Miraculous Christmas [Calendario dell'avvento 2022]

Giorno 25 - Regalo

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Prompt: Regalo

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Non c'è niente di meglio che il giorno di Natale avere tutta la famiglia riunita sotto lo stesso tetto.
Quell'anno, Tom e Sabine avevano messo a disposizione la loro casa e cortesemente avevano anche invitato Gabriel e Nathalie, ovviamente oltre la figlia e genero, che per la cronaca stavano diventando genitori del loro primo figlio.
Tom continuava a fare brindisi al loro primo nipote tra un boccone e l'altro, mentre Gabriel si limitava a sorridere per non perdere la propria compostezza, ma tutto quello che desiderava ardentemente era prendere in braccio quel fagottino e riempirlo di baci e amore, una volta nato, s'intende.
Unico problema era che nessuno conosceva il sesso del nascituro, e Marinette non lo voleva conoscere, ma di tutt'altro avviso era Adrien, il quale aveva cercato di persuadere con ogni mezzo possibile e immaginabile sua moglie, chiedendole di farselo rivelare con la prossima visita.
Inutile dire che la testardaggine di Marinette aveva prevalso e il povero Adrien si era ritrovato a essere più curioso che mai e che quasi quasi non gli faceva chiudere occhio.
Marinette tra la prima e la seconda portata  si diresse in bagno e poi con una scusa banale allontanò Adrien dalla sala da pranzo, lontano dagli schiamazzi e dai festeggiamenti del Natale.

"Va tutto bene?" Le chiese preoccupato ignorando completamente il motivo della sua chiamata.

Marinette era bellissima avvolta da quell'abito rosso che le risaltava il pancino di quattro mesi, e le luci dell'albero di Natale illuminava il suo sorriso.

"Devo dirti una cosa."

"Stai male?" Fece lui spalancando gli occhi.

"No, ma mi sono appena resa conto di non averti ancora dato il mio regalo."

"Lo sai che quest'anno abbiamo detto niente regali."

"Parla quello che ha pensato bene di regalarmi un anello di diamanti." Mormorò in tono seccato.

"Lo sai che apparteneva a mia madre e sono contento che l'abbia tu."

Marinette sorrise "E lo porterò con onore." Sospirò per poi tirare fuori un piccolo pacchettino nero avvolto da un nastro bianco "Ti prego, aprilo."

Adrien tirò prima un lato allungando la stoffa di raso e poi lo scoperchiò.

I suoi occhi divennero presto lucidi mentre si portava una mano sulla bocca.

"E' quello che penso?"

"Sì."

"Ma non volevi sapere il sesso del bambino."

"Ma tu sì. Così non ti vedrò più girare per casa con in mano la vernice azzurra e dall'altra quella rosa." Marinette sghignazzò ricordando con tenerezza i momenti in cui Adrien usciva poi dalla stanza del bambino con il broncio senza averla dipinta.

"Mi sa che quella rosa finirà in un angolo in garage." Il biondo le cinse la vita avvicinando il volto al suo.

"Mhmm... e chi lo sa?"

"Sono due?" Chiese quasi spaventato.

"No, stai tranquillo. Intendevo che magari il prossimo sarà femmina, chi lo sa."

"Prossimo?" Adrien inarcò un sopracciglio sorridendo poi.

"Prossimo!" Confermò alzandosi sulle punte dei piedi per baciarlo.

*

FINE