?!-esclamai vedendo l'ultima persona che mi sarei aspettato.