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17.

Jimin's pov
Mi ero buttato sul lavoro. Non volevo pensare ad altro che a questo.

Uscivo prestissimo la mattina e tornavo tardissimo la sera.

Volevo evitarlo il più possibile.  Volevo evitare Jungkook come la morte.

Non poteva fare come voleva. Non poteva pretendere nulla da me e ne tanto meno da Taehyung.

Che poi cosa voleva davvero da lui?

Avevo avvertito il mio migliore amico,anzi minacciato, di stargli alla larga. Non potevo permettere che ci provasse con lui. Taehyung doveva tornare insieme a Yoongi. Erano perfetti insieme. Jungkook non si sarebbe messo in mezzo per nessuna ragione.

Avevo già programmato tutto.

Sapevo quanto Taehyung amasse il caffè e una caffetteria in particolare. Sapevo ci andasse molto spesso e sapevo come agire di conseguenza.

Avevo già scritto a Yoongi di raggiungermi in azienda per andare a prendere un caffè lì, sicuro che Taehyung si sarebbe presentato.

Dovevamo solo sembrare lì per caso.

🍑

-fidati di me Yoon arriverà.  Viene qui tipo ogni giorno- dissi al mio amico per tranquillizzarlo.

Eramo seduti ad un tavolo da ormai una mezz'ora a bere caffè e mangiare muffin.

Taehyung non si era ancora presentato, ma sapevo che sarebbe arrivato prima o poi.

Così tra una chiacchiera e l'altra mi resi conto di sentire la sua voce avvicinarsi al locale. Aveva il vizio di urlare un po quando era eccitato per qualcosa e sembrava essere il caso visto che lo sentivo benissimo così come Yoongi.

-ci siamo, sei pronto?-chiesi al mio amico seduto accanto a me il quale era palesemente in panico.

-e se scappasse o non volesse vedermi?-chiese Yoongi agitato mentre io cercavo di rasserenarlo.

-rilassati. respira. Andrà bene vedrai.-dissi quando finalmente vidi Taehyung entrare.

Per un attimo sorridi prima di vedere che non fosse solo.

*che cazzo succede?*

Mi alzai, lasciando Yoongi qualche attimo da solo per avvicinarmi a loro.

-hey Tae ciao.....e Jungkook...-dissi fulminandolo con lo sguardo.

-chim......sei solo?-chiese Tae guardandomi mentre io negavo con la testa.

-no, sono qui con...-non finii la frase che Tae lo fece per me.

-Yoongi-disse guardandolo qualche attimo imbambolato mentre il nominato fece lo stesso.

*sta funzionando*

-Jungkook posso parlarti un attimo?-chiesi quasi come un ordine spingerlo fuori tra le sue proteste.

Volevo lasciare Tae e Yoongi a parlare. Ne avevano bisogno.

-allora che volevi dirmi?-chiese lui una volta fuori.

-in realtà nulla. Volevo solo lasciarli soli-dissi spiando i due innamorati dalle vetrate,eccitato come una ragazzina. Il mio piano stava procedendo bene dato che Tae si era appena seduto al tavolo con Yoongi.

-o volevi stare solo con me?-chiese e non potei evitare di perdere un battito. Come poteva dire una cosa così?

Cercai di non dargli corda continuando a fare ciò che stavo facendo.

-Jimin...-mi richiamó ancora lui costringendomi a rispondergli.

-non dire cazzate Jungkook-risposi io non voltandomi. Volevo chiuderla lì. Non volevo parlarne, soprattutto in quel preciso istante in cui i miei migliori amici stavano tornando insieme.

-perché mi stai evitando?-chiese lui ancora lasciando di nuovo senza parole.