Capitolo Ventinove

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"Ma gli uomini stessi cambiano così tanto che c'è qualcosa di nuovo da osservare in loro per sempre."

(Orgoglio e Pregiudizio– J. Austen)




L'IPPOGRIFO PERDE IL PELO, MA NON IL VIZIO...  firmato Missbug Greenwigs.

Tra gli studenti della Scuola di Magia e Stregoneria di Hogwarts si respira aria di ambizione. Dopotutto, è in questo periodo che gli studenti si accingono a scegliere la strada da intraprendere per il proprio futuro. Per molti, la più grande aspirazione potrebbe sembrare far parte del Dipartimento Auror o diventare Primo Ministro, ma sappiamo che per la signorina McLaird l'obiettivo è sempre stato quello di accalappiare il purosangue migliore.

Non c'è da stupirsi se la relazione con il rinomato Rolf Scamander, futuro ereditiere della Scamander Magizoologist, non è stata abbastanza. Dopotutto, perché accontentarsi di un brillante imprenditore, quando potresti ambire all'eredità proficua dei Malfoy?

Che la Signorina McLaird avesse un interesse per questa nobile famiglia di purosangue, era già noto lo scorso anno, quando l'allora fidanzato era il Cercatore prodigio di Tassorosso. Ma chissà che questa non sia la volta buona per veder risplendere al suo anulare un brillante diamante da 18 carati?


"Per Fosca, che bastarda." Rose abbassò il giornale. Al lato del trafiletto spiccava la foto di me e Malfoy in corridoio; lui mi teneva per le braccia e io avevo la testa bassa.

 Era stato lui lo studente con il quale mi ero scontrata. La foto non aveva niente di romantico, ma accompagnata da quella di me e Rolf al negozio di Madama Piediburro e quella che Malfoy aveva fatto scattare con l'inganno al Ballo del Ceppo, sembrava il contrario.

"Quella non si ferma. Non lo hanno fatto nemmeno le denunce di papà." Le strappai il giornale dalle mani e lo gettai nel cestino. "È per questo che devo trovare il colpevole, o continueranno a uscire articoli orrendi sul mio conto. La gente crede a queste cose, Rose."

Recuperai il quaderno e cancellai il nome di Malfoy dalla lista. Lui non si sarebbe mai esposto così. Dirlo a papà in privato era una cosa, sapeva che non lo avrebbe mai rivelato. Ma esporsi sui giornali... lo aveva già fatto una volta e non era finita bene con Lucius Malfoy.

 Draco Malfoy aveva detto la verità.

In cima alla lista restavano Luna e Rolf. "Pensi che sia stato Scamander?" Rose sbirciò oltre la mia spalla. "Che motivo avrebbe per prendere di mira sé stesso?"

"Credo che si sia messo d'accordo con Luna per uscire pulito dalla frequentazione con me." Spiegai.  

Rose aggrottò la fronte. "Che senso avrebbe avuto corteggiarti se è innamorato di tua cugina?" Superammo due maghi anziani che passeggiavano tra la folla di passanti, svoltando all'incrocio con Mielandia.

"Il loro avvicinamento deve essere avvenuto dopo." Analizzai. Il cielo era limpido e la tipica aria frizzantina pizzicava le guance. Alcune streghe si girarono nella nostra direzione quando passammo, bisbigliando tra loro. Le guardai male, poi la mia attenzione tornò a Rose. "I nostri genitori si conoscono da tanto, sono stati per anni soci in affari e grandi amici. Ovviamente sarebbero entusiasti se unissimo le nostre famiglie e Rolf non vuole mettersi contro la felicità di sua madre. Ártemis ha dovuto passare molti dispiaceri con la morte del marito e i numerosi fallimenti della loro azienda. Devono a papà ancora i soldi del prestito."

"Quindi... gli articoli sono la via facile." Si morse il labbro, poi aggiunse, "mi dispiace che averci riprovato abbia comportato così tanti dispiaceri." Rose allungò la mano verso la mia, volendo infondermi conforto.

Blood Traitor- Orgoglio e Pregiudizio || Draco X ReaderDove le storie prendono vita. Scoprilo ora