Giorno 6 - Festa

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🐞Questa storia partecipa al "Calendario dell' Avvento" del gruppo Telegram Miraculous Fanfiction 😺

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Prompt: Festa

Rating: verde

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Non si sa quando di preciso Chloè aveva iniziato a essere più gentile con gli altri suoi compagni di classe.
Forse era successo dopo la sua festa di compleanno e aveva notato che oltre all'alta borghesia non aveva partecipato nessun altro.
Adrien e Kagami erano stati costretti dai loro genitori ad andarci, e appena hanno potuto si sono dileguati per dirigersi sulla Liberty dove li attendeva una vera festa.
Oppure era stato alla festa di Sabrina? Lì aveva visto tutti i suoi compagni di classe e si era pure divertita, peccato però che la sua reputazione da bulletta l'avesse un po' penalizzata, finendo così per passare il pomeriggio con Sabrina e ogni tanto scambiare due chiacchere con gli altri che la guardavano in maniera stranita e come se stessero parlando con un alieno.
Ma forse era proprio così che appariva agli occhi degli altri, una persona che non meritava l'amore degli altri, soprattutto quello di sua madre che per l'ennesima volta l'aveva lasciata da sola, nonostante l'avesse pregata di rimanere al suo fianco a Parigi, oppure che avesse l'opportunità di recarsi a New York da lei.
"No, mi dispiace. Ho da fare cose più importanti che badare a una ragazzina!" Le aveva detto con disprezzo mentre chiudeva la porta di camera sua.
Ed erano quelle le parole che continuavano a risuonare nella mente di Chloe' Bourgeois.
Con la coda tra le gambe e con il cuore spezzato, Chloe' passò i suoi pomeriggi dopo la scuola rinchiusa nella suite dell'Hotel Le Grand Paris in attesa che sua madre tornasse dalla Grande Mela, a piangersi addosso pensando di essere una figlia e un'amica inadeguata.
Mentre tirava su con il naso qualcuno bussò alla porta.
"Avanti" Mormorò lei cercando di essere il più serena possibile.
"Oh! Jean Luc. Sei tu." E stranamente aveva azzeccato il nome del maggiordomo lasciandolo totalmente di stucco, chiedendosi se per qualche strana ragione si stesse trovando in un universo parallelo.
"Eh... Signorina Bourgeois, Sabrina sarà qui tra poco." Il maggiordomo non osò chiedere il motivo delle sue lacrime e stava per andare via quando lei lo fermò.
"Ti ringrazio. Puoi venire qui un momento?"
"Mi dica, signorina."
"Perché nessuno mi ama?" Buttò lì tra i singhiozzi.
"Non dica così, la signorina Sabrina le vuole molto bene."
"Ho un solo amico e mia madre non mi considera nemmeno. Secondo te mi considera una fallita?"
Jean Luc deglutì il nulla, se c'era una cosa che avrebbe voluto evitare era proprio quel tipo di conversazione e stare fuori dalle faccende private della famiglia Bourgeois, non era pagato abbastanza nonostante Audrey lamentava il troppo dispendio per la servitù.
"Io credo che ogni tanto dovrebbe fare un gesto gentile verso gli altri, per dimostrare appunto a sua madre quanto vale." Balbettò cercando di essere il più rispettoso possibile.
"Mia madre non è il tipo da 'cose gentili'."
"Potrebbe farla stare meglio circondarsi di amici."
"Non ne ho."
"Le amicizie bisogna coltivarle e vedrà che anche gli altri vedranno il buono che c'è in lei."
Chloé si asciugò con il dorso della mano le ultime lacrime che uscirono dai suoi occhi.
"Che cosa suggerisci di fare?"
"Beh! San Silvestro si sta avvicinando, che ne dice di una festa qui nella sua suite? Potrebbe invitare i compagni di classe."
"Non verrà nessuno." Si sbrigò a dire.
"Potrebbe rimanere sorpresa, signorina. Se non ci prova, non lo saprà mai."
"Va bene... Devo allora mandare gli inviti..." Chloe' si guardò attorno, doveva iniziare subito per non trovarsi impreparata, ma lei non era tipa da taglia, cuci e incolla, avrebbe sicuramente causato qualche disastro e sbavature nel suo lavoro era del tutto inconcepibile.
E quando tutto sembrò perduto, una testa rosso arancio fece il suo ingresso nella stanza.
"Chloé, sono qui."
L'espressione della bionda viziata cambiò da triste e sconsolata a sadica e determinata.
"Era ora! Abbiamo del lavoro da fare. Jean coso, vattene via." E addio alla ragazzina dolce.
Jean Luc sospirò, ma prima di chiudere la porta volse un'ultimo sguardo a Chloè e lei di rimando ammiccò complice verso di lui, per poi voltarsi e comandare a bacchetta la sua migliore amica.

*

🐞Continua il 30 e 31 dicembre 🐞

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