Fatto L'Uno Per L'Altro

Cap. (40) Alcune persone lo sanno, altre no

Harry fu tirato fuori da Trasfigurazione da un Tassorosso del primo anno che gli sorrise calorosamente. Harry ricambiò il sorriso, felice che ci fossero almeno alcuni ragazzini che non lo adoravano da eroe. Ringraziò il ragazzo biondo mentre il gargoyle saltava di lato, lasciando che Harry salisse sulla scala a chiocciola.

Era irrequieto mentre spingeva le grandi porte aperte ed entrava nella stanza illuminata dal sole. Silente era seduto dietro la sua scrivania e sorrideva calorosamente. "Harry, ragazzo mio, come sono andate le tue vacanze?"

"Bene." Diss Harry.

"E le lezioni?"

"Bene." Ripete Harry.

Silente lo guardò, gli occhi azzurri scintillanti, prima di indicare il sedile davanti alla sua scrivania. Harry si sedette e guardò in basso. "Suppongo che tu sappia perché sei qui?" Disse il presiede.

"Ehm... Madama Chips te l'ha detto?" Chiese Harry, alzando lo sguardo per vedere il mago più anziano annuire.

"A che punto sei?" Chiese.

"Otto settimane." Diss Harry.

Silente annuì. "Sei sano, felice?"

"Sano, sì." Disse Harry e si strofinò la pancia ancora piatta. "Un po' nervoso, spaventato, ma non vedo l'ora di diventare papà." Era vero. Anche se Harry era terrorizzato dal fatto che Lucius si sarebbe arrabbiato con lui per essere rimasta incinta prima che si sposassero, voleva ancora essere papà; amerebbe il bambino che cresce dentro di lui, qualunque cosa accada.

"Beh, va bene." Sorrise Silente. "Adesso dobbiamo parlare del tuo futuro."

"Il mio futuro?" Chiese Harry.

"Sì." Disse Silente e agita una mano. Apparve un vassoio di tè e biscotti e aggiunse dello zucchero al suo, osservando attentamente Harry. "Ora, da quello che ho capito, partorirai a metà giugno, subito dopo il tuo M.A.G.O."

"Giusto." Borbottò Harry.

"Puoi restare a Hogwarts e continuare ad andare a lezione il più a lungo possibile." Disse Silente. "Quando diventa troppo difficile sono sicuro che a Draco, Hermione e Ronald non dispiacerà portarti il ​​tuo lavoro."

"Veramente?" Chiese Harry. "Io... Non devo andarmene o altro?"

"No, se non vuoi." Disse il Preside, sorseggiando il suo tè. "Potresti essere in grado di superare i tuoi M.A.G.O. prima che arrivi il bambino, molti primi bambini sono un po' in ritardo, il tuo bambino potrebbe nascere all'inizio di luglio. Ora, Madama Chips ha acconsentito a permettere a un Guaritore di vederti ogni mese per garantire la salute continua del bambino, tutto quello che devi fare è prendere appuntamenti con lei in infermeria."

Harry annuì.

"L'hai detto a Lucius?"

"No." Ammise Harry. "Solo tu, Draco, e Madama Chips lo sai... Oh, e Mirtilla Malcontenta."

Silente non si alzò nemmeno un sopracciglio all'ultima persona, si limitò ad annuire. "Hai intenzione di dirlo al padre, vero?"

"Certo." Diss Harry. "Voglio solo... Sai, abituarmici prima. E non voglio tirargliela addosso, voglio che sia speciale."

"Sono sicuro che sarà entusiasta." Silente sorrise raggiante e Harry sorrise debolmente. "Il tuo segreto è al sicuro con me, Harry, anche Madama Chips. Se hai qualche problema fammelo sapere, ok?"

"Bene." Disse Harry e si alzò. "Grazie, professore."

Silente sorrise e guardò il Grifondoro andarsene.