24.

329 29 1
                                    

Jimin's pov
Come poteva accadere davvero? Come era possibile che non mi fossi ancora tirato indietro? Come era possibile che io e Jungkook fossimo insieme nella stessa macchina in procinto di andare ad un appuntamento romantico? E come era possibile che Jungkook fosse talmente bello da farmi dimenticare tutti i miei dubbi?

Non potevo fare a meno di osservarlo di tanto in tanto mentre guidava. Illuminato dalle luci dei lampioni messi ai lati della strada, sul suo volto si creavano dei giochi di luci e ombre che mi facevano eccitare soltanto a guardarlo.

Che cosa mi stava facendo?

-e poi si è messo a ridere come se niente fosse....jimin-ssi mi stai ascoltando?-chiese Jungkook d'improvviso facendomi tornare alla realtà nel momento in cui sentii la sua mano posarsi sulla mia coscia.

Non avevo la minima idea di ciò che avesse detto. Non avevo ascoltato nulla, troppo preso da lui.

-ehm....si si ovvio-risposi incerto, cercando di convincerlo.

-sicuro? Sembravi per un momento su un altro pianeta-disse sorridendo tornando ad osservare la strada.

Colpito. Si era accorto di tutto quindi.

-no no ero qui, tranquillo-risposi ancora cercando ancora di convincerlo.

-allora che ne pensi del fatto che mi ero fatto i capelli magenta e li avevo fatti crescere fino al ginocchio?-chiese e io mi voltai di scatto, sorpreso.

Lui sorrise ancora con un ghigno, avendo la conferma che io non aveva la minima idea di ciò che avesse detto.

Per il resto del viaggio rimanemmo in silenzio, io imbarazzato per essere stato beccato a non ascoltarlo mentre lui concentrato sulla guida.

🍑

-ecco signori accomodatevi. Tra qualche minuto arriverà il vostro cameriere per le ordinazioni-disse la ragazza che ci accompagnó al tavolo, lasciandoci accomodare e sistemare.

Subito iniziammo a guardare il menù decidendo cosa ordinare. Dovevo ammettere di essere affamato, ma non volevo esagerare per non sembrare ingordo.

-hai già scelto jimin-ssi?-mi chiese Jungkook alzando lo sguardo per sorridermi.

Io lo guardai per un attimo prima di rispondere sentendomi approcciato.

*Che cazzo mi succede? Io, il ragazzo che se ne frega di tutto e tutti, che non si fa mettere i piedi in testa da nessuno e che ha un buon carattere che cedo sotto il suo sguardo diventando qualcosa che non sono, timido e impacciato*

Mi schiarii la voce per poi rispondere.

-non saprei....sono indeciso tra varie cose in realtà....tipo il bulgogi, il kimchi con riso fritto e bibimbap e ovviamente kimbap-risposi continuando ad osservare quei piatti sul menù troppo indeciso su quale scegliere.

-beh prendiamoli tutti-rispose lui come niente fosse, facendomi alzare gli occhi di scatto.

-cosa? Ma è tanta roba-risposi io confuso vedendolo sorridere ancora.

-beh possiamo mangiarla insieme così non sarà tanta roba-rispose lui sorridendo ancora facendomi nascondere dietro al menú. Sussurrai soltanto un "va bene" aspettando il cameriere.

Attendemmo qualche attimo, prima che il cameriere si avvicinò a noi.

Jungkook gli disse le cose che volevamo, non alzando gli occhi dal menù fino alla fine.

Guardò il cameriere un momento per capire se avesse segnato tutto e d'improvviso sorrise.

*Che sorride?*

-Bambam?-disse e il cameriere alzò gli occhi.

-Jungkook....oddio quanto tempo-rispose lui mentre Jungkook era già in piedi ad abbracciarlo.

-si è passato davvero un sacco. Non sapevo lavorassi qui-rispose Jungkook sciogliendo l'abbraccio dal ragazzo.

-si è un po' in realtà che ci lavoro, quasi un anno.....ma tu che ci fai qui pensavo stessi da tutt'altra parte-rispose ancora il ragazzo sorridendo, forse un po' troppo.

-si in teoria ma per un po' starò qui fisso.....ah Bambam ti presento Jimin-disse voltandosi verso di me per presentarmi. Io sorrisi forzatamente, vedendo quel ragazzo porgermi la mano per presentarsi.

La strinsi guardandolo neutro per poi tornare ai miei affari.

Dopodiché tornò a guardare Jungkook, parlando qualche altro minuto con lui mentre io inizii a guardare fuori attendendo che se ne andasse.

Era il nostro primo appuntamento e lui preferiva parlare con quel ragazzo.

Non stava iniziando nel migliore dei modi.

Show Me Your FilterDove le storie prendono vita. Scoprilo ora