Miraculous Christmas [Calendario dell'avvento 2022]

Giorno 1 - Statua

🐞Questa storia partecipa al "Calendario dell' Avvento" del gruppo telegram Miraculous Fanfiction 😺

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Prompt: Statua

Rating: Verde

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Non era riuscito a farle scudo con il suo corpo e beccarsi quel raggio al posto di Lady Bug, la quale era stata trasformata in una statua di marmo proprio sotto lo sguardo ancora incredulo di Chat Noir.

Senza pensarci due volte, il super eroe aveva preso quel blocco pesante tra le braccia e portato lontano dal nemico in modo che non potesse servirsene in alcun modo per i suoi loschi scopi.

Lady Bug era bellissima anche così, la bocca socchiusa e gli occhi spalancati, non gli importava che fosse trasformata in un oggetto inanimato, Chat Noir poteva percepire il suo cuore battere sotto quella coltre di pietra dura e fredda; le braccia della super eroina erano protese in avanti e le gambe un po' divaricate.

Chat Noir seguì i suoi profili con un dito, facendolo passare con delicatezza attraverso tutta la pietra bianca e lucida, soffermandosi sulle sue labbra. Quanto avrebbe voluto assaggiarle almeno una volta, o meglio ancora, ricordare com'erano morbide e invitanti.

Scosse la testa come a voler scacciare via quei pensieri e intanto pensò a un modo per salvare la sua partner, impossibile però  sconfiggere quell'akumatizzato senza un alleato e Chat Noir non poteva consegnare nessun Miraculous in quanto lo yo-yo era diventato anch'esso di pietra.

Tutto dipendeva da lui ora.

Per prima cosa doveva salvare Lady Bug, ma cosa fare?

"Pensa, Chat Noir... pensa..." Ma tutto quello che riuscì a fare, era stato tornarsene in strada e affrontare quella donna disperata dopo aver nascosto la statua di Lady Bug in un angolo buio di quel vicolo e scoccato un tenero bacio sulla guancia prima di sussurrarle "A dopo".

La sentì fremere sotto quel tocco, ma non ci diede peso più di tanto, pensando fosse solo la terra che aveva tremato sotto i colpi del nemico.

*

Chat Noir balzò davanti a quella donna che teneva in mano quel fucile dai raggi pietrificanti.

"Oh! Eccoti qui... Sei pronto per essere trasformato anche tu in un blocco di pietra che nessuno amerà mai?" Domandò prima di scoppiare in una risata sadica e inquietante.

"Sono qui per salvare Lady Bug e liberare tutte le persone che sono state trasformate da te." Chat Noir fece una capriola all'indietro schivando magistralmente il raggio appena sparato.

"Non puoi! Solo il bacio del vero amore potrà farlo."

"Uh? Il bacio del vero amore?" Ripeté come se la cosa fosse talmente ovvia da costringerlo a darsi dello stupido da solo per non averci pensato prima.

"Ma se lei non condivide i tuoi stessi sentimenti ti trasformerai in pietra anche tu!"

Chat Noir deglutì il nulla, non era sicuro che avrebbe funzionato, ma doveva provarci, doveva averne la certezza per mettersi poi il cuore in pace, anche se era consapevole che quello potesse essere un gesto azzardato.

Con una serie di salti e mosse apparentemente senza senso, Chat Noir riuscì a dileguarsi indisturbato e a raggiungere la sua bella.

Si avvicinò di soppiatto come se in qualche modo potesse disturbarla, le accarezzò delicatamente il volto "Mi ami anche tu, vero? Lo posso sentire." Le sussurrò dolcemente all'orecchio destro.

Poi si scostò e si mise di fronte a lei, le prese delicatamente una mano e la intrecciò con la sua.

Il cuore di Chat Noir vibrò forte e buttò fuori un pò d'aria perchè i polmoni si erano riempiti troppo e respirare era diventato impossibile.

Gli occhi verdi dell'eroe gatto erano puntati dritti sull'obiettivo principale, ovvero baciare Lady Bug e anche se questo avrebbe comportato la sua trasformazione in statua non gli importava, doveva provare.

Chat Noir prese coraggio e avvicinò le labbra calde a quelle di Lady Bug, chiuse gli occhi e le poggiò delicatamente percependole incandescenti e morbide.

Si spostò velocemente non sapendo nemmeno lui perchè e la vide piano piano riprendere colore.

Un enorme sorriso comparve sul suo volto, ne era sicuro.

Nonostante lei continuasse a scappare dai suoi sentimenti, la realtà era ben altra, e la prova era appunto il ritorno della sua forma umana.

"Che succede?" Domandò mentre ricordava bene di essere stata colpita dal raggio pietrificante del nemico.

"Abbiamo un cattivo da sconfiggere, Milady. Dopo le spiegazioni." Ammiccò partendo per primo con il cuore e il corpo attraversato da una miriade di sensazioni diverse, tra le più appaganti al mondo.

Un giorno, non molto lontano, Lady Bug gli avrebbe confessato di amarlo e lui sarebbe stato pronto ad ascoltarla e accoglierla nella sua vita.
Per sempre.

*

FINE