"[...] anche senza il proposito di agire male o di rendere infelici gli altri, si può sbagliare e causare dolore. Bastano la leggerezza, la mancanza di riguardo verso i sentimenti altrui e una volontà debole."
(Orgoglio e Pregiudizio- J. Austen)
Avevo fatto sesso.
Avevo fatto sesso con il mio bullo.
Ad allettarmi era stata la tentazione di dimenticare lui e colmare la disperazione insita in me. Draco Malfoy era stato solo la porta aperta su una dimensione capace di far attutire il dolore che soffocavo dietro una toppa.
Avere il suo cazzo dentro di me era stato un palliativo. Mi permetteva di affrontare la giornata corrente evitando con dedizione i motivi che mi avevano spinto ad accoglierlo tra le mie cosce. Sfogare tutto ciò che provavo sul suo corpo permetteva di dimenticare i sentimenti spiacevoli.
Il dolore.
La rabbia.
L'amarezza che mi travolgeva ogni qual volta rivedevo nei miei peggiori incubi gli occhi vitrei di Cedric, spalancati in un'espressione di terrore.
Forse sarebbe stato più onorevole dipendere dal Distillato di Pace, piuttosto che tradire così la sua memoria. Piuttosto che tradirlo con Malfoy.
Rigirai l'anello di famiglia tra le dita; quello di Cedric giaceva ancora nella scatola sotto al letto da spedire ai miei con il resto delle sue cose. Amos e Colette avevano voluto fossi io a tenerlo, perché Ced lo aveva comprato per me.
Mi sentivo una codarda.
Mi alzai, la brina aveva inumidito la mantella e le calze. Raccolsi la borsa e vi infilai Orgoglio e Pregiudizio. Nemmeno la storia di Mr. Darcy ed Elisabeth Bennet era riuscita a distrarmi. I tentacoli del Calamaro Gigante si ritirarono nel lago non appena risalii la collina, regalandomi un saluto approssimato.
Era presto, ma sarebbe stato utile anticipare il resto della classe per impossessarmi del posto più remoto e anonimo dell'aula. Possibilmente il più lontano da quello del mio compagno di scopate occasionali.
Dio, non avevo pensato un solo istante a quanto sarebbe stato imbarazzante rivederlo. L'unica certezza della quale potevo consolarmi, era che Malfoy non avrebbe mai rivelato quanto avvenuto: avevo accettato che fosse lui a cancellare il ricordo di Cedric per una misera mezz'ora solo perché suo padre si ostinava a mantenere l'avversione tra le nostre casate più di quanto facesse il mio. Lucius Malfoy non sarebbe stato contento di sapere che suo figlio aveva fatto sesso con una mezzosangue durante la ronda notturna.
Le voci correvano sempre rapide a Hogwarts. Non ci avrebbero messo molto per sopraggiungere alle orecchie dei nostri genitori.
I passi rapidi alle mie spalle si insediarono bruscamente tra i pensieri. Continuai a camminare, prima o poi si sarebbe fermato. Per un momento avrei desiderato che fosse Gazza, l'insistenza avrebbe potuto essere paragonata a quella del custode.
Si fermò accanto quando mi raggiunse, allineando la camminata cadenzata alla mia per coprire la nostra usuale indifferenza.
"Pss! McLaird... McLaird!" Vuole davvero parlarne? "Dannazione, McLaird... ti fermi?" Malfoy si guardava intorno con circospezione, infilò le mani in tasca e si finse disinvolto.
Sollevai lo sguardo; i corridoi erano poco affollati, gli studenti ancora intenti a consumare la loro colazione.
"Che vuoi?"
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Blood Traitor- Orgoglio e Pregiudizio || Draco X Reader
FanfictionLIBRO 2 I PERSONAGGI SONO TUTTI MAGGIORENNI!! ✔Fanfiction su Draco Malfoy x Reader. ✔quinto anno (Ordine della Fenice) ✔Contenuti smut e una trama v.v L'elezione del Primo Ministro è alle porte: Caramell è costretto a dimettersi dopo l'accusa di ap...