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Jungkook's pov
Fare amicizia con Jimin si stava rivelando più difficile del previsto.

A quanto pareva non aveva preso bene ne l'idea di avere un fratellastro e ne l'idea di dover decidere tutto con me.

Io sinceramente non volevo niente di tutto quello, volevo soltanto conoscere un po' chi fosse mio padre e Jimin.

Perché nonostante tutto ero interessato a lui anche se mi teneva a distanza. E lo avrei anche scopato nuovamente se ne avessi avuto l'occasione. Solo al ricordo del suo sedere mi viene un'erezione.

🍑

-Jack-lo chiamai sussurrando per cercare di attrarre la sua attenzione.

-signorino mi dica pure cosa le serve-rispose lui con il suo solito fare educato con un tono di voce normale.

-shhhh zitto Jack....Jimin è uscito?-chiesi tenendomi un po' basso come se fossi una spia.

-si, il signorino Jimin è andato all'azienda di vostro padre-rispose lui, guardandomi confuso.

-bene. Jack lei deve aiutarmi.-dissi quasi come una supplica vedendolo confuso.

-certamente. Come posso aiutarla?-chiese ancora, sentendosi subito dopo tirare per un braccio fino alla camera di Jimin.

-signorino forse non è il caso di entrare nella stanza del signorino Jimin-cercò di fermarmi ma invece entrai trascinandolo dentro con me.

-tranquillo Jack, non preoccuparti me ne assumo io tutti i rischi. Allora dimmi....quali sono i fiori preferiti di Jimin? Vorrei fargli una sorpresa per cercare di conquistarlo.-dissi al maggiordomo vedendolo sorridere prima di rispondere.

-il signorino Jimin ama molto i gigli. Cosa vuole farci allestirci la sua stanza?-mi chiese e io annuii sorridendo.

-capisco chiederò alle cameriere di farlo per lei. Spero che il signorino Jimin apprezzi il suo gesto-mi disse sorridendo.

-lo spero anche io Jack-risposi guardando la stanza già immaginandola tutta allestita.