Budo e Ayano

bugie

Mentre guardavo Mina con il suo sguardo triste godevo della sua tristezza.La guardavo mentre soffriva. Ripresi Budo e lo baciai una seconda volta. Lui ricambiò il bacio e appena finì mi guardò con uno sguardo triste come se mi volesse dire che era dispiaciuto per Mina. A me non mi importava niente di lei. Poteva anche essere messa al rogo,tanto a me non mi interessava "Mina va tutto bene? Sembri triste" "nono, sto bene. Vado un secondo in bagno" Budo la guardò mentre se ne andava via, io la abbracciai "mi dispiace Budo io non volevo ferirla in nessun modo, volevo solo un bacio" "oh tranquilla, va bene ,sono solo dispiaciuto per lei" "anche io" continuai a stringerlo. Ma in realtà stavo male: gli avevo detto un'altra bugia.Non mi sentivo bene ma continuai ad abbracciarlo facendo finta di nulla "speriamo che si senta bene fra poco" "si grazie per il sostegno Ayano" "oggi ti va di uscire prima da scuola e usciamo in città?" "si sarebbe una buona idea" "magari così ti distrai dai problemi" "si hai ragione, grazie Ayano" "prego" Intanto Mina arrivò con la faccia rossa, sembrava ovvio che avesse appena finito di piangere "hey eccomi ragazzi, andiamo in un posto dove possiamo stare da soli? Non voglio che mi vedano i miei amici" "va bene, so dove portarvi" Budo ci portò dietro una ventola nel tetto, dove di solito venivano Raibaru e Osana "Mina stai bene? Magari ti porto qualcosa da bere" "si grazie, anche un pacchetto di patatine" "torno subito" mentre mi alzai presi una telecamera , la poggiai per terra e corsi via verso le macchinette, presi il necessario e tornai subito.'Invece di chiamare Mina per dirle che ero tornata, spiai quello che faceva. Mi misi a guardare ma non vidi nulla, quindi guardai nel telefono, che era collegato alla telecamera. Beh, si. Avevo tutto il necessario che una yandere dovrebbe avere, compresa una  telecamera. Mentre guardavo, mi arrivò una chiamata da info-chan, per fortuna il telefono era silenzioso, così me ne andai e risposi ad Info-chan "dimmi Info-chan" " se vuoi posso mandare Mina a casa" "sono interessata a ciò" "dopo verrai a darmi i soldi" "va bene" Info-chan chiuse la chiamata e io corsi da Mina ,appena arrivai, vidi Mina che baciava Budo sulla guancia . A questo punto, iniziai a scuotere la lattina di coca-cola mi avvicinai e gliela spruzzai addosso. Intanto sempre nello stesso momento, arrivò un messaggio nel telefono di Mina, era ovvio che Info-chan fosse quella che le avesse scritto. Poi lasciai la roba e scappai da Info-chan. Entrai nel suo club e mi chiusi dentro con lei "dammi i soldi" mi avvicinai e le porsi 40.000 won "perfetto, Ina se ne tornerà a cada sua al più presto e tu potrai stare con il tuo principe azzurro" mentre stavamo parlando sentimmo bussare alla porta "è arrivato il tuo cavaliere, svelta fallo entrare" andai ad aprire la porta presi il braccio di Budo e lo feci entrare "Ayano quindi eri qui?" "si, non sapevo dove andare ormai." Budo mi abbracciò:era stato così di sorpresa, rimasi impalata per un po' fino a che non lo abbracciai "mi dispiace, non so nemmeno io perché Mina mi abbia baciato non volevo te lo giuro, non volevo ferirti o farti del male" "va tutto bene tranquillo" non andava per niente bene, gli stavo mentendo di nuovo. Non resistetti e iniziai a piangere: iniziai a stringerlo sempre di più ma non riuscivo a fermarmi. A questo punto Info-chan si stufò e ci butto fuori dal club. Io continuavo a piangere nonostante tutto. Non riuscivo proprio a smettere "Ayano tesoro, meglio se ti riporto dove eravamo prima , abbiamo pulito e Mina è stata mandata a casa" continuai a singhiozzare ma annuì. Budo senza pensarci mi prese la mano e mi portò di sopra. "Ayano mi sembra più che ovvio che non va tutto bene, che cosa succede" "mi sono sentita male. Sto male. Io non mi sento bene in questi giorni mi sento solo una merda in confronto a Mina, che mi sembra una ragazza più che perfetta. Sai bene come sono fatta ma io non voglio ucciderla, so che ci tieni io non le farò nulla. Ma ti prego, tienila lontana da te" " lo farò  non ti preoccupare, la cosa che mi interessa di più è che tu stia bene, ok?" annui e lo abbracciai di nuovo. Non riuscivo ancora a credere che gli dissi un'altra bugia. Certo non avevo mentito sul fatto che stavo male ma non gli avevo nemmeno detto del fatto che gli mentivo e che volevo uccidere Mina. Non volevo continuare ma dovevo. Continuai a piangere fino a che non suonò la campanella delle 8:00 e andai in classe