And ya know what I mean
I see your smilin' face
Like I never seen before
Even though I love ya madly
It seems I love you more
The little cards you'll give me
Will touch my heart for sure– John Legend
27.
Minho ordina due cappuccini da portare via e due cornetti alla nutella. Il signore al bancone gli sorride e lo fa pagare, poco dopo gli allunga l'ordine e Minho esce dal bar. A Milano fa freddissimo, così freddo che nemmeno la neve vuole scendere dal cielo. Minho esce dalla galleria e sbuca sulla piazza, si ferma e ammira quella vista. Il duomo di Milano è enorme, un'opera colossalmente bella e proprio lì davanti ad essa, un piccolo puntino nero, dai capelli biondi.
Completamente coperto nel suo cappotto pesante e stretto nella sua enorme sciarpa rossa, un colore pungente, ma che lui indossa con eleganza. Sorride, Minho, quando nota le guance rosse del suo ragazzo, rivolte verso l'alto per poter ammirare bene la cattedrale. Si avvicina a lui, con i due bicchieri caldi tra le mani, lo stringe forte da dietro e gli bacia i capelli. <<Solo tu puoi essere così bello da mettere in secondo piano il duomo di Milano>> il ragazzo ride e si gira nell'abbraccio.
<<Grazie>> Minho gli da il cappuccino e poi tira fuori un cornetto dalla busta <<Nutella>> Jisung gli sorride e addenta subito il dolce, fa una faccia buffa e Minho scoppia a ridere <<Sei adorabile>> Jisung gli fa la linguaccia con la bocca sporca di nutella e lui gli posa un bacio sulle labbra, lo pulisce con la lingua e si allontana quando l'altro lo spinge leggermente e Minho riesce vedere le sue guance diventare ancora più rosse <<Piccolo, sono le sei del mattino, è domenica, ci siamo solo io e te il venticinque dicembre in giro per Milano>>
Jisung gli posa un bacio a stampo sulla bocca e poi torna a divorare la sua colazione <<Mi chiedo come tu abbia fatto a convincermi a uscire dal nostro letto caldo, per venire a fare delle foto>> il piu piccolo borbotta con la faccia nel bicchiere di carta, mentre beve il suo cappuccino bollente <<Vedrai, ne varrà la pena, finisci di mangiare>> Minho sente l'agitazione farsi spazio nel suo corpo. Le mani iniziano tremargli ed il freddo non ha niente a che vedere con quel tremore.
Jisung gli prende il bicchiere vuoto dalle mani e lo butta in un cestino poco più lontano <<Amore ora girati verso il duomo e guardalo come facevi prima>> Jisung annuisce e si stringe di nuovo nella sciarpa rossa, fa come gli viene chiesto e Minho scatta davvero la foto. Ne scatta più di una e poi si avvicina al più piccolo, lo abbraccia da dietro e gli stringe forte i fianchi <<Amore mio, sono così felice di averti qua con me, io so che ci sono stati tempi duri e so che ce ne saranno altri. Forse ad un certo punto uno di noi o tutti e due, vorremmo farla finita. Ma ti garantisco che se non ti chiedo di essere mio, lo rimpiangerò per tutta la mia vita. Perché sento nel mio cuore, che sei l’unico per me.>>
Jisung si gira nell'abbraccio e Minho gli porge un cofanetto, lo apre ed il più piccolo lo guarda sorpreso <<Non ti sto chiedendo di sposarci, non ancora almeno... Non andare nel panico... ti sto facendo una promessa e voglio che tu ne faccia una a me.>> Jisung annuisce ancora sconvolto e lui gli prende la mano <<Ti amo Han Jisung, ti amo così tanto che non posso immaginare la mia vita senza di te. Non riesco a dormire, me ne resto sveglio tutta notte girandomi e rigirandomi e ripetendo il tuo nome. Tutto quanto c’è di bello al mondo, per me, è raccolto in te.>>
<<Ti voglio promettere che io ci sarò, ci sarò sempre, un sempre che non mente e che non fa paura. Mi troverai, mi troverai ogni volta. Non importa con chi sarò, dove sarò, cosa starò facendo in quel momento. Non importa se avrò fatto un solo passo avanti, oppure cento, oppure centomila ancora. Io ci sarò, sempre.>> Minho prende un anello dalla scatolina e lo infila sul dito della mano tremante di Jisung, alza lo sguardo in quello del più piccolo e lo vede pieno di lacrime <<Ti amo Han Jisung, e voglio che tu mi prometta una sola cosa, che farai tutto il possibile per essere felice, voglio che tu sia l'uomo più felice su questa terra>> gli asciuga le lacrime e gli bacia dolcemente le labbra.
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I'm your seonbaenim || MINSUNG
FanfictionJisung è uno studente al suo primo anno di godeunghakgyeo (superiori) e sta attraversando un momento particolare della sua vita. È sempre stato un ragazzo intelligente, il primo della scuola, ma con i genitori sempre più assenti e nessuno amico con...