musume è una bastarda

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Mi ritrovai di nuovo nello sgabuzzino con Budo, e la situazione era così divertente che risi "Non sapevo ci fossero le ragazze del club!" "nemmeno io! Pensavo che fossero tutte fuori a pranzare!" iniziammo a ridere entrambi fino a che non sentimmo qualcuno bussare alla porta "Sakura? Apri la porta dai! Vogliamo solo parlare con te!" Tappai la bocca a Budo prima che lo sentissero parlare con me "Si scusate, ma un po' di privacy?" sentii altri passi avvicinarsi alla porta "ah quindi è così che stanno le cose? Tu non ci vuoi più frequentare!" Sentii in seguito a questo un gruppo di voci che rispondeva a ciò che aveva detto Himari "Ma no Himari! Non è così! Vuole solo stare da sola in alcuni momenti!" e qualcun'altra interruppe "con il suo fidanzato!" tutte quante si misero a nominare i nostri nomi mentre io e Budo continuavamo a fissare la porta "Sakura possiamo entrare quindi?" "Fra poco arrivo da voi ragazze!" "va bene!" e con quello tutte le ragazze se ne andarono. Ero già stanca di aver parlato con loro, dovrebbero lasciarmi in pace fin dall'inizio e non spiarmi mentre faccio le mie cose. Budo mi guardò ridendo " che conversazione strana! Haha!" "direi!" subito dopo mi prese dai fianchi e mi avvicinò a lui di nuovo. Ci baciammo un'altra volta. Dopo alcuni minuti rimasti nello sgabuzzino decisimo di uscire, ma volevamo anche uscire dalla scuola e tornare a casa. Così di scatto Budo mi prese tra le sue braccia e mi portò nello spogliatoio, QUELLO DELLE FEMMINE. Lui non ci poteva entrare, ma ci dovevamo togliere le parrucche e lasciarle nel mio armadietto fino a quando tutti non sarebbero ritornati in classe, così avremo potuto rimetterle al loro posto e ritornare a casa prima dell'orario dovuto. Entrammo di corsa dunque nello spogliatoio, dove per fortuna non c'era nessuno, ci levammo le parrucche ed eravamo pronti per uscire. Ma un pensiero mi passò per la mente e fermai Budo afferandogli il braccio:" Budo ma dove andiamo adesso? Non possiamo essere notati!" "Hai ragione! Me ne ero completamente dimenticato e adesso non ho idee" "mh nemmeno io, cerchiamo di analizzare tutti i modi possibili per entrare in uno sgabuzzino" Iniziammo a pensare insieme a una strategia perfetta per andare in uno sgabuzzino: potevamo provare ad andare in quello del primo piano, ma quelli del club di cucina ci avrebbero visti, e lo stesso anche per salire le scale da entrambi i lati, non c'era via di scampo. Poi pensai a una cosa: il secondo sgabuzzino a sinistra (uscendo dallo spogliatoio è a sinistra) è chiuso a chiave, ma potrei chiedere a info-chan la chiave, dato che lei la ha. "Ho un'idea" "bene! Dimmi tutto" "so che non ti piacerà sentirlo, ma ho bisogno dell'aiuto di info-chan" "ah, beh d'altronde lei ti ha portato fino a questo punto, non è così?" sbuffai e alzai il tono di voce "Budo lo so che non ti piace il fatto che io e lei siamo amiche ma non ci posso fare niente ormai, lei ha le chiavi del mio futuro e non posso abbandonarla da un momento all'altro!" Subito presi il telefono e chiamai info-chan "Ciao Info-chan, mi servono le chiavi dello sgabuzzino chiuso al primo piano" "va bene vai dietro la statua che te le lancio" "okay arrivo" "aspetta, prima che tu chiuda la chiamata ti volevo dire una cosa" "mhm?" "ho sentito tutta la vostra conversazione, se non ricordi hai messo una cimice sotto il primo lavandino vicino alla porta dello spogliatoio" "ah, vero, me ne ero dimenticata, fa nulla, sto arrivando" chiusi la chiamata e uscii dallo spogliatoio correndo. Mi recai dietro la statua e presi al volo le chiavi che mi lanciò info-chan, mi girai e vidi delle bulle che si avvicinavano allo spogliatoio. Merda. Budo era fottuto. Ho subito preso di nuovo il telefono e lo chiamai " Budo è un'emergenza, delle ragazze stano entrando nello spogliatoio, nasconditi nella mia doccia, è la prima che vedi appena entri!" "va bene!" chiusi subito la chiamata e rimasi ancora con la tensione che mi teneva stretta. Iniziai a spiare le bulle mentre entravano nello spogliatoio, sporgendomi un po' dalla statua. Dopo che entrarono mi avvicinai di soppiatto alla porta dello spogliatoio. Sentii le bulle parlare tra loro "ragazze ma non lo sentite anche vi questo odore?" "quale?" "è uno di quegli strani profumi che viene dal club delle arti marziali!" "hai ragione!" "e se ci fosse uno dei maschi?" "oddio! Potrebbe anche!" "che schifo dovrebbe andare in quello dei maschi!" "andiamo a cercarlo!" sentii i loro passi lentamente allontanarsi e inziai ad impanicarmi ancora di più. Entrai nello spogliatoio di nuovo, presi la parrucca, me la misi e mi avvicinai alle ragazze "scusate, ma cosa state facendo?" "e tu che vuoi sakura? Sentiamo un odore familiare!" "e quindi? Non siete mica investigatrici" "come ti permetti! Io ti posso rovinare la vita in un secondo, non mi intralciare la strada!" "ah davvero Musume? Sei proprio infantile, adesso vattene" "come mi hai chiamata?!" e mi tirò uno schiaffo. Io le risposi tirandogliene un altro "non mi toccare brutta bastarda" "non osare chiamarmi in quel modo, ora evapora e lasciaci in pace" "non credo proprio, siete voi quelle che se ne devono andare, non dovevate andare in piscina?" "si e quindi?" "e quindi? Andatevene via" "hai ragione, meglio se andiamo stai proprio rovinando l'atmosfera" "ne sono felice" e le ragazze andarono via. Mi sentivo molto fiera è stato uno scenario molto bello. Mi avvicinai alla mia doccia e spostai la tendina "Budo puoi uscire" "hey va tutto bene? Hai la guancia rossa" "si sto bene fidati, adesso nascondiamoci okay?" Mi tolsi di nuovo la parrucca, la misi nel mio armadietto, ci avvicinammo allo sgabuzzino, lo aprii e ci nascosimo lì

Budo e AyanoDove le storie prendono vita. Scoprilo ora