Budo e Ayano

Budo e Ayano a casa insieme

Almeno avevo ricevuto ciò che volevo di più al momento. Ero ritornata calma. " Come stai ora tesoro?" " bene, o almeno credo." "meglio di star male almeno." ridacchiai, e lo abbracciai, almeno ora stavo meglio, questo era ciò che mi importava. " Che ne dici se usciamo prima da scuola e stiamo un po' a casa?" "si, va bene" la campanella suonò e Budo mi accompagnò in classe. " Vengo a prenderti dopo amore, ci vediamo!" " a dopo!"  Questa volta ero felice, molto felice, più di quanto lo ero normalmente. Seguii la lezione normalmente, ero tranquilla, prendevo appunti, e intervenivo, stava andando meglio di prima. Suonò di nuovo la campanella, aspettai seduta nel banco e infatti dopo un po' Budo arrivò mi prese in braccio e uscimmo dalla scuola. " Allora come va ora?" " Meglio, sto meglio" Ci stavamo incamminando verso casa, che non era molto lontana perciò la camminata era durata molto poco. " Eccoci arrivati al castello" " grazie mille cavaliere" Aprii la porta, mamma non era in casa e ciò era una bellissima cosa. " Siamo da soli a casa" " ah davvero? Allora possiamo divertirci assieme" " mhm esattamente" "andiamo allora" andammo nella mia camera e io mi sfracellai sul letto, morta stecchita. " Allora dai buonanotte" " buonanotte" Eh no, ovviamente non volevamo divertirci in quei sensi.. volevamo solamente dormire insieme...  e quindi mi addormentai. Dopo un po' mi svegliai mentre Budo stava ancora dormendo, allora mi avvicinai a lui, e verso che stava dormendo verso il muro, lo girai e gli diedi un bacio, lo abbracciai e rimasi abbracciata a lui fino a che lui non si svegliasse. " Buongiorno Ayano...hai dormito bene?" " si, si ho dormito abbastanza bene." " mi fa piacere" " e tu?" " anche io, ho visto che mi sei stata abbracciata per quasi tutto il tempo" " beh si" " heh, che cosa carina" "già" Mi diede un bacio e... nulla rimasimo nel letto a limonare."Cristo dio, domani è solo venerdì, io voglio che sia oggi venerdì, così domani non andiamo a scuola." " Hai ragione, ma sai c'è una cosa che Mina mi voleva dire alle 5:00 del pomeriggio di domani, tu hai idea di che cosa voglia dirmi?" Oh,cazzo questa domanda non me la doveva fare. Non sapevo proprio che cosa rispondere. " Boh non ne ho idea, credo che forse ti voglia dire una cosa molto importante" " probabilmente si, ma cosa?" " non lo so questo, non mi vengono tante idee" " Aspetta se non mi sbaglio era successa una cosa simile a te, Osana si era dichiarata il venerdì alle 5:00 sotto l'albero di ciliegio a Taro, e si erano messi insieme... e se fosse lo stesso anche così?" " Spero che non lo sia." " Già lo spero anche io, e se dovesse succedere, beh ti prego di non farle del male, ti ho già avvisata precedentemente che lei è la mia migliore amica e voglio che lei resti in vita, almeno lei." "Ma tranquillo, non le farei nulla, non la sfiorerei nemmeno." "Grazie mille tesoro, non sai quanto significhi questo per me. Però, ti vedo un po' con lo sguardo deluso, che qualcosa che non va?"  Mentre mi chiedeva ciò, aveva ripreso a farmi i grattini e a coccolarmi, pensavo che ormai avesse capito che quando ero delusa, triste o arrabbiata lui mi faceva tutto ciò che sta succedendo ora. " Nulla, e che ho paura che Mina si dichiari a te domani. Insomma mi è sembrata un po' troppo appiccicata a te, e non nel senso di migliori amici ma proprio come la nostra relazione!" "Sicura? Beh in realtà mi stringe un po' troppo forte la mano e spesso mi soffoca con i suoi abbracci, è vero che siamo migliori amici ma mi sembra che vuole una relazione più intima con me." " Si l'ho notato anche io, penso che tu entri nella sua zona intima. Conosci la prossemica?" " Si l''ho già studiata approfonditamente" "ecco credo che lei voglia che tu abbia quel tipo di relazione, tipo quella che abbiamo noi due. Ciò insomma mii rende un po' nervosa e gelosa. E beh poi sai cos'altro provo." " Si, so che cosa provi, e mi dispiace che tu lo provi, ma tu ti devi fidare di me, io amo te, solamente te Ayano Aishi, solo la persona che ho davanti a me, e nessun'altra. Intesi?" " intesi" ridacchiai e lo baciai un'altra volta. " Senti rimaniamo a casa tutto il giorno, giochiamo un po' con i tuoi videogiochi e poi ceniamo e andiamo a dormire" " va bene" " allora andiamo a giocare!" " iniziamo! Prendi quel controller" " che giochi hai?" " ne ho tre; Magical Miyuki, e due giochi che Pippi mi ha prestato." " Giochiamo a quello dei vampiri" " va bene dai" Rimasimo a giocare insieme fino a che la cena non era pronta e servita in tavola, ovviamente mia madre era arrivata poco prima che la scuola finisse normalmente quindi verso le 5:45 Cenammo e andammo a dormire. Ma la mattina seguente, mi sentivo pronta. Pronta per uccidere Mina.