Fatto L'Uno Per L'Altro

Cap. (31) Momenti Insieme

Fred e George sgattaiolarono di sotto lentamente. Erano circa le undici e avevano ricevuto un gufo da Draco che chiedeva loro di venire. Fred e George non lo vedevano da un giorno intero e cominciavano a diventare ansiosi. Il loro piccolo drago stava bene? Ne aveva bisogno? Era al sicuro?

La loro madre e Bill erano svegli, Fleur dormiva perché aveva appena scoperto di essere incinta. Ron ed Hermione erano senza dubbio ancora addormentati ("Scattando," disse Fred. "Assolutamente no, Ronnie non saprebbe cosa fare", ribatté George) così che il loro fratello maggiore e la loro madre avevano a che fare con loro.

Hanno saltato le scale più basse perché cigolavano e sono atterrate leggermente sul pavimento. Ci fu un tintinnio dalla cucina, la loro madre senza dubbio iniziò a pranzare.

Fred si guardò intorno alla ringhiera e vide sua madre che si dava da fare intorno al lavandino, a tagliare patate, pane, formaggio e un mucchio di altre cose per zuppe e panini. Fece un cenno con la mano e George si avvicinò di soppiatto alla porta d'ingresso, aprendola con cautela.

"George?"

Fred si voltò per vedere che suo fratello si era imbattuto proprio in Bill. Il maggiore Weasley alzò le sopracciglia mentre George si alzò e disse: "Ehm... Beh, stavamo solo..."

"Ragazzi?"

Fred gemette quando la madre entrò nel soggiorno, asciugandosi le mani.

"Mamma, buongiorno." Fred sorrise ampiamente.

"Cosa stai facendo?" Chiese Molly, socchiudendo leggermente gli occhi.

"Niente." Disse George.

"Non stavamo facendo niente, mamma carissima." Le disse Fred.

"Assolutamente niente." Concordò George.

Molly inarcò le sopracciglia e Bill guardò da un gemello all'altro. "Bene." Disse infine la matriarca Weasley. "Puoi aiutarmi ad accendere il fuoco e mescolare la zuppa."

Fred e George si guardarono prima di parlare subito. "Mamma, dobbiamo... Ehm..."

"Sì?" Chiese Molly.

"Andare da qualche parte." Disse Fred.

"Ha a che fare con..." Tentò George.

"... Il negozio di scherzi." Disse Fred debolmente.

"Pensavo che Lee si stesse occupando delle cose durante il Natale." Ha detto Molly.

"Bene." Disse Fred.

"Lo è." Mormorò George.

"Ma ha bisogno del nostro aiuto." Le disse Fred.

"Dopotutto siamo noi i proprietari." Disse George.

"Ha bisogno del nostro cervello." Concluse Fred.

"Sciocchezze." Disse Molly. "Sei qui per le vacanze e rimarrai qui. Ora lavati e aiutami."

Fred e George aprirono la bocca ma non riuscivano a pensare a niente da dire. Si stavano chiedendo se avrebbero dovuto scappare quando Bill ha messo una mano su ciascuna delle loro spalle.

"Mamma, ho letto la lettera di Lee, ne ha davvero bisogno."

Molly guardò la maggiore mentre Fred e George cercavano di non sembrare sorpresi.

"L'hai fatto?" Lei chiese.

Bill annuì. "C'era qualcosa che non andava in un ordine e Lee si sta strappando i capelli. Ha bisogno dei gemelli."

Molly lanciò un'occhiata i gemelli, che annuirono vigorosamente, prima di sbuffare. "Va bene." Disse. "Ma non metteteci troppo tempo, voi due. Ti rivoglio qui per le vacanze."