Toby corse verso la piccola affannando. Si piegò sulle ginocchia ed afferrò con delicatezza la sua testa, esternamente preoccupato per le sue condizioni.
Sarà pur stata una creepypasta come tutti gli altri, ma era pur sempre una bambina.
Sally piangeva rumorosamente; una capigliatura folta e mossa ricadeva in modo grazioso sulle sue piccola spalle. Le sue guance erano bagnate dalle lacrime, ed i suoi occhi gonfi e arrossati. La piccola tentò di scattare in piedi, spaventata, ma fu bloccata dal braccio di Toby.
-Tranquilla- disse, allargando un timido sorriso. -Non voglio farti del male-.
Jeff si avvicinò con il volto piegato in un'espressione adirata; odiava il modo in cui il castano pareva perdere troppo facilmente di vista gli obbiettivi.
-Ma che cazzo fai!- disse, assestandogli una spinta sulla schiena -Non la salviamo, non fartelo nemmeno passare per la testa-.
Toby lo ignorò del tutto ed aiutò Sally a sollevare la schiena; la lasciò seduta a terra, poi alzò lo sguardo verso Jeff. -Qual'è il problema?- grugnì, scuotendo la testa. I suoi capelli castani adesso pendevano disordinati sulla sua fronte.
-Idiota! Sei stato propio tu a dirmi che KageKao è un mago dell'inganno- sbraitò Jeff, fin troppo innervosito. -Chi ti garantisce che lui non abbia previsto che l'avresti salvata? Potrebbero addirittura essere alleati-.
Toby aggrottò la fronte.
Il ragionamento tornava, Jeff aveva ragione.
Era possibile che KageKao avesse architettato tutto per utilizzare in qualche modo la bambina contro di loro, o addirittura era possibile che quest'ultima fosse un'alleata di KageKao.
Tuttavia, il ragazzo si disse che non avrebbe potuto abbandonare lì quella piccola indifesa. Sembrava terrorizzata; tremava come una foglia e non accennava a voler smettere di piangere.
-Se non vuoi ucciderla ci penso io- grugnì ancora Jeff mostrando il coltello che stringeva saldamente in pugno.
Alla vista dell'arma la piccola Sally si irrigidì, e chiuse gli occhi nascondendoli dietro alle mani tremanti.
-Lei verrà con noi- ribattè Toby assumendo un'espressione fredda e decisa.
-Non hai sentito quello che ho detto?- replicò il moro.
-Non abbiamo bisogno di ucciderla, se diventa nostra alleata sarà comunque un nemico in meno da affrontare-.
Jeff sbuffò rumorosamente. -E se dopo essere diventata nostra alleata viene fuori che ho ragione io, e ci pugnala entrambi alle spalle?-.
L'altro abbassò lo sguardo. -Non lo farà-.
-Sei un coglione, Toby. Io non ci stò-.
-Ma non vedi che è soltanto una bambina!- gridò infine Toby, stringendo le mandibole e sollevando le spalle. Era evidente che Jeff fosse decisamente meno emotivo di lui, ma proprio non riusciva a spiegarsi quel suo atteggiamento nei confronti di quella povera piccola.
-Non me ne frega un cazzo- ribattè il moro, distogliendo lo sguardo.
-Io voglio uscire vivo da questa merda di bosco, chiaro?-.
-E ci uscirai, se non ti ostini a fare tutto di testa tua-.
Jeff a quel punto perse del tutto la pazienza. -Basta, mi sono rotto le palle-.
Avanzò di scatto, con il coltello impugnato saldamente nella mano destra; allungò il braccio in avanti e spinse la lama contro il corpo piangente della bambina.
Ma non sentì la lama affondare nella carne.
Piuttosto, sentì un rumore metallico.
Toby era fermo davanti a lui, ed aveva appena fermato il moto del suo coltello con una delle accette.
-Toccala e ti ammazzo- disse, con la voce più cupa che avesse mai esternato. Se il suo volto non fosse stato nascosto dalla maschera e dagli occhiali, Jeff avrebbe potuto vedere l'espressione di rabbia profonda che lo decorava.
I secondi che seguirono parvero durare un'eternità intera.
Il silenzio calò, rotto soltanto dai singhiozzi della bambina, mentre i due ragazzi si guardavano dritti negli occhi, senza dire nulla.
Dopo una lunga manciata di secondi, Jeff sbuffò per scacciare via il nervosismo, e si voltò di schiena iniziando a camminare in una direzione a caso.
-Io me ne vado, se ci tieni tanto a farti spezzare la spina dorsale da kageKao come ha fatto a Ben prima di te, fà pure-.
-Sei un coglione, Jeff- ribattè Toby.
-Sì, un coglione. Ma un coglione vivo. Tu, invece, puoi già considerarti morto-.
STAI LEGGENDO
Che guerra sia
FanfictionWritten in 2015 ______ -Ma non capisci? Siamo arrivati fin quì tutti quanti per lo stesso motivo. Un'immensa sofferenza ci lega e ci divide allo stesso tempo. Per questo impugnano le armi. Per questo uccidiamo-. Slenderman, creatore di tutti i cree...