una strana esperienza

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"phew, siamo salvi, qua non può entrare nessuno" "che botta di culo!" "già" "ora aspettiamo la campanella, giusto?" "esattamente" dopo queste ultime parole, fra me e budo ci fu un silenzio tombale, sembrava che nessuno dei due stesse neanche respirando e la cosa creava una situazione di imbarazzo. "ora aspettiamo la campanella" "esatto" sbadigliai mentre pronunciai quella parola "hey ayano vuoi metterti a dormire?" "va bene dai" mi avvicinai a budo, poggiai lentamente la testa sulla sua spalla e chiusi gli occhi. Qualche secondo dopo, sentii la mano di budo che si poggiava alla mia testa e con gentilezza carezzava la mia testa, ovviamente grazie al suo gesto mi addormentai in poco tempo. Dopo qualche minuto circa, sentii la voce di budo che iniziò a svegliarmi "ayano, via libera! Possiamo andare fuori!" "eh, cosa?" "sei ancora metà addormentata, beh posso immaginare" "no giuro non ho capito niente" "tu non ti preoccupare adesso usciamo" dopo quella frase, budo mi prese in braccio e mi portò fuori dalla scuola. Missione compiuta. Anche se più o meno ancora dormivo, con la vista un po' sfocata, vedevo il cancello della scuola e sapevo che stavamo per uscirne. "Hey ayano, ora sei sveglia?" nessuna risposta, mi addormentai di nuovo, stavolta nelle sua braccia. Dopo qualche metro arrivammo a casa, e io mi svegliai esattamente prima di entrarci "siamo arrivati?" "si, adesso si" scesi dalle braccia di budo per aprire la porta, e in seguito entrammo. "Ayano adesso che vorresti fare? "per adesso non lo so, ma stanotte, voglio andare in una discoteca" "in un pub? Ci sei mai stata?" " no mai, ma sarebbe bello provare, tu vieni con me?" "si certo che vengo con te" "tu invece ci sei mai andato?" "solo una volta" "come è andata?" subito dopo che gli porsi questa domanda, lui abbassò lo sguardo. "non bene", dopo la sua risposta gli afferrai la mano e strinsi alla mia "vedrai che stavolta andrà tutto bene, dopotutto siamo assieme, no?" mi sorrise e strinse forte la mia mano. Intanto il tempo passava e noi lo scorrevamo a chiacchierare fino a che non arrivò la notte, ora potevamo uscire. La discoteca in questione non era molto distante da casa mia perciò ci avviammo a piedi, e dopo qualche minuto arrivammo. la discoteca non era grandissima ma neanche minuscola, c'era moltissima gente, tra cui la maggior parte erano sedute vicino al bancone per bere. "è questa la discoteca dove sei andato tu?" "si, è questa" ad essere sincera non avevo il coraggio di andare sulla pista da ballo e aggregarmi a tutte quelle persone che ormai sembravano animali da quanto erano scatenati. "Vieni sediamoci qui" budo mi portò in un tavolo e appena mi sedetti, girai lo sguardo di nuovo verso la pista da ballo, e guardavo tutta la gente che ballava "cosa vuoi fare? Vuoi andare a ballare, o iniziamo a prendere qualcosa da bere?" "non ho mai bevuto prima d'ora" "mai? Allora è il momento di fartelo provare!" Budo mi prese la mano e mi portò al bancone "cosa vorresti da bere? Io inizio con del vino" "cosa è quella?" indicai la prima bottiglia che vidi "quella è vodka, ma è molto forte non te la consiglio come inizio "scusi, un bicchiere di vodka, grazie" "AYANO! TI HO DETTO DI NO!" "hey è comunque la mia prima volta, decido io cosa prendermi" "ugh, e va bene, basta che non ne bevi troppo!" dopo un po' eccolo davanti a me, il mio primissimo bicchiere di vodka. Prima di berlo, mi girai a guardare budo che nel mentre si beveva il suo calice di vino, allora di conseguenza, presi il bicchiere e me lo bevvi tutto di un sorso: il sapore all'inizio era poco amaro ma poi aveva già perso tutto il gusto. "scusi, un altro" non ero sicura del fatto che se avessi bevuto troppo allora non sarei rimasta sobria, ma insomma è la mia prima volta. E così bevvi un altro bicchiere di vodka, e un altro ancora, poi provai altro: bevvi del martini, un negroni e diversi cocktail. Dopo un po' non mi reggevo neanche in piedi "ayano allora? Cosa hai bevuto?" non risposi, ero stesa sul bancone. "ayano?" budo iniziò a scuotermi le spalle per svegliarmi, e dopo un po' ci riuscì "ehhhhHHH? ma che cazzo vuoi stronzo...." "ayano che cosa hai bevuto? In faccia sei rossissima" "ma vai a fare in culo io vado a ballare brutto coglione" dissi con una voce stridula, scesi dalla sedia e andai a ballare in mezzo a tutta la gente. C'era gente che mi spingeva, che limonava, che saltava, facevano di tutto. Ad un certo punto una ragazza si avvicinò a me "hey fantastica, posso offrirti da bere?" sembrava anche più ubriaca di me ma ormai il mio cervello non rispondeva più ai comandi. "e perché no tanto me lo offri e non lo devo pagare" dissi quasi sputando. Tornai al bancone con questa ragazza che non conoscevo, e mi offrì un cocktail "buono, grazie" "ma di che, adesso torniamo a ballare" mentre mi portava da una parte all'altra, io non avevo la minima idea di dove budo potesse essere, ma ciò mi importava poco "come ti chiami?" mi urlò la ragazza nell'orecchio "Ayano e tu?" "io sono kim e ho 21 anni, tu?" "ne ho 19" kim mi sorrise "piccolina la ragazza" dopo un po' sentii una voce familiare "ayano! Ayano!" mi girai subito per controllare, ma ormai era evidente che fosse budo "budo!" dissi urlando più che potevo "e mo chi cazzo è budo? " mi disse kim "Ayano eccoti! Ci ho messo un po' a cercarti!... e lei chi è?" dopo la sua domanda kim mi diede una pacca sulla spalla " io sono definitivamente la sua ragazza" " stai parlando con il suo ragazzo adesso." budo mi sembrava più o meno incazzato ma non riuscivo a capire quasi niente "ma come... pensavo volessi limonarmi ayano" "ma cosa dici, ti conosco da pochi minuti" le urlai nell'orecchio propio come lei fece con me. "ma va che vi lasciate, prendi il mio numero so che mi vuoi" presi il bigliettino con il suo numero scritto e lo strinsi nella mia mano "ayano meglio se torniamo a casa adesso" "amore mio, io ti seguirò ovunque andrai" mi prese in braccio e mi portò a casa.

Budo e AyanoDove le storie prendono vita. Scoprilo ora