- CAPITOLO 2 -

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La sveglia suona e a me viene voglia di spaccarla.

Mi alzo, controvoglia e solo quando mi avvicino all'armadio ricordo di dover indossare la divisa.

Quanto c'é stato l'intervallo, sono andata a chiederla in segreteria e me l'hanno data.

Il problema?
C'era solo una S.
La segretaria ha insistito a darmela, ma so benissimo che non mi andrà mai.

Sono troppo grassa.

Quando provo a infilarla, a mia sorpresa, entra dopo pochissimo.
Pensavo di dovermi sforzare da morire, invece ce voluto poco.

Sorrido e vado in bagno.
Pettino i capelli e mi lavo denti e faccia.
Appena mi guardo allo specchio con la divisa addosso penso solo a una cosa.

Sono sempre e comunque troppo grassa.

Ovviamente con me viene anche Nick e dopo la solita routine, vado verso scuola.

Arrivo all'entrata e mi soffermo a guardare delle ragazze che sotto alla divisa hanno scarpe con il tacco.

Io non riesco a metterle normalmente e loro anche a scuola?
Insegnatemi alieni.

All'improvviso delle mani mi coprono la vista.

« Chi sono? » chiede Liam.

Ovviamente non é un gioco chissa quanto intelligente, visto che già dalla voce ti riconosco.

« Liam » dico stando al gioco.

Lui toglie le mani e si piazza davanti a me.

« Allora ci vediamo dopo? » chiede sorridente.

Annuisco e lo guardo negli occhi.

Chissa cosa c'é dentro a quelle iridi...

« Vieni voglio presentarti a delle persone » mi prende per mano e mi porta vicino ad un gruppetto.

« Ragazzi, lei é Allison » mi presenta.

« Ciao » saluto normalmente.

Gli occhi azzurri di una ragazza bionda cadono sulle nostre mani unite, poi viene verso di noi e chiede

« State insieme? »

Liam si volta verso di me come se me lo stesse chiedendo.

Calmi tutti belli.

« Emh » mugolo sottovoce.

« Ci frequentiamo » viene in mio soccorso Liam.

« Capisco » dice sbattendo le ciglia dopo avermi squadrata.

« Comunque sono Olivia » si presenta prima di andarsene sculettando.

« Lasciala stare, all'inizio sembra cosi, ma non lo é » mi sussurra nell'orecchio Liam, riferendosi ad Olivia.

Vabbe.

« Io sono Will » si presenta l'altro.

Sorrido e poi non sapendo cosa fare dico

« Io vado in classe » stacco velocemente le nostre mani e cammino a passo svelto.

« Cinque secondi qui e hai già il fidanzatino? » dice una voce da dietro.

Mi guardo attorno per vedere se magari si riferisce a qualcun'altro, ma quando mi giro e vedo Kyle che mi fissa, non ho dubbi.

« Anche se fosse, a te che importa? » domando sempre più infastidita dal suo comportamento.

𝐌 𝐈 𝐍 𝐄 • 𝘚𝘦𝘪 𝘮𝘪𝘢, 𝘯𝘰𝘯 𝘭𝘰 𝘤𝘢𝘱𝘪𝘴𝘤𝘪?Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora