- CAPITOLO 10 -

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« Aiutami cretina! » é Valerie che urla a Jade.
Sembrano molto intime, complici.

Valerie mi ha confessato di essere lesbica qualche giorno fa, quindi vederle cosí vicine...

« È pesante! Sei una fidanzata schifosa! » appena finisce la frase, sgrana gli occhi, probabilmente consapevole di aver detto qualcosa che magari volevano nascondere.

Jackpoot.

Jade resta in silenzio e osserva le facce di tutti i presenti.
C'è chi é sconvolto, chi é felice e chi é totalmente disinteressato.

Poi sorride e si aggiusta uno ciocca del caschetto corvino dietro all'orecchio.
Infine aiuta Valerie con la valigia e si siedono.

Dire che la mia valigia é pesante, é dir poco.

« Ti aiuto io » dice Marcus prendendomi la valigia di mano.

Sorrido amaramente, realizzando di non esser ancora riuscita a lasciarlo.

Alla fine ci siamo io e Marcus, davanti Valerie e Jade, ancora dopo Thomas e Nathan e altri ragazzi che non conosco.

Quando sta per partire il viaggio, qualcuno arriva.

« Scusate per il ritardo » é Austin a parlare.

Rivederlo dopo tutto questo tempo fa impressione.

Da quando si é diplomato, é stato come se volesse riscattarsi.

E ci é riuscito alla grande.

È piú allenato, ha tolto gli occhiali, si é fatto crescere i capelli e ora porta un codino biondo che gli sta da favola, ha un leggero accenno di barba e i tratti molto piú marcati.

Dio, se non trasudasse gay da tutti i pori, gli salterei adosso.

Dopo aver salutato alcune persone, arriva ai sedili i davanti a noi.

« Ciao Nat » saluta l'amico.

Poi si sofferma su Thomas, che lo guarda sconvolto.
Se fosse possibile, si vedrebbe la sua mascella per terra.

« Ciao Tommy, é un po che non ci vediamo, giusto? » la sua frase risuona piú come una provocazione.

« Già » mormora Tommy.

« Scusateci tanto, é che ci siamo svegliati tardi » é un'altra voce a parlare.

Oh mamma mia.

Appena entra tutti gli occhi sono su di lui.

Fa svariati passi goffi, per via delle valigie che ha in mano e poi affianca Austin.

« Vi presento Duncan » dice Austin fiero.

« Il mio ragazzo. » conclude, lasciando a bocca aperta tutti.

Tranne me .

Duncan é incredibilmente bello.

È ancora piú alto di Austin, ha gli occhi verdi e i capelli scuri. Il naso é piccolo e all'insú, le labbra formano un perfetto arco di cupido e quando sorride dà vita a due splendide fossette.
Ha un fisico asciutto, ma comunque allenato.

Sembra piú grande di qualche anno.

« Frequenta l'università di medicina » spiega Austin mentre si siedono.

In sottofondo si sentono solo i sussurri del tipo

" Austin é GAY? "

" Ecco perché non ha mai avuto una ragazza! "

𝐌 𝐈 𝐍 𝐄 • 𝘚𝘦𝘪 𝘮𝘪𝘢, 𝘯𝘰𝘯 𝘭𝘰 𝘤𝘢𝘱𝘪𝘴𝘤𝘪?Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora