Capitolo XIV: Risposte

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Io: Senti, che tu sappia c'entra qualcosa il fatto che sia stato Kenny ad uccidere mia madre?

Levi: Non ne ho idea...

T/N POV

Quindi, Kuchel, la migliore amica di mia madre è la madre di Levi.

Non riesco a starmene qui. Voglio scoprire di più, e se Levi non può aiutarmi lo scoprirò da sola.

Devo andare a parlare con Kenny.

Lo so benissimo che non dovrei nemmeno pensarci, ma lui è l'unico che può aiutarmi.

Forse è meglio se aspetto di uscire dall'infermeria. Se non fosse disposto a parlare devo sapermi difendere.

So che è una cazzata, prima di fare qualunque cosa, chiederò a Levi se ne sa più di me.

Manco il tempo di pensarci, che ecco il nano che entra.

Levi: Ehi

Io: Ciao. Senti Levi, ne sai qualcosa riguardo alla storia di Kenny,mia madre e tua madre?

Levi: So solo che anche Kenny era amico di tua madre. Te l'ho detto.

Io: Ok...

Passiamo un paio di ore a parlare, poi lui se ne va e dopo cinque minuti entrano Sophia e Ray.

Io: Vi stavo per venire a carcare, vi devo parlare.

Ray: Ok?

Io: Dobbiamo andare nella città sotterranea.

Sophia e Ray mi guardano sbalorditi.

Certo dopo tutto quello che abbiamo fatto per scappare da quell'inferno sentirsi dire così di doverci tornare... Spero che mi aiutino... siamo amici da sempre...

Spiego tutto a Sophia e Ray e loro iniziano a capire minimamente.

Sophia: T/N, ti rendi conto di quello che vuoi fare, lo sai che è un grosso rischio, vero?

Io: Se non volete venire non siete costretti.

I due si scambiano un'occhiata

Ray: Veniamo con te.

Due giorni dopo

Finalmente sono uscita dall'infermeria. Stanotte io, Ray e Sophia andremo nella città sotterranea.

Siamo chiusi nella stanza mia e di Sophia, non ci dovrebbe sentire nessuno.

Io: Allora, per entrare nella città non ci saranno problemi, in quanto soldati, ci lascieranno entrare e uscire tranquillamente. Faremo così: Stanotte, quando tutti dormiranno, partiamo. E faremo in modo di tornare qui entro domani mattina. Se va tutto bene, non si dovrebbero accorgere di nulla. C'è solo un problema, Levi soffre di insonnia.

Sophia: Beh? Sei anche tu un caporale e sei pure la sua ragazza!

Io: Non basta. Voi siete cadetti e comunque non dobbiamo farci vedere.

È mezzanotte. La luce in camera di Levi è spenta, c'è solo una lampada accesa, conoscendolo sarà per illuminarsi mentre legge.

Arriviamo davanti a quella scala che porta nel sottosuolo. Sophia diventa pallida. Le prendo la mano, e la guardo tipo "Va tutto bene"

Io:Ok, andiamo.

Arrivati sotto siamo cambiati, ci siamo ritrovati davanti la nostra infanzia. Non molto lontano da qui c'è il nostro rifugio.

Sophia: T/N...

Io: È tutto ok.

Ray: Bene, come facciamo a trovare Ackerman?

Io: Con un pizzico di fortuna dovrebbe essere lì.

Indico un bar tutto rotto, ma comunque con un bel po' di gente dentro.

Una figura con un cappello esce dal bar.

Io: Eccolo. Seguiamolo, ma senza farci vedere.

Arriviamo in una capanna strana, dentro ci sono Kenny e un uomo, mi sembra familiare... Sia il posto che il tizio.

??: Beh? Hai trovato T/N?

T/N? Io?

Kenny: Te l'ho detto, l'ho quasi uccisa ma dopo non l'ho più rivista.

Si, stanno parlando di me.

??: Ti avevo raccomandato di non farle del male.

Kenny: Io e te siamo su strade diverse, N/P. Io voglio uccidere tua figlia.

N/P? Mio... padre?

N/P: Te lo lascierò fare, ma prima ci devo parlare.

Sophia: N/N(Ha lo stesso significato di S/V)... Stanno parlando di te??

Io: Forse...

Kenny: Ehi! Hai sentito?

Cazzo

N/P: Cosa?

Kenny: Delle voci.

Kenny apre la finestra, peccato che siamo stati più furbi.

Siamo tornati e nessuno ci ha visti. Devo andare da Levi.

---------------------Spazio me-----------------------
Scusate se non pubblico dal medioevo comunque mi scrivete se vi sta piacendo la storia???

𝑵𝒐𝒏 𝒎𝒊 𝒍𝒂𝒔𝒄𝒊𝒂𝒓𝒆 {𝑳𝒆𝒗𝒊 𝒙 𝑹𝒆𝒂𝒅𝒆𝒓} In CorsoDove le storie prendono vita. Scoprilo ora