Apro leggermente gli occhi e mugolo qualcosa di incomprensibile.Mi stiracchio e quando abbasso il braccio, la mia mano invece di posarsi sul cuscino, trova qualcosa di caldo e muscoloso.
Alzo lo sguardo e prendendo pian piano coscienza, vedo il volto di Kyle rivolto verso l'alto.
Mi prendo un attimo per osservare il suo profilo.
Ha gli occhi socchiusi e le labbra schiuse.
Quando mi sposto leggermente causando uno sfigolio del lenzuolo, lui si accorge che sono sveglia e gira il capo verso di me.« Buongiorno » dice con una voce rauca che mi fa tremare le budella.
« Buongiorno » dico con voce assonnata, mentre sbadiglio.
Poi lancio un veloce sguardo al mio e al suo corpo.
Lui é a petto nudo e io...cristo.
Ho solo le mutande e una maglia sopra.
« Kyle » dico deglutendo.
« Si? » domanda, dedicandomi tutte le sue attenzioni.
« Ieri...ecco, per caso » lancio nuovamente lo sguardo ai nostri corpi, vicini e caldi.
« No, Allison. E sai perché ne sono sicuro? »
« No perché? » domando curiosa.
Si avvicina al mio orecchio e sussurra
« Uno perché te lo ricorderesti e due...non riusciresti a muoverti »
Quando si allontana e nota la mia espressione sbigottita, ridacchia soddisfatto.
« Ma stai zitto! » dico infastidita, dandogli un colpetto sul braccio possente.
« Vado a farmi una doccia » dico alzandomi dal letto.
« E tu vattene » gli dico indicandolo, con gli occhi stretti a due fessure.
« Va bene » dice, però senza muoversi dal letto.
« Sono seria! Vai! »
« Me ne vado! Un attimo » dice portandosi le mani sotto la nuca.
« Giuro che, se quando torno dal bagno sei ancora qui, ti ammazzo » lo minaccio.
« Ok » risponde tranquillo.
Mi fa innervosire.
Entro nel bagno e mi spoglio.
Mi butto nella doccia, cercando di dimenticare che Kyle é a pochi metri da me.
Finisco di lavarmi e mi maledico, quando vedo che non ci sono asciugamani nel bagno.
E ORA?
Se Kyle mi ha ascoltata, é uscito dalla stanza.
Di conseguenza potrei uscire dal bagno e tranquillamente prendere un asciugamano.Ma come faccio a sapere se mi ha ascoltata?!
Non lo fa quasi mai, quindi é molto probabile che lui sia ancora li fuori.« Kyle » decido di chiamarlo e di perdere quel poco di dignità che mi era rimasta.
« Si? » risponde.
Lo sapevo.
« Te ne dovevi andare! » sbraito io esausta.
« Dovevo. Comunque cosa c'é? » domanda.
Sento il rumore dei passi che si avvicinano e istintivamente indietreggio, come se Kyle potesse raggiungermi da un momento all'altro.
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𝐌 𝐈 𝐍 𝐄 • 𝘚𝘦𝘪 𝘮𝘪𝘢, 𝘯𝘰𝘯 𝘭𝘰 𝘤𝘢𝘱𝘪𝘴𝘤𝘪?
Romance« Sono tua » dico guardandolo negli occhi. « Ridillo » mi ordina. « Sono tua » ripeto, facendo ciò che mi ha chiesto. « Cazzo se sei mia » mormora prima di avventarsi su di me. --- Lei, Allison Hookman, 17 anni, pe...