al loro risveglio, jungkook lo aveva raggiunto da dietro e gli aveva stretto i fianchi ancora nudi, poggiando un bacio sulla sua nuca.
taehyung in risposta aveva cercato di non apparire fin troppo teso e di lasciarsi un po' andare. e quando si era voltato per domandargli cosa preferisse per colazione, jungkook aveva baciato le sue belle labbra.
dalla bocca era sceso sino alla base del collo, che aveva mordicchiato appena giusto per stuzzicare l'altro. e la sua lingua da lì non ebbe più fine.
aveva percorso il suo intero corpo e si era cibato di quelle zone che amava più in lui: come le cosce snelle e l'addome piatto.
e taehyung aveva perso l'uso della parola a quel suo tocco. jungkook sapeva bene come renderlo debole, come suscitare il suo interesse e come farsi desiderare.
e nonostante si sentisse soltanto una pedina nelle mani di un giocatore d'azzardo, a taehyung piaceva quasi trovarsi in quella situazione. difatti non aveva mai osato e sentiva che quel suo nuovo lato di se non era affatto male.
così avevano finito per rifarlo per l'intera mattinata, odoravano di sesso e così anche il letto su cui erano stati fino ad ora di pranzo.
poi un messaggio arrivò nel dispositivo di jungkook, che lamentandosi si rigirò sulle lenzuola e lo prese tra le mani. il suo sorriso venne appena accennato mentre rispondeva e quando il maggiore si sporse leggermente per vedere quale fosse il motivo di quel sorriso, l'altro tirò via il cellulare e si alzò col busto.
«vado a fare una doccia.» gli aveva detto, baciandogli con fretta le labbra morbide prima di sparire all'interno del bagno.
taehyung aveva sospirato e si era ripromesso di non essere insistente, alla fine non avevano ancora una relazione. aveva nascosto il viso sotto il cuscino e aveva ripreso sonno poco dopo.
[...]
«dormi?» gli chiese hoseok, i suoi occhi stavano quasi uscendo dalle orbite a causa dello stupore.
non era da lui dormire fino a tardi, ne saltare le lezioni mattutine senza avvisarlo. lo scosse dalle spalle con forza e l'altro si mosse un po' mugolando.
all'interno della stanza non c'era traccia del suo compagno di stanza così hoseok ne potè approfittare. si gettò a peso morto sul suo corpo facendolo lamentare. «quindi mi hai ascoltato eh?»
taehyung aprì gli occhi e sollevò stanco il capo, guardandolo. «mh, di che parli?»
«ci avete dato dentro per tutta la notte.»
taehyung rischiò quasi di strozzarsi con la propria saliva e si ritrovò a tossire più volte. «di cosa stai parlando?»
«le mura sono sottili, tae.» lo schernì l'amico divertito.
poi arruffò i suoi capelli con la mano. «sono felice che sei riuscito a lasciarti andare, ma non esagerare.»
non capì cosa intendesse e fece per chiederlo, ma hoseok lo precedette massaggiandosi la pancia. «sto morendo di fame, hai qualcosa di pronto?»
[...]
«domani dovrai offrirmela tu la cena.» taehyung indicò il piatto di noodles ancora caldi davanti a loro.
il migliore amico annuì distratto, il suo stomaco brontolava così tanto da far male. con le bacchette ne afferrò un paio e li mise in bocca, ingoiandoli senza bisogno di masticarli.
«dio, sono squisiti.» commentò con le guance piene e le labbra sporche si salsa, facendo ridere l'altro.
«finirai per soffocare.» gli disse taehyung, colpendo la sua nuca con uno schiaffo leggero.
poi rise, hoseok era sempre stato così. era capace di inciampare anche sui propri stessi piedi e ridere ad alta voce subito dopo poco. spesso mangiava fino a sporcarsi persino la divisa scolastica e taehyung era costretto a lavarla per lui. oppure quando le sue ginocchia sanguinavano, taehyung era lì pronto a disinfettarle e a rimproverarlo fino a fargli dolere la testa.
per lui era come il fratello maggiore che non aveva mai avuto.
«hyung,» lo richiamò il biondo, attirando la sua attenzione. «voglio farmi rosso.»
hoseok lasciò andare persino i suoi amati noodles della mensa, a causa dello stupore. «vuoi cambiare colore di capelli? ma tu ami il tuo biondo.»
taehyung annuì soltanto, sentiva che quello fosse il periodo giusto per cambiare. prima che l'amico potesse parlare ancora però, lo precedette. «jungkook pensa che mi starebbe bene.»
hoseok storse il naso a quel nome e sospirò, mettendo giù le bacchette. «non è da te.»
«cosa?» chiese il minore, la sua faccia in quel momento era davvero confusa.
«questo, tae. non è da te.» hoseok si fece più vicino, come se quello che stesse per dirgli fosse qualcosa di privato. «hai saltato le lezioni a causa sua e adesso vuoi cambiare colore di capelli soltanto perchè a lui farebbe piacere.»
il biondo sembrò pensarci un attimo su.
impossibile. lui non era cosi, non si sarebbe mai fatto condizionare tanto da qualcuno, neanche con hoseok l'aveva mai fatto.
«ero soltanto stanco.» mentì riprendendo a mangiare per riempirsi la bocca.
hoseok lo guardò soltanto senza sapere cosa dire. in quei due giorni l'amico che conosceva da sempre sembrava cambiato e nonostante fosse felice per lui, del fatto che si stesse finalmente integrando con le altre persone che non includessero soltanto loro due, aveva paura.
paura che potesse diventare il burattino di qualcuno che sapeva bene come giocare con la propria collezione di marionette.
proprio nel momento in cui fece per parlare, alle spalle di taehyung scorse jungkook. stava entrando nella mensa comunale affiancato da un ragazzo poco più basso di lui, aveva l'aria carina e delicata, quasi femminile.
il braccio di jungkook era sulle sue spalle e sembrava che stesse flirtando con lui, almeno così poteva intuire dalle occhiate che gli lanciava.
«penso che sto per scoppiare.» taehyung allontanò la confezione lontano da se e fece per alzarsi, ma hoseok lo afferrò in fretta per il braccio, facendolo tornare seduto.
«aspetta,» cercò qualcosa da inventarsi. «ho bisogno di una mano col progetto di arte.»
«ma la consegna è la prossima settimana.»
«sì, ma ho bisogno che mi aiuti oggi. ho troppe cose da fare negli altri giorni.»
alla fine taehyung aveva creduto alle sue parole ed hoseok si era affrettato a prenderlo per il braccio e trascinarlo fino alla propria camera.
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room 213 | taekook ✓
Hayran Kurgu[completa] ❝ cazzo, non ho chiuso occhio stanotte a causa tua. la prossima volta che devi portarti a letto qualcuno avvisami. ❞ ❝ se sei geloso basta dirlo. vuoi forse che scopi anche te, tae? ❞ @sannieung completed on 2022.