Blood Traitor- Orgoglio e Pregiudizio || Draco X Reader

Prologo

🍏 Alcuni dialoghi e descrizioni sono riprese dai libri della saga di Harry Potter. Ogni diritto va a JK. ROWLING, io non possiedo la saga di HP né i personaggi della saga.

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"Avrei potuto perdonare la sua Vanità se non avesse mortificato la mia."

(Orgoglio e Pregiudizio- J. Austen)

Hogwarts, Scuola di Magia e Stregoneria

1° settembre 1991- Cerimonia dello smistamento

"Ecco gli allievi del primo anno, professoressa McGranitt!" Disse il mezzo gigante Hagrid, conducendoci davanti un enorme portone di quercia. Sollevai il mento, era molto più grande da come me lo avevano raccontato.

"Grazie, Hagrid. Da qui in avanti li accompagno io." Rispose l'anziana donna dal volto austero ammantata di velluto. Sotto il pesante mantello faceva capolino una tunica verde bosco.

La professoressa aprì le porte con un tocco di bacchetta, rivelando la sala d'ingresso. Era più grande di quella che avevamo alla villa, ma ugualmente elegante. Le pareti di pietra erano illuminate da torce fiammeggianti e il soffitto era così alto da raggiungere il secondo piano di McLaird Mansion. Di fronte, una sontuosa scalinata in marmo conduceva ai piani superiori.

"Benvenuti a Hogwarts." Disse la professoressa McGranitt. "Il banchetto per l'inizio dell'anno scolastico avrà luogo a breve, ma prima di prendere posto verrete smistati nelle vostre Case: lo Smistamento è una cerimonia molto importante, perché per tutto il tempo che passerete qui a Hogwarts, la vostra Casa sarà un po' come la vostra famiglia."

Luna mi strinse la mano e io ricambiai rivolgendole un sorriso radioso. Eravamo così contente, che ancor prima di salire sull'Express avevamo stilato una lista di tutte le cose che avremmo fatto una volta smistate in Corvonero. Mio padre aveva detto più volte che avevamo tutte le qualità necessarie per entrare nella casa di Rowena Corvonero e Xenophilius- il padre di Luna nonché mio zio- lo aveva confermato.

"Secondo te quanto durerà la cerimonia?" Domandò Luna, mentre continuava a guardarsi intorno.

I lunghi capelli dorati le ricadevano sulla schiena in morbide onde, risaltando contro il nero pungente della tunica. Degli orecchini giocosi a forma di ciliegia sbucavano tra le ciocche color grano.

"Considerando che siamo una ventina, temo non mangeremo prima delle nove."

Luna sbuffò.

"La Cerimonia dello Smistamento inizierà tra pochi minuti. Nell'attesa, vi suggerisco di farvi belli più che potete." Concluse la McGranitt, solo dopo aver terminato di elencare le regole della scuola e i nomi delle case.

Luna sgranò gli occhi, la solita espressione sognante del tutto svanita dal suo viso pallido. Poi batté le mani, scuotendomi per le spalle. "È il momento, è il momento!" ripetè eccitata, quasi gridando.

"Ssh..." la ammonii io.

Si lisciò i capelli divenuti crespi a causa dell'umidità del lago e io feci lo stesso con i miei. Poi passai le dita sulla tunica per stirare eventuali pieghe. Luna sistemò la cravatta nera con lo stemma di Hogwarts attorno al mio collo e io le raddrizzai uno dei suoi orecchini che si era rigirato. Posizionai il fermaglio e attendemmo impazienti.

"Di preciso, in che modo ci smistano per Casa?" Domandò un ragazzo dai capelli scuri disordinati, riferendosi al suo amico dai capelli cremisi. Io e Luna eravamo un paio di ragazzi dietro di loro e tra il brusio generale non riuscii a identificare il resto della conversazione.