Avrei pagato oro per rimanere ancora con lei in quello spogliatoio. In realtà, la cosa era diversa, avrei pagato pur di scoparmela.
Il mio cazzo stava esplodendo quando eravamo chiusi là e sapevo che anche lei avrebbe voluto mettere a tacere la tensione che si stava propagando tra noi due, ma era troppo orgogliosa.
Eve Lawrance non me l'avrebbe data vinta così facilmente, avrei dovuto sudare e la cosa al posto di infastidirmi, mi gasava di più.
La sirenetta stava cominciando ad avere un potere strano su di me? Dovevo allontanarmi e lo sapevo, ma il punto era che non volevo. L'unica cosa che volevo era saziare quella voglia che avevo di lei.
Nessuna donna aveva mai avuto questo impatto su di me.
Era assurdo anche il fatto che più facesse qualcosa che mi faceva incazzare, più la volevo piegare e sbatterglielo dentro con tutta la forza che avevo in corpo.
Stavo ancora aspettando la sua risposta.
Il mio segreto proibito. Ecco cosa desideravo che diventasse. Nessuno avrebbe saputo di noi perché le cose fatte di nascoste sono sempre le migliori e proibiti. Lo sapevo che non dovevo toccarla, che dovevo starle lontane, che non dovevo trascinarla con me nei miei guai, ma la volevo a tutti costi.
Da quando cazzo era diventato così minchione?
La campanella che segnava la fine di questa giornata scolastica suonò così forte da farmi tornare nel pianeta terra. Era l'ultima ora e quando udimmo quel suono assordante, ci alzammo tutti dalla sedia ignorando il professore che continuava a spiegare la sua stupida lezione.«Arrivederci, prof.» ghignai mettendo in spalla il mio zaino e uscendo fuori dalla porta.
Sentii richiamarmi, ma ne fottei totalmente.
I miei amici mi raggiunsero alle spalle.
«Che bello, cazzo, oggi è venerdì.» disse sospirando sollevato Brandon.
«E quindi?» chiesi io con accanto Dylan che si stava già accendendo una sigaretta.
«E quindi domani niente scuola.» rispose al posto suo Tyler.
«E quindi niente sveglia alle sette.» proferì Brandon.
«E quindi oggi canne al fiume del North Side.» ecco questa era una risposta più sensate di quelle precendenti, e non c'erano dubbi su chi l'avesse detta: Dylan.
«Per questo sei il mio fottuto migliore amico.» gli diedi un pugno sul braccio e lui rise.
«Fanculo, stronzo.» fece il geloso Brandon.
«Tranquillo, Brady, c'è spazio per tutti nel mio cazzo.» mi toccai la patta dei pantaloni con fare volgare e lui mi fece il dito medio mentre i gemelli scoppiarono a ridere.
Uscimmo fuori nel cortile dopo aver superato tutte le lumache che ci camminavano davanti e notammo uno stormo di ragazzi bloccati in un punto a parlottare e guardare qualcosa.
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PROHIBITED
Romance«Ariel, Ariel, Ariel...ti hanno detto che nuotare in acque infestate da squali non è saggio?» Eve Lawrence è una ragazza di diciotto anni con un carattere forte e dinamico, capelli rosso fuoco e degli occhi verde smeraldo. Ha tutto quello che vorreb...